Fortuna Arena, lo stadio della finale di Conference League tra Fiorentina e West Ham

Viola e Hammers si giocano la finale della terza competizione continentale a Praga nell’impianto costruito nel 2008

Immagine articolo

Appuntamento con la storia. Fiorentina e West Ham sognano il trionfo europeo nella notte di Praga, in quella che sarà la seconda finale della storia della giovane - ma già popolare - UEFA Conference League.

La terza competizione continentale, nata nello scetticismo generale, si è fin qui rivelata intrigante, sebbene le formazioni partecipanti siano in larga parte provenienti da campionati poco blasonati.

La sede dell’incontro sarà la Fortuna Arena di Praga, un impianto nato fra il 2006 e il 2008, già teatro di due finali europee: la Supercoppa UEFA 2013 vinta dal Bayern contro il Chelsea per 5-4 ai rigori dopo un 2-2, e quella di EURO Under 21 2015 tra Svezia e Portogallo (4-3 dcr).

Curiosamente in entrambe le circostante, ad assegnare il trofeo sono stati i calci di rigore.

Dall’Eden alla Fortuna

L’impianto è nato sulle ceneri dello storico Eden Stadion. Inaugurato nel 1953, la sua esistenza fu subito caratterizzata dall’insoddisfazione generale della città di Praga.

L’Eden, infatti, non offriva abbastanza comfort ai suoi spettatori, nonostante la recente costruzione.

Si cercò, allora, subito di porvi rimedio ma il governo cecoslovacco, sotto regime comunista, non autorizzò l’ingente spesa, costringendo lo Slavia, che usufruiva dello stadio, a non potervi apportare modifiche.

Solo nel 2000 l’Eden Stadion venne dichiarato ufficialmente inagibile, costringendo le istituzioni a metter mano finalmenò  alla situazione.

Negli anni, infatti, vennero presentati numerosi progetti, così che quando si trattò di scegliere come ricostruire l’arena della capitale ceca, potesse essere facile passare velocemente alla costruzione.

In realtà, sempre per motivi politici, l’Eden, ormai in disuso da tre anni con lo Slavia costretto a giocare a Strahov, fu abbattuto solamente nel 2003.

Venne annunciato l’inizio dei lavori con la stima di un’inaugurazione prevista per il 2005, ma incredibilmente la prima pietra fu posta solo nel settembre del 2006, solamente dopo il ridimensionamento dei progetti e l’abbassamento dei costi di realizzazione.

Le caratteristiche dell'impianto

Lo stadio è dotato di una struttura all’inglese, con le tribune che si affacciano sul campo. Tre di esse sono dotate di un anello unico mentre quella che si potrebbe definire la Main Stand, denominata J. W. Made stand, è basata su due diversi livelli.

Le curve, suddivise per la Finale di questa sera fra i tifosi di Fiorentina e West Ham, hanno una disponibilità di 6mila posti.

La capienza totale, invece, si aggira sui 21mila per una spesa che nel 2008 si attestò sui 1.900 euro a seggiolino per un totale di circa 40milioni.

All’interno dello stadio, di proprietà della Sinobo Group che è parimenti proprietaria dello Slavia Praga, vi è il museo della squadra ceca, contenente i trofei e i cimeli della formazione biancorossa.

Come nei principali stadi europei non mancano anche ulteriori attività commerciali: un albergo, il fan shop dello Slavia, un McDonalds attivo 24 ore su 24 e la sede di una banca.

Fra le particolarità, peraltro, vi sono anche alcune porzioni dello stadio, completamente dedicati a delle fasce di tifosi: su tutte l’area famiglie, nei settori 225 e 226.

Lo Slavia, negli ultimi anni, ha cercato anche di prestare attenzione all’impatto ambientale: sul tetto della Fortuna Arena - nominata così per ragioni di sponsorizzazione, in passato già Synot Tip Arena - sono posti dei pannelli solari che contribuiscono al sostentamento energetico della struttura.

Oltre allo Slavia, e questa sera a Fiorentina e West Ham, lo stadio ospita le gare della Nazionale della Repubblica Ceca. Inoltre, la Fortuna Arena spesso è stato utilizzato per concerti di grande rilevanza nonché per alcune manifestazioni di interesse nazionale.

La scheda dell'impianto

  • Nome stadio: Eden Arena (Fortuna Arena)
  • Capienza: 21.000
  • Costo: circa 40 milioni di euro
  • Proprietario: Sinobo Group (proprietario anche dello Slavia Praga)
  • Costruzione: 2006-2008
  • Beneficiari: Slavia Praga, Nazionale della Repubblica Ceca


ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER di socialmediasoccer.com

Da non perdere