Qatar2022

L’emittente televisiva del Qatar registra un nuovo record di ascolti. Oltre un miliardo di spettatori nell’area MENA dalla cerimonia di apertura alle gare del primo turno del Mondiale di Qatar 2022.

Nonostante la FIFA World Cup Qatar 2022 stia riscontrando dei numeri elevatissimi per quanto concerne la trasmissione delle partite, gli impianti non raggiungono quasi mai la capienza massima lasciando un alto numero di seggiolini vuoti. Scopriamo perché.

Nonostante l’attenzione sia focalizzata interamente su Modric e compagni, il dietro le quinte della Croazia cela delle figure di alto livello. Da Mario Mandzukic ad Iva Olivari, la prima donna di sempre a sedere sulla panchina della squadra a scacchi bianco-rossi.

La società americana di salse più famosa al mondo ha coinvolto un tifoso per la sua ultima campagna. Thomas Heinz è il brand ambassador e content creator dell’azienda durante il Mondiale in Qatar.

Nonostante le numerosissime critiche degli ultimi mesi contro il Paese ospitante e l’organizzazione invernale del torneo, il Mondiale in Qatar potrebbe infrangere tutti i record superando anche Super Bowl e Olimpiadi.

Lo streaming della Coppa del Mondo di TOD TV è stato bloccato in Arabia Saudita. Le motivazioni sarebbero di natura economico-politica e riguarderebbero i rapporti tra i due paesi.

La terza giornata del Girone B della FIFA World Cup metterà di fronte rivali storiche, divise da storia e politica internazionale. Da un lato il match anglosassone tra Inghilterra e Galles, dall’altro la mai banale sfida tra Teheran e Washington.

La gara tra gli Stati Uniti e l’Inghilterra della FIFA World Cup segna un record per il calcio USA. Oltre 15,4 milioni di spettatori. Superato il record precedente della finale del 1994 tra Italia e Brasile, ma ancora lontano quello della nazionale femminile.

Il legame tra l’azienda di Ravarino e il calcio è un viaggio che parte da Eric Cantona, passa per Pep Guardiola, arriva fino a Modena e sbarca in Qatar. Una storia decisamente da raccontare.

I Mondiali sono un’occasione di visibilità per tutti i brand, soprattutto per quelli che investono direttamente nella competizione FIFA. Ecco alcune attivazioni lanciate in occasione di Qatar 2022.

La Nazionale iraniana sta partecipando alla FIFA World Cup Qatar 2022 indossando un kit realizzato dall’azienda connazionale, il cui nome originario è in realtà Merooj.

Record di telespettatori in Brasile per la gara d’esordio dei verdeoro contro la Serbia. Per la gara su 100 televisori accesi in tutto il paese, 77 erano sintonizzati su GloboTV. Casimiro batte il record di live su YouTube.

Crescono i dati degli spettatori televisivi del Mondiale in Qatar rispetto a Russia 2018. Il Sudamerica fa il pieno di telespettatori. In Europa Francia, Italia e Galles fanno registrare numeri record.

Il brand tedesco sponsor della FIFA World Cup ha svelato i premi individuali che distribuirà alla fine del torneo. Adidas premierà il miglior marcatore, il miglior calciatore il miglior portiere di Qatar 2022.

Il Paese del Medio Oriente, complice una scarsa cultura calcistica locale, ha dovuto costruito la maggior parte dei suoi stadi per ospitare la FIFA World Cup. Ma cosa succederà agli impianti una volta terminato il torneo?

L’ente del calcio mondiale ha siglato una nuova partnership, la prima nel settore scommesse. Betano sarà infatti il primo betting sponsor della FIFA e della Coppa del Mondo.

Lo storico bomber dei Leoni Indomabili, ora presidente della FECAFOOT, ha voluto interrompere i rapporti commerciali con Le Coq Sportif, legandosi al brand fondato da David Mendelsohn.

La Federcalcio tedesca perde uno dei suoi partner dopo la posizione presa riguardo alla fascia OneLove. Rewe ha concordato lo stop della sua sponsorizzazione vista la presa di posizione della FIFA. Lufthansa, adidas e Volkswagen hanno confermato invece il loro sostegno alla DFB.

A partire dal 2018 sette club del massimo campionato spagnolo hanno firmato un accordo con la Federcalcio dell’Arabia Saudita permettendo ai giocatori del posto di competere in Europa. Tra questi anche l’autore del secondo gol che ha regalato il primo shock del Mondiale.

La Nazionale Orange è una delle realtà più iconiche della storia del calcio. Da Crujiff a Van Basten, fino a Seedorf e Van Persie. Campioni indimenticabili con addosso la casacca arancione, a rappresentanza di un Paese che ha rinnovato il proprio nome.