Storia del club più fashion di Londra: il Portobello Football Club

Uno dei club più fashion nel mondo del calcio è il Portobello Football Club. Nato per rappresentare la comunità locale più creativa del Regno Unito sta diventando un’icona di stile. Abbiamo intervistato il suo fondatore Calum Opere-Hoyal che ci ha spiegato come è nato il progetto e dove vuole arrivare.

La Middlesex County Football League è una competizione calcistica composta generalmente da club provenienti dalle zone centrali, settentrionali e occidentali della città di Londra.

Si tratta di una lega all’undicesimo livello della National League System del calcio inglese sponsorizzata dalla Cherry Red Records, un'etichetta discografica indipendente britannica.

In questo campionato milita uno dei club più fashion del panorama calcistico mondiale, il Portobello Football Club.

L’intento dei fondatori del club, creato nel 2021 durante la pandemia, è stato quello di celebrare il folklore e l’iconicità della famosa strada del quartiere di Notting Hill, famosa per il mercato di Portobello Road, uno dei principali mercatini di Londra, e per il carnevale che attira ogni anno turisti da tutto il mondo.

Il logo e le maglie

Con il logo si è voluto creare un tratto distintivo ben definito rispetto a tutti gli altri club della non-legaue.

Nel logo è presente il pavone, un simbolo di orgoglio, integrità e bellezza, come spiegato nel sito web ufficiale del club.

La scelta di un’animale molto colorato richiama proprio la vivacità e i colori di Portobello Road, con un cenno al Carnevale di Notting Hill grazie all’azzurro e al rosa dei dettagli. La corona invece, presente nella parte superiore, è un simbolo inserito per rappresentare il Royal Borough of Kensington & Chelsea, la comunità in toto il borgo che si trova nella parte occidentale del centro di Londra.

L’asset più iconico e con cui il progetto Portobello legato al calcio vuole emergere sono sicuramente le maglie da gioco.

Le maglie sono realizzate dalla Icarus Football, un marchio fondato nel 2017 a Philadelphia negli USA all’avanguardia nella creazione di design unici per i kit da calcio. Ogni produzione è unica e realizzata da zero senza alcun modello. Ciò che distingue il club è la creatività espressa nella maglia da gioco.

Il Portobello FC per la stagione 2022/23 ha creato tre kit iconici in collaborazione con lo street artist londinese FacesorFaces.

Il risultato è stato un kit da calcio in edizione limitata in stile graffiti con una serie di colori appariscenti e un design unico. Classic Football Shirt cura invece le vendite di questi prodotti per il club, grazie ad una partnership siglata ad inizio stagione.

La zona in cui nasce il Portobello FC è amata soprattutto dai giovani perché piena di colori e vivacità, lontana dal grigio della città degli affari per antonomasia.

Abbiamo fatto quattro chiacchiere con chi questo progetto lo ha fatto nascere, Calum Opere-Hoyal, fondatore del Portobello FC e residente della Portobello Road.

Ciao Calum benvenuto su Social Media Soccer. Innanzitutto, come è nato il progetto del Portobello Football Club?

“In passato ho lavorato nel calcio di base per la sezione di Londra della Football Association, ma ho sempre avuto anche ambizioni imprenditoriali. Avviare un club di calcio, per me, era la cosa più ovvia da fare. Portobello, Notting Hill è uno dei quartieri più creativi e alla moda del Regno Unito. L'opportunità di costruire uno dei club di calcio più creativi e alla moda del Regno Unito è stata un'opportunità che ho visto già nel 2019. L'idea iniziale prevedeva il lancio nel 2020, ma il lancio è stato ritardato a causa della pandemia. Questa battuta d'arresto, tuttavia, è stata positiva, in quanto ho potuto concedermi più tempo per esplorare come lanciare con successo un club di calcio”.

Qual è stato il primo passo per promuovere un club partendo praticamente da zero in un ambiente iper-competitivo e dispersivo come Londra?

“Costruire un club diverso dall’ordinario è sempre stato il mio obiettivo. A Londra ci sono ovviamente molte squadre di calcio, non solo professionistiche ma anche amatoriali. Non mi sono preoccupato di competere con altri club londinesi, perché sapevo che se avessi affrontato tutto da una prospettiva diversa ci saremmo distinti naturalmente.

Il primo passo è stato quello di creare un brand che distinguesse il club dai competitors e che riflettesse l'identità di Portobello, Notting Hill. Dal punto di vista del design, ci siamo ispirati molto ai club statunitensi come l’Inter Miami e i Las Vegas Lights. Il simbolismo del pavone riflette la natura creativa e colorata del nostro quartiere.

Anche le nostre maglie hanno ricevuto molta attenzione. Per la produzione abbiamo collaborato con il marchio americano di abbigliamento sportivo Icarus, specializzato nel design di kit su misura. A mio parere, quest'anno abbiamo alcune delle maglie da calcio più creative del mondo”.

Come spiegate sul vostro sito web, il Portobello FC è nato per "esportare" i valori della comunità di Notting Hill nel mondo, quali sono i prossimi passi del progetto?

“L'obiettivo del primo anno era quello di non fallire. Attualmente siamo a metà della nostra prima stagione e abbiamo uno staff tecnico consolidato e circa venti giocatori in rosa. Abbiamo una buona struttura in cui ci alleniamo ogni settimana e un campo per le gare casalinghe di buon livello in cui giochiamo ogni sabato. Speriamo di finire bene la seconda parte della stagione visto che la squadra si trova in una buona posizione.

Per il secondo anno invece vogliamo aumentare la consapevolezza del nostro brand a livello locale e internazionale. Nel Royal Borough di Kensington e Chelsea vivono circa 150 mila persone. L'anno prossimo vogliamo attirare l'attenzione di almeno 50 mila persone. Avendo completato gran parte del lavoro di programmazione negli ultimi 12 mesi, ora c'è più tempo ed energia da dedicare alla costruzione del marchio Portobello FC online e al tentativo di entrare in contatto con il maggior numero possibile di appassionati di calcio, indipendentemente dal luogo in cui vivono.”

Molti vi chiederanno: da dove viene l'ispirazione per creare maglie così particolari e che significato hanno per il club e la sua comunità?

“Molta ispirazione arriva direttamente dal calcio, soprattutto delle serie inferiori degli Stati Uniti. Club come il Forward Madison FC, l'Oakland Roots SC e il Las Vegas Lights hanno influenzato molto la direzione creativa del nostro club. La mancanza di tradizione calcistica negli USA significa che c'è una maggiore libertà creativa di fare le cose in modo diverso. Nel Regno Unito, invece, i club calcistici si attengono tipicamente alle loro tradizioni, il che significa che la creatività è limitata. 

Anche i club europei come il Paris Saint-Germain in Francia e il Venezia in Italia sono stati influenti. Questi club sono diventati ‘cool club’ e molto alla moda. Calcio e moda vanno molto d'accordo. Le maglie sono diventate streetwear. Vogliamo che anche le maglie del Portobello FC diventino uno stile di abbigliamento e che i tifosi di altri club ci sostengano perché sono fan della nostra creatività. 

Come già detto, Portobello, Notting Hill, è uno dei quartieri più creativi del Regno Unito. È la sede del Notting Hill Carnival (il più grande festival di strada d'Europa) ed è il luogo in cui si è formata la band punk-rock The Clash. Vogliamo incorporare la musica, l'arte e la moda in tutto ciò che facciamo per riflettere la creatività della nostra comunità”.

Continuerete a concentrarvi sulla produzione di magliette con un design esclusivo o inizierete altri progetti per aumentare le entrate del club?

“Al momento stiamo lavorando alla produzione dei nostri kit per la stagione calcistica 2023/24. Vogliamo essere conosciuti come il club calcistico più creativo del Regno Unito. Abbiamo alcune idee molto interessanti che speriamo di realizzare nei prossimi sei mesi”.

Come state sviluppando la vostra strategia di comunicazione, soprattutto sul web? Avete account ufficiali su Instagram e Twitter, pensate di avviare attività anche su TikTok o altri social network?

“Siamo attivi soprattutto su Instagram e Twitter. Il nostro piano per la prossima stagione è di aumentare la quantità e la qualità dei nostri contenuti video per ottenere un maggiore interesse per il club, sia a livello locale che internazionale. Cercheremo di essere più attivi anche su TikTok”.

Dove vuole arrivare il club? Partecipare a un campionato professionistico può essere una visione realistica per voi?

“Diventare un club di calcio professionistico è la visione a lungo termine del club, ma il nostro piano è quello di costruire un progetto che possa essere sostenibile e di successo sia che rimaniamo un club amatoriale o meno”.

Grazie Calum per la tua disponibilità e buona fortuna per il tuo progetto.



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