Il Sammy Ofer Stadium, la casa dorata del Maccabi Haifa
“Il nostro stadio sarà un fattore”. Barak Bakhar, nella conferenza stampa di presentazione di Maccabi Haifa-Juventus, ha parlato anche del Sammy Over Stadium, ponendolo come uno dei fattori che potrebbero determinare la sfida valida per la quarta giornata del gruppo H della Champions League 2022-2023.
L’allenatore degli israeliani non ha avuto dubbi nell’elogiare l’impianto costruito a partire dal 2008 e terminato nel 2014.
“Il Sami Ofer è qualcosa di speciale anche a questi livelli: ci dà forza e potenza, ci spinge nei momenti meno buoni e non c'è dubbio che sarà un fattore rilevante”: così Bakhar. Ma cos’ha di tanto speciale la casa del Maccabi Haifa (e dell’Hapoel Haifa)?
Omaggio ad un imprenditore
Partiamo col dire che il Sammy Ofer Stadium si chiama così in memoria di uno degli imprenditori che investirono nella costruzione della struttura, di proprietà del Comune di Haifa e sfruttata dalle due squadre cittadine, Maccabi e Hapeol, oltre che dalla Nazionale d’Israele.
Il magnate, infatti, donò circa 20 milioni di dollari per finanziare il progetto, il cui iter partì nel 2008. È stato calcolato che tale cifra è stata in grado di coprire il 19% delle spese totali per costruire l’impianto.
Tuttavia Sammy non riuscì a vedere lo stadio completato: morì, a 89 anni, nel 2011, con il cantiere ancora a metà dell’opera. Si decise, allora, di intitolare la struttura a uno degli uomini che maggiormente ne aveva a cuore la realizzazione.
Vestito dorato
L’impianto venne pensato nell’ottica di donare ad Haifa, alle sue squadre e alla Nazionale d’Israele una casa moderna e in grado di ospitare i migliori eventi calcistici (e non solo) al mondo.
Per questo la Haifa Economic Corporation si affidò al KSS Design Group, che definì un progetto all’avanguardia ed elegante. L’edificio, infatti, è multifunzionale e contiene club sportivi, ristoranti, negozi e un museo dello sport, oltre alle strutture destinate a giocatori e staff.
Una delle caratteristiche più interessanti è la copertura dell’impianto. Il Sammy Ofer Stadium, infatti, è interamente abbracciato da un rivestimento dorato, realizzato con scandole di alluminio.
Un colpo d’occhio decisamente sfarzoso e regale, che aumenta la propria particolarità grazie alla forma delle tribune, progettate come una "ciotola" per creare un’atmosfera più calorosa possibile.
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La Tribuna più complessa è quella sita ad ovest e comprende 6 livelli. Nel primo si trovano gli spogliatoi, mentre il secondo è destinato ai media, con un’ampia sala stampa.
Dal terzo livello in poi si entra nell’ambito dedicato ai tifosi: qui si trovano l’ingresso vip, i vari store di Maccabi e Hapoel e il museo sportivo.
Al quarto piano c’è la zona ristorazione, mentre a quello successivo trovano posto ben 36 palchi privati.
Infine per al sesto livello si ritorna a parlare di spazi dedicati agli addetti ai lavori: ecco le cabine dei commentatori, gli studi televisivi, le telecamere e la sala di controllo.
Il costo finale dell’impianto ha sfondato di poco i 100 milioni di euro, rendendolo la struttura la più costosa della nazione israeliana.
Record di abbonamenti
L’esordio dello stadio fece registrare un vero e proprio botto di passione. Nell’anno dell’inaugurazione, il Maccabi Haifa vendette 15.000 abbonamenti, un record per il club d’Israele che si apprestava a giocare in uno stadio diverso dallo storico Kiryat Eliezer Stadium dopo 59 anni.
Inaugurato nel 1955, fu la precedente casa del Maccabi: è stato teatro di 12 trionfi del Verdi nel campionato israeliano, oltre che del campionato vinto nel 1998/99 dall'Hapoel Haifa.
Le italiane in Israele
Quella di stasera sarà la seconda partita in assoluto giocata da un club italiano in competizioni ufficiali in casa del Maccabi.
E, curiosamente, tocca di nuovo alla Juventus: nel 2009 i bianconeri vinsero 1-0 in Champions contro la formazione di Haifa, giocando però al Ramat Gan Nationalstadion di Tel Aviv, in quanto il Sammy Ofer era ai primi vagiti dell’iter di costruzione.
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In estate, tuttavia, anche la Roma è stata ospite nell’impianto dei Verdi: i giallorossi ci hanno giocato un’amichevole con il Tottenham, in preparazione alla stagione 2022/23. Anche in questo caso, vinse il club italiano e sempre per uno a zero.
Anche la Nazionale ci ha giocato: era il 5 settembre 2016 in occasione della partita di qualificazioni ai Mondiali del 2018. Gli azzurri vinsero 3-1 con i gol di Pellè, Candreva su rigore e Immobile. Il ct era Ventura e c’erano due bianconeri: Bonucci in campo e Rugani in panchina.
Scheda
- Nome stadio: Sammy Ofer Stadium;
- Proprietario: Comune di Haifa;
- Inaugurazione: 24 agosto 2014;
- Capienza: 30,780 posti;
- Beneficiari: Maccabi Haifa (2014-presente), Hapoel Haifa (2014-presente), Nazionale d’Israele.
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