Diamo i numeri: la Top 11 della Regular Season della Serie B 2024-2025

Tramite i dati Opta, possiamo delineare una ideale top 11 del torneo, provando a scoprire quali siano stati i migliori elementi del campionato in ogni reparto

Diamo i Numeri, top 11 Serie B

Diamo i Numeri, top 11 Serie B

Martedi 13 maggio, con il recupero della trentaquattresima giornata di campionato rinviata il giorno di Pasquetta per la morte di Papa Francesco, si è conclusa la regular season del campionato di Serie B.

Quella del torneo cadetto è stata una stagione avvincente e ricca di spunti, che si è contraddistinta per un grande equilibrio tra le partecipanti, a eccezione di Sassuolo e Pisa che hanno conquistato agevolmente la promozione in Serie A, con un grande vantaggio su tutte le inseguitrici. 

Basti pensare che prima del turno conclusivo erano ancora diverse le squadre in bilico alla ricerca di un posto nei playoff, della salvezza diretta o perlomeno della conquista dell'ultima chance del playout per riuscire a mantenere la categoria. 

I verdetti

Hanno dovuto salutare la categoria il Cosenza, il Cittadella e soprattutto la Sampdoria, una retrocessione storica, dal momento che dalla sua fondazione la società genovese non aveva mai conosciuto la realtà della Serie C, torneo che affronterà per la prima volta in assoluto nella sua storia. 

L'ultima promozione se la contenderanno ai playoff Spezia, Cremonese, Juve Stabia, Catanzaro, Cesena e Palermo, mentre Frosinone e Salernitana, retrocesse a braccetto dalla Serie A 12 mesi fa, dovranno affrontarsi per il mantenimento della categoria in un drammatico playout, cercando di evitare l'onta di un doppio salto all'indietro consecutivo. 

La TOP 11 della Serie B 2024-2025

Nel corso dell'annata sono stati molti i giocatori a essersi messi in luce nei propri ruoli, evidenziando come la Serie B sia una vetrina prestigiosa sia per i giovani in rampa di lancio, sia per calciatori più datati rimasti temporaneamente fuori dal calcio che conta. Tramite i dati Opta, possiamo delineare una ideale top 11 del torneo, provando a scoprire quali siano stati i migliori elementi del campionato in ogni reparto.

Mirko Pigliacelli: il portiere del Catanzaro ha saputo dare un ottimo contributo al raggiungimento del sesto posto finale in classifica della sua squadra. Ha effettuato 109 parate, 67 delle quali su tiri dall'interno dell'area e 42 su conclusioni dalla lunga distanza, Inoltre si è dimostrato particolarmente affidabile a leggere i tempi delle uscite, riuscendo a recuperare 302 palloni.

Giuseppe Prestia: il difensore e capitano del Cesena, qualificatosi ai playoff da settima classificata, ha realizzato 4 gol e 2 assist, mettendo quindi in mostra discrete doti offensive. E' riuscito a vincere la bellezza di 173 contrasti (91 aerei e 82 a terra), ha recuperato 125 palloni, si è reso autore di 30 tackle riusciti e ha effettuato 177 respinte difensive. Infine si è dimostrato particolarmente abile negli anticipi, riuscendo a intercettare 32 passaggi. 

Petko Hristov: il centrale bulgaro dello Spezia, terzo classificato e testa di serie ai playoff, ha realizzato due reti e servito un assist. E' riuscito a recuperare 93 palloni e si è reso protagonista di 47 tackle vincenti. Inoltre ha effettuato 193 respinte difensive e ha intercettato 21 passaggi. E' stato praticamente imbattibile nei contrasti, infatti ne ha vinti ben 258 (145 aerei e 113 a terra), grazie alla sua imponente struttura fisica.

Federico Bonini: il giovane difensore del Catanzaro ha evidenziato ottime doti offensive, riuscendo a segnare ben 8 gol e servendo 4 assist. E' riuscito a recuperare 138 palloni, ha effettuato 22 tackle vincenti e si è reso autore di 155 respinte. Ottime anche le sue capacità di leggere in anticipo le geometrie degli avversari, che gli hanno permesso di intercettare 35 passaggi. Ha inoltre vinto 118 contrasti aerei e 65 a terra.

Mehdi Dorval: il terzino sinistro francese del Bari, malgrado la sua squadra sia rimasta fuori dai playoff, ha disputato un ottimo campionato. Sono 4 i gol realizzati, conditi anche da 3 assist serviti. Degna di nota la sua capacità di saltare l'uomo, grazie alla quale ha effettuato con successo ben 56 dribbling. Dotato di un ottimo piede, è riuscito a effettuare con successo 40 cross nel corso dell'annata. Ha recuperato 161 palloni ed è uscito vincitore da 35 interventi in tackle. Si è reso protagonista di 80 respinte difensive, riuscendo a intercettare 25 passaggi. Essendo un giocatore particolarmente tenace, è riuscito a vincere la bellezza di 168 contrasti a terra.

Lorenzo Amatucci: il giovane centrocampista della Salernitana è stata una delle poche note positive della travagliata stagione dei granata, costretta ad affrontare le forche caudine del playout per evitare la retrocessione in Serie C. Ha segnato 3 gol e servito 1 assist. Essendo un regista molto tecnico, è riuscito a servire i compagni con filtranti letali in 31 occasioni. Inoltre si è reso autore di 68 lanci lunghi riusciti. Molto buono anche il suo lavoro da interditore, che gli ha permesso di recuperare ben 180 palloni. E' stato particolarmente efficace nei tackle, riuscendo a vincerne 65.

Salvatore Esposito: il centrocampista dello Spezia si è rivelato uno dei leader tecnici della formazione ligure. Ha segnato 7 gol e servito ben 9 assist, dando un contributo fondamentale alle sorti della sua squadra. Malgrado nasca come mediano di interdizione, ha dimostrato ottime qualità come playmaker nel corso dell'annata. Ha effettuato con successo 28 filtranti e ha trovato i compagni liberi con i suoi lanci precisi in ben 140 occasioni, rendendosi autore anche di 96 cross riusciti. Per quanto riguarda le sue qualità originarie menzionate in precedenza, è riuscito a recuperare 215 palloni, riuscendo a intercettare anche 34 passaggi. Da rilevare infine i 247 contrasti vinti, a dimostrazione della sua grande efficacia nel lavoro sporco in mezzo al campo. 

Daniel Boloca: il centrocampista rumeno originario di Chieri è stato uno dei principali protagonisti della vittoria del campionato del Sassuolo, segnando 4 reti e servendo 3 assist. E' un mediano completo, impiegabile sia come mezzala che da regista davanti alla difesa. Giocatore di ottime doti tecniche, come dimostrano i 28 dribbling riusciti. Ha effettuato 26 passaggi filtranti positivi e ha completato con successo 48 cambi gioco. Per quanto riguarda il lavoro in fase di interdizione, è riuscito a recuperare la bellezza di 168 palloni. Inoltre ha vinto 34 tackle ed è riuscito ad avere la meglio in 136 contrasti. 

Armand Lauriente: l'attaccante francese del Sassuolo è stato il capocannoniere del torneo con 18 reti, alle quali ha abbinato 5 assist. Non è una punta centrale, ma un'ala destra che può agire anche a supporto di un compagno di reparto grazie alla sua tecnica, che gli ha permesso di effettuare 31 dribbling vincenti. Sa essere anche abbastanza preciso nei cross dal fondo, ne ha effettuati con successo 9 durante la stagione. Come uomo assist è dotato di una buona visione di gioco e lo dimostrano i 18 filtranti positivi serviti. La sua efficacia offensiva è ravvisabile anche dagli scambi corti riusciti. E' stato protagonista di 31 triangolazioni positive e sapendo smarcarsi molto bene senza palla ha giocato in area avversaria 153 palloni.

Francesco Pio Esposito: l'attaccante dello Spezia, alla pari del fratello Salvatore di cui abbiamo parlato in precedenza, si è meritato un posto nella top 11 grazie alla sua superba stagione. Le reti messe a segno sono 17, alle quali ha abbinato 2 assist. E' una prima punta classica, ma che sa anche mettersi al servizio della squadra, come dimostrato dai 17 filtranti positivi effettuati. Sa essere efficace nei cambi gioco, infatti si è reso protagonista di 12 passaggi lunghi positivi. Costituisce una sponda affidabile per i compagni, come evidenziato dalle 43 triangolazioni riuscite che lo hanno visto coinvolto. Sa muoversi molto bene senza palla e anche grazie a questa sua capacità ha giocato nei 16 metri offensivi 240 palloni.

Pietro Iemmello: l'esperto attaccante del Catanzaro è ormai da anni una dei realizzatori più letali della Serie B. In questo campionato ha timbrato il cartellino 16 volte, servendo anche 1 assist. E' essenzialmente un finalizzatore, ma molto abile nel gioco di sponda, infatti sono ben 63 le triangolazioni riuscite che lo hanno visto protagonista. E' dotato di un vero e proprio radar interno che gli permette di capire in anticipo dove arrivi il pallone in area avversaria, dove ha giocato 116 palloni. Quando si mette in prima persona al servizio dei compagni, dimostra di avere un piede da regista, infatti i suoi lanci lunghi sono arrivati a destinazione in 32 occasioni. Nella metà campo offensiva è molto abile a smistare il pallone permettendo a tutta la squadra di salire, in questa zona del campo ha completato positivamente 284 passaggi. 

Piccola citazione, infine, per Palumbo del Modena, Berardi del Sassuolo e Adorante della Juve Stabia che non entrano nella Top 11 per un'inezia nei dati di FantaB ma che hanno giocato un campionato davvero super. Giù il sipario sulla Regular Season, al via la fase finale

 

 

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