Mondiale per Club, il valore delle rose partecipanti: Gruppo C. Lotta tra Bayern e Boca

La manifestazione in programma negli Stati Uniti dal 14 giugno al 13 luglio rappresenta un rinnovato punto di partenza destinato ad aumentare il valore delle competizioni internazionali

Mondiale per Club valore rose Gruppo D

Harry Kane in azione (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Il Gruppo D del Mondiale per Club incarna il senso della storia recente e meno recente del panorama calcistico internazionale. Come altro si può definire diversamente un girone con protagonisti Bayern Monaco, Benfica e Boca Juniors, insieme alla “Cenerentola” del quartetto, i neozelandesi dell’Auckland City

L’appunto sull’aspetto storico del Gruppo D è quanto mai necessario, non è un caso che con queste maglie siano passati calciatori del calibro di Diego Armando Maradona, Franz Beckenbauer, Juan Román Riquelme, Eusébio, Carlo Tevez, Bastian Schweinsteiger, Philipp Lahm e tanti, davvero molti, altri grandi campioni che hanno lasciato un segno indelebile nella storia di questo sport.

 Il nostro viaggio lungo il percorso che porta al Mondiale per Club continua, e riparte dalla più piccola, che nella sua fetta di pianeta così piccola non è, l’unica rappresentanza del continente oceanico: l’Auckland City.
 

Il valore della rosa dell'Auckland City

La Nuova Zelanda è conosciuta principalmente per l’apporto dato alla storia del rugby, o forse, noi italiani, potremmo ricordare le gesta della nazionale di calcio degli All Whites - il contrario degli All Blacks, padroni della palla ovale - nella disfatta azzurra del Mondiale sudafricano del 2010. 

Tra loro però spiccano una meravigliosa realtà, nata e costruita nella capitale della nazione oceanica, che da anni domina il calcio continentale, come dimostrano 13 vittorie nella OCF Champions League, di cui ben quattro nelle ultime quattro edizioni. Neanche a dire che il paragone economico, per valore della squadra, messo accanto alle altre tre, si confà a poco più del prezzo di un singolo elemento di una delle avversarie. 

Difatti, la stima complessiva per la rosa dell’Auckland City, composta da 31 elementi, con età media di 26,7 anni e una percentuale del 29% di stranieri, ha un valore totale di 5,32 milioni di euro.

 Il ruolo più costoso, con pochissima differenza sulla difesa, è il centrocampo, valutato 1,69 milioni. Per prezzo di cartellino, invece, c’è un ex-aequo tra quattro componenti: il mediano, Mario Flick, i difensori Michael den Heijer e Adam Mitchell, e il terzino Nathan Lobo, tutti stimati 275.000 euro. 

Il valore della rosa del Benfica

Ritorniamo dall’altra parte del mondo, in altra capitale: Lisbona. La storia recente del Benfica è macchiata da quella che viene definita la maledizione Béla Guttmann. Dal momento dell’addio del tecnico ungherese, risalente al 1965, i lusitani non sono più riusciti a ripetere le gesta di Eusébio e compagni e a trionfare in campo internazionale.

 I risultati positivi degli ultimi anni, però, hanno portato il club di Lisbona ad una buona posizione di ranking, tale da permettere l’accesso al Mondiale per Club. La rosa del Benfica ha 27 unità con età media di 25,5 anni e una presenza di stranieri altissima, arrivata sino al 63%. Il valore totale è di 362,50 milioni di euro, con l’attacco, valutato 117 milioni, di poco scarto a vantaggio della difesa, come ruolo maggiormente remunerativo. 

Tuttavia, nonostante la cospicua presenza di calciatori provenienti dall’estero, sono due portoghesi, entrambi difensori, ad avere il prezzo di cartellino maggiore. Parliamo di Tomás Lemos Araújo, ventiduenne, e António Silvo, valutati 32 milioni. 

Ciononostante, se si parla del club lusitano non si può prescindere dal far capo al campione del Mondo argentino Ángel Di Maria, che dopo la competizione lascerà il club, il cui valore, complice l’importante età anagrafica di 37 anni, si attesta sui 3 milioni di euro, esattamente uno in più rispetto all’unico elemento italiano della squadra Andrea Belotti, arrivato a gennaio in prestito dal Como.  

Il valore della rosa del Bayern Monaco

Altro pezzo di storia del calcio europeo che non ha bisogno di presentazioni. Il Bayern Monaco è tra le superpotenze del calcio mondiale da decenni. La vittoria in Champions League, sotto la guida dell’attuale tecnico del Barcellona, Hansi Flick, avvenuta nel 2020, stagione segnata dalla pandemia, ha garantito l’approdo dei tedeschi al Mondiale per Club.

Il valore della rosa è il maggiore del gruppo (e non che questa non fosse cosa risaputa). Difatti, l’intera squadra dei bavaresi, composta 26 elementi, di cui 15 stranieri (57,7%), ha un valore di 859 milioni di euro. Il Bayern Monaco trova nel centrocampo il tesoro maggiore, valutato ben 302 milioni di euro, 25 in più rispetto all’attacco.

 Il gioiello dei campioni di Germania e della nazionale tedesca, Jamal Musiala, è il singolo con il valore più alto, stimato a 140 milioni di euro, ben 50 di scarto rispetto a Harry Kane, secondo in questa classifica, davanti al ventitreenne francese Michael Olise. 

Il valore della rosa del Boca Juniors

Argentina, Buenos Aires. Alla Bombonera il calcio ha un sapore diverso, ancestrale, quasi fermo nel tempo. L’attaccamento viscerale ai colori degli Xenezies ha portato il Boca Juniors in quel limbo di squadre leggendarie, intoccabili. 

Gli argentini, che parteciperanno al Mondiale per Club per la buona posizione nel ranking continentale, hanno la rosa più numerosa del girone, composta da 35 calciatori, e con l’età media più alta, attestata sui 28,2 anni per unità. Tuttavia, l’intera squadra è composta principalmente da calciatori argentini, con una percentuale di stranieri ferma al 25,7%, con soli 9 elementi sui 35 presenti.

 Il valore complessivo è di 83,63 milioni di euro, con l’attacco come primo ruolo, con il 36,20% del totale. A portare il maggior prezzo di cartellino è l’esterno Kevin Zenón, classe 2001, stimato 10 milioni di euro, 3 in più rispetto all’attaccante uruguaiano Miguel Merentiel.

Top 100 Player Valuation 2025: Lamine Yamal guida una nuova generazione da record

Il valore medio dei 100 calciatori più preziosi ha raggiunto quota 87,2 milioni di euro, in costante crescita rispetto ai 77,6 milioni del 2018/19

Cole Palmer, la stella che illumina St Kitts: dal cuore di Manchester alle radici caraibiche

Cole Palmer, talento cristallino del Chelsea e dell’Inghilterra, ha una storia intrecciata tra Manchester e l’isola di St Kitts e Nevis: un inno al talento e all’orgoglio delle proprie origini

Alessio Dionisi, chi è il tecnico che ha fatto sognare Venezia e Sassuolo

Coraggio, coerenza, dinamicità e fantasia. Quattro vocaboli per sintetizzare l'identikit di uno degli allenatori emergenti più in voga del panorama calcistico italiano

Lazio, missione negli USA per lo Stadio Flaminio: il ruolo di Legends nel progetto

La delegazione della Lazio è stata accolta da Mike Loparo, project manager internazionale dei Legends, e ha partecipato a un cordiale incontro con il presidente dei New York Yankees Randy Levine

Calciomercato, quali sono le agenzie di procuratori in Italia con valore economico più alto

Questi numeri riflettono l’importanza crescente dei procuratori, nonostante l’entrata in vigore del nuovo regolamento FIFA che limita le commissioni al 3-6% a seconda del tipo di mandato

Che ne sarà del Lione? Il PSG e Michele Kang potrebbero salvare il club

L'appuntamento, intanto, è per il prossimo 10 luglio, quando il Lione dovrà presentarsi davanti alla DNCG portando garanzie concerete. Ma il PSG e Barcola potrebbero essere i veri "Deus ex machina" di tutta questa tragica situazione

La crescita del sistema Bundesliga: la trasparenza come chiave per la sostenibilità

Il calcio tedesco è in continua crescita. I dati della Deutsche Fußball Liga (DFL) mostrano un incremento sostanziale nei ricavi di Bundesliga e Bundesliga 2, il cui modello si fonda su i valori di trasparenza e sostenibilità

FIFA, record di ricavi per il triennio 2023-2026

La massima federazione calcistica internazionale ha presentato un raddoppio dei proventi per il triennio 2023-2026. Il risultato raggiunto è stato annunciato all'interno del 75° Congresso FIFA, tenutosi ad Asunción, in Paraguay

I cinque acquisti più costosi della storia della Roma

Tanti calciatori hanno elogiato l'amore incondizionato del popolo giallorosso, esaltandone il legame viscerale. Alcuni di loro, arrivati in grande stile, hanno segnato indelebilmente la storia dei capitolini. In questo articolo andremo ad indagare sugli acquisti più costosi della storia della Roma e sul loro impatto nelle sorti del club

I cinque acquisti più costosi della storia del Napoli

L'oro di Napoli: l'era di Aurelio De Laurentiis ha cambiato il corso della storia del club, e non solo. Il capoluogo campano torna al centro del calcio italiano, con due scudetti in tre anni e l'approdo Italia uno dei centrocampisti più forti al mondo. Dunque, quali sono stati i cinque colpi più costosi della propria storia partenopea?

I cinque acquisti più costosi della storia della Serie A

Una classifica tutta bianconera. Acquisti di impatto importante e altri controversi: quali sono gli acquisti più costosi della storia del campionato italiano?

II Salary Cap: La Liga modello per l'Europa

Il Salary Cap, introdotto nel 2019/2020, ha trasformato l'economia de La Liga facendola diventare un esempio virtuoso per la limitazione dei costi stipendiali. In virtù di questo, l'obiettivo di Tebas, presidente del massimo campionato iberico, è quello di esportare modello spagnolo in altre realtà del continente

Home
Rubriche
Topic
Newsletter

Condividi