Il calcio tedesco è in continua crescita. I dati della Deutsche Fußball Liga (DFL) mostrano un incremento sostanziale nei ricavi di Bundesliga e Bundesliga 2, il cui modello si fonda su i valori di trasparenza e sostenibilità
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Il rapporto presentato dalla Deutsche Fußball Liga (DFL) al termine del mese di maggio mostra il progressivo sviluppo dell’economia di Bundesliga e Bundesliga 2. I dati, riguardanti il 2023/2024, rimarcano un rafforzamento costante del sistemo calcistico tedesco - in “controtendenza” con l’andamento globale, come indicato da Hans-Joachim Watzke, Portavoce del Comitato Esecutivo della DFL e Presidente del Consiglio di Sorveglianza della DFL - sia in termini di stabilità che di trasparenza governativa.
Dunque, i risultati del rapporto economico presentato dalla DFL mostrano uno straordinario aumento di fatturato, giunto sino ai 5,87 miliardi di euro per la summenzionata stagione. L’introito record aumenta del 12% l’esito di 5,24 miliardi di euro dell’anno precedente. Oltre all’incremento del ricavato, i club tedeschi, militanti nei due massimi campionati nazionali, hanno portato nelle casse dello Stato un totale di 1,66 miliardi di contributi fiscali. Una nota speciale va per la Bundesliga 2, che, per la prima volta, ha superato il miliardo di euro di utili.
Il modello Germania - a differenza dell'UEFA, che obbliga le sole partecipanti alle coppe europee alla presentazione di un rapporto particolareggiato - impone un modello di trasparenza obbligatorio per tutti i club di Bundesliga e Bundesliga 2. Dunque, ogni società deve presentare un piano dettagliato, comprendente: analisi del fatturato, patrimoni annuali, patrimonio netto e commissioni alle agenti.
In un complesso medio di analisi del piano indicato, ben 32 club su 36 presentano un asset superiore al debito e una chiusura in positivo dei valori del patrimonio netto. Al riguardo, il rapporto medio dell’ultimo dato menzionato si assesta al 36%, a dimostrazione della situazione sana in cui naviga la maggior parte dei club tedeschi. Difatti, un indicatore fondamentale di sostenibilità è la l’impiego dei ricavi nei costi del personale, fermo ad un buon 47%, a cui si aggiunge un altro fattore positivo, ovvero il 34% del valore di rapporto tra costi e salari. L’ultimo dato riguarda riguarda i costi in commissioni agli agenti incidenti in media sul 5% del lordo di ogni club.
Dunque, i valori mostrano un’economia sana, in continuo progresso, che incide, inevitabilmente, anche sull’occupazione. Infatti, proprio questo dato ha raggiunto risultati importanti nella stagione 2023/2024. Al momento, gli impiegati su tutti i livelli del settore calcistico tedesco sono 62.000, cifra che supera quella del periodo precedente alla pandemia.
Altra parentesi positiva riguarda gli incassi derivanti dai biglietti venduti. Hans-Joachim Watzke ha chiarito un aspetto notevole, quello riguardante l’impatto del calcio sulla società, dichiarando: "I nostri stadi sono luoghi dove persone di ogni ceto sociale possono riunirsi e condividere emozioni e momenti indimenticabili". Dunque, in ragione con quanto asserito dal Portavoce del Comitato Esecutivo della DFL e Presidente del Consiglio di Sorveglianza della DFL, un altro record arriva proprio dalla vendita dei tagliandi. Infatti, i due campionati hanno fatto registrare un saldo positivo di 20,7 milioni di euro.