C’è vita oltre YouTube e si chiama Bilibili

La piattaforma nata nel 2010, considerata da molti come lo YouTube cinese, sta attraendo realtà calcistiche europee come Barcellona, Juventus e Premier League.

Immagine articolo

La comunicazione sportiva è in continua evoluzione. Adatta infatti format e protagonisti alle esigenze del tempo e delle generazioni, andando costantemente incontro alle mode e ai trend. Per un percorso destinato ad essere perpetuo e a non fermarsi mai, anche quando si pensa che possa aver raggiunto la propria "stazione" d'arrivo.

L'attuale esaltazione del digitale come chiave per delineare un collegamento tra i club calcistici e gli appassionati, infatti, potrebbe far erroneamente pensare che, ormai, oltre non si possa andare. Che utilizzare i social più noti, Facebook, Instagram, Twitter e TikTok su tutti, o le piattaforme da sempre sinonimo di successo come YouTube possa bastare e ne rappresenti l'apice.

Il fatto che queste realtà abbiano totalmente rivoluzionato la concezione del calcio è lampante e indiscutibile, certo, ma è diventata ormai anche un'abitudine, un qualcosa di naturale che ormai non solo ci si aspetta, ma che il tifoso finisce col pretendere. Anticamera pericolosa per incombere nella noia e nell'insuccesso della strategia di fan engagement, specie considerando le necessità, dinamiche e digitali, della GenZ.

Per questo motivo è essenziale essere originali e innovativi, non solo nei contenuti, ma anche nelle piattaforme prescelte per alzare costantemente l'asticella, fino a fornire contenuti variegati e diversificati, toccando quanti più tifosi possibile e di qualsiasi provenienza geografica perchè è bene ricordare sempre che c'è vita anche oltre a quanto già visto e alle tendenze occidentali.

La prima società italiana in grado di fare questo passo è stata la Juventus, unica tra i club della Serie A a capire come YouTube sia un gigante della comunicazione, ma anche la punta dell'iceberg in termini di possibilità. E lo ha fatto scoprendone la versione orientale, nello specifico cinese. Bilibili, infatti, sta letteralmente spopolando tra Pechino e Shangai, come astro nascente del settore.

Nata a Shangai nel 2010 grazie alla lungimiranza dell’imprenditore Xu Yi e capace di raggiungere, nel 2017, la bellezza di 50 milioni di utenti mensili con oltre 202 milioni di utenti nel 2020, diventando così la versione cinese di YouTube.

Numeri altisonanti che hanno indotto la Vecchia Signora a volerne conoscere i meandri ufficializzando l'apertura di un proprio canale ufficiale, "battezzato" con dei video realizzati grazie ad una collab con Liu Yong, tra i massimi esponenti del Paese e volto di una categoria, quella degli influencer, parte integrante dell'evoluzione della comunicazione sportiva.

Da Casimiro su Twitch per trasmettere il calcio brasiliano, alle collab asiatiche della Juventus, seguita a ruota da Barcellona e Premier League. Perchè c'è vita oltre l'occidente.

Cos’è Bilibili

Bilibili è una piattaforma di condivisione video dai contenuti più disparati, qualificatasi, secondo i dati raccolti da QuestMobile TRUTH, come l’applicazione preferita dai giovani locali under 24.

Nasce inizialmente con l’intento di trasmettere giochi e cartoni animati, riuscendo però a perseguire una crescita costante al punto da allargare il proprio core business anche all’ecommerce e a contenuti lifestyle che ne hanno permesso una maggior visibilità.

Per un parallelismo con YouTube che regge su certi punti, ma crolla su altri. Esattamente come i primi, infatti, focalizza la propria natura su video realizzati dagli stessi utenti dando la possibilità di dar vita a delle community, arricchendo però il tutto con funzioni presenti su altre realtà come TikTok e Twitch, molto in voga in occidente. Dai cosiddetti “commenti proiettile” per permettere interazioni rapide durante un video in corso, al servizio di live streaming.

Per un format fortemente apprezzato dalla GenZ, considerando come il 78% degli utenti sia compreso tra i 18 e i 35 anni, con una media di 306 milioni di utenti mensili.

La Juventus

La Juventus è sempre estremamente attenta alle tendenze digitali e non, al punto dall’essere spesso modello d’ispirazione della Serie A per quanto riguarda le tematiche più attuali della football industry.

Dopo essere stata capace di raggiungere quota 57 milioni di follower su Instagram, 20.6 milioni su TikTok, 41 milioni su Facebook, 10 milioni su Twitter e 3.82 milioni su YouTube, infatti, ha voluto allargare ulteriormente il proprio portafoglio digitale sbarcando proprio sulla piattaforma cinese.

Il tutto attraverso un approccio oculato e palesemente mirato a raggiungere consensi sin da subito considerando che l’esordio a fine 2022 è avvenuto, come detto, sfruttando la popolarità locale di Liu Yong, uno dei massimi creatori di contenuti per Bilibili, vantante la bellezza di 4 milioni di follower, nonché tifoso bianconero.

I primi lavori sulla piattaforma condensano un mix di presentazioni e ambientamento, seguendo la popolarità del partner commerciale in questa avventura digitale. Il video iniziale ricalca infatti immagini storiche della Juventus, dando risalto a fenomeni e bandiere come Del Piero, Nedved e Platini, impreziosendo il tutto con una ventata orientale per attecchire sulla tifoseria locale.

Il Barcellona

Poche squadre al mondo sono stata capaci più del Barcellona di raccogliere tifosi in ogni angolo del globo grazie a giocatori e prestazioni destinate ad essere una parentesi indelebile della storia del calcio.

Leo Messi e Tiki-Taka, abbinati ad una sempre attenta politica social, hanno infatti permesso una crescita verticale della visibilità dei Cules nel mondo, passante oggi per il mercato asiatico e proprio per Bilibili, considerando che, quasi parallelamente alla Juve, anche i Blaugrana hanno deciso di battezzare la propria presenza sulla piattaforma.

Il tutto attraverso un proprio personaggio virtuale, Barçacita, con l’intento di pubblicare contenuti in live streaming. Iniziativa che rafforza ulteriormente la già fortissima presenza del Barcellona in Cina, considerando che Lewandowski e compagni, oltre a vantare 34 milioni di fan nel Paese, hanno da tempo superato quota 14,8 milioni di follower sulle realtà locali come:

  • Weibo;
  • Douyin;
  • Xiaohongshu;
  • WeChat;
  • Toutiao.

La Premier League

Quando si parla di innovazione la Premier League non manca mai. Anche il torneo britannico, infatti, ha captato e colto tutte le opportunità insite in una realtà così fortemente in crescita.

Nel 2021, prima ancora che vi giungessero Juve e Barça, infatti, il torneo più seguito al mondo ha aperto ufficialmente il proprio primo canale su Bilibili per un accordo avente diversi risvolti interessanti.



LEGGI ANCHE:

L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE STA RIDEFINENDO L'INDUSTRIA DEL CALCIO



Innanzitutto, il lancio è stato elaborato in modo tale da coincidere cronologicamente con l’inaugurazione della ePremier League, il torneo esport della competizione, in modo tale da aumentarne la popolarità.

Inoltre, il sodalizio si è focalizzato anche sulla produzione di contenuti video di lunga durata dei più grandi giocatori e delle partite della Premier. Attivazione che ha permesso agli appassionati di partecipare maggiormente agli eventi della massima serie inglese nella regione.



ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER di socialmediasoccer.com

Tag
Juventus

Da non perdere