PremierLeague

Secondo l’indice di sostenibilità del calcio stilato da Brand Finance il club di Premier League è quello più attento alle tematiche legate ad ambiente, sostenibilità e governance (ESG). Presenti tra le prime dieci anche Udinese e Milan.

Football Benchmark continua a stilare classifiche relative ai numeri del calcio mondiale e, soffermandosi sull’utilizzo dei social, ha riscontrato un dominio de LaLiga, leggermente avanti rispetto alla Premier League.

La finale del torneo tra Newcastle e Man Utd non solo permetterà ai Magpies di provare a vincere la coppa per la prima volta o ai Red Devils di arricchire il proprio palmares, ma darà anche la possibilità ai fan di assistere al match in piedi allo stadio, per la prima volta dopo 35 anni.

Il Wolverhampton ha deciso di creare tendenza sui social con l'hashtag #FreeJoaoGomes per accogliere il giocatore brasiliano proveniente dal Flamengo.

Nuova partnership strategica per Sorare che approda in Premier League. Acquistata la licenza quadriennale per creare le carte digitali dei calciatori dei 20 club inglesi come parte del fantasy game gratuito online.

Il calciomercato chiuderà ufficialmente alla mezzanotte del primo febbraio, ma già è stato segnato un record in Premier League. Le spese totali nel 2022 hanno raggiunto i 2 miliardi di euro. I club di Ligue 1 sono quelli che hanno incassato di più.

La piattaforma ha diramato la classica del valore delle società del massimo campionato inglese. Comanda il Manchester United, seguito dai rivali di sempre del Liverpool.

La partita di cartello tra Gunners e Red Devils poi vinta dai londinesi ha battuto il record di share negli Stati Uniti, con una media di 1,92 milioni di spettatori sulle piattaforme NBC, Peacock e NBC Sports Digital.

Il club inglese ha comunicato la volontà di accontentare le richieste dei tifosi e di sostituire i posti a sedere executive dell’iconica tribuna dell'Old Trafford con abbonamenti generali, a partire dalla fine della stagione 2023/24.

Il club londinese militante in Premier League ha speso più di 400 milioni da maggio 2022 solo per i trasferimenti di giocatori. Ma cosa motiva questa potenza economica?

Il Football Money League, l’annuale report pubblicato da Deloitte, conferma che il campionato inglese è diventata una superlega prima ancora della Superlega

Secondo quanto riportato dal Football Money League stilato da Deloitte, la squadra londinese, quest’anno al 18° posto in classifica in Premier League, ha incassato più dei top club italiani per quanto concerne le revenue derivanti dallo stadio.

Il giocatore giapponese in forza al Brighton è riuscito ad unire la teoria alla pratica, diventando uno dei migliori dribblatori della Premier League, dopo aver dedicato la propria tesi di laurea a questa specifica giocata individuale.

I giocatori della Premier League guadagnano in media più del doppio di un giocatore de LaLiga. Guardando lo stipendio medio l’impatto sulla redditività dei club è enorme. Il sistema potrebbe diventare insostenibile nel medio-lungo periodo.

Dopo le sponsorizzazioni in MLS ed altre attivazioni inerenti al mondo del calcio, il colosso americano ha posto nell’alveo dei propri interessi anche la trasmissione del massimo campionato inglese.

Secondo quanto riportato da Footy Headlines, il club di Premier League sarebbe intenzionato a siglare una partnership con l’azienda del mondo del betting, in sostituzione di Cazoo.

Secondo quanto riportato dai media britannici, il club di Premier League starebbe trattando con la realtà qatariota per vendere i diritti di denominazione del proprio storico stadio.

Secondo la CBS ed altri media internazionali, il fondo sovrano qatariota già proprietario dei campioni di Francia vorrebbe sbarcare anche in Premier League investendo nella squadra allenata da Antonio Conte.

49ers Enterprises, attuale investitore di minoranza, è in procinto di assumere l’intero controllo della società inglese, rendendola la nona del campionato ad essere gestita da imprenditori statunitensi.

Il club di Premier League ha comunicato sul proprio sito ufficiale una nuova collaborazione con l'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, il cui logo sarà apposto sulla parte anteriore della divisa dei Tricky Trees.