Le partite più folli da vedere durante i Mondiali

Manuale di sopravvivenza per i tifosi italiani che non vogliano assistere alla FIFA World Cup Qatar 2022 a causa dell’assenza degli Azzurri, ma al contempo non intendano rinunciare al calcio.

Immagine articolo

Diciamolo apertamente: quello dal 20 novembre al 18 dicembre sarà un mese durissimo per gli italiani amanti del calcio. L’assenza degli Azzurri dalla FIFA World Cup Qatar 2022 è come versare succo di limone su una cicatrice ancora aperta che è esattamente la delusione del 2018 per mano della Svezia

Un evento che sa davvero di beffa, considerando come, oltre al ricordo della partita di Palermo contro la Macedonia del Nord, dovremo anche accettare l’assenza della Serie A, salvati, perlomeno e per fortuna, dalla sola continuazione della Serie BKT. Con match promozione come quello tra Frosinone e Reggina e storici tra Palermo e Venezia.

Eventi affascinanti che sarà possibile vedere in streaming su OneFootball grazie ad Helbiz per un'offerta che, questa volta all'unisono con Eleven Sport, porrà al servizio degli utenti anche la Lega Pro.

Una tragedia nella tragedia”, come recita un famoso meme su Alberto Angela, considerando come tutti i riflettori saranno puntati su di un Mondiale, per definizione affascinante, ma al contempo doloroso per chi tifa la squadra di Mancini.

Sensazione che abbiamo già, purtroppo, imparato a conoscere con quella di Ventura e che ci da oggi la possibilità di anticipare i problemi, studiando il palinsesto calcistico del mese che verrà e che comincia domenica.

Un modo per evitare la visione della coppa del mondo, ma al contempo senza privarsi del piacere del calcio.

Ecco, quindi, un decalogo di partite interessanti calendarizzate parallelamente al Qatar, partendo dal presupposto di come siano state volutamente omesse le competizioni di cartello e maggiormente conosciute, come può essere la Serie BKT italiana o la Lega Pro, volendo dare risalto ad eventi che, probabilmente, in pochi conoscono.

Montego Bay vs Arnett Gardens

L'anima e la ratio esistenziale della FIFA World Cup sono dati dalla sua internazionalità. Dalla possibilità di godere dei migliori movimenti calcistici e sportivi sparsi in ogni angolo del mondo, apprezzandone inni, divise, giocatori e qualità. Un evento che permette di arricchire la propria competenza sportiva, scoprendo realtà come il Costa Rica, l’Islanda o Panama.

Qualità impagabile e molto difficilmente replicabile, ma che può essere in parte sanata godendo di partite dal sapore caraibico come quelle della Premier League Giamaicana. Un torneo che obbiettivamente pochissimi o nessuno ha mai preso in considerazione e che può trovare in questo periodo un momento di gloria passeggera.

Il 20 novembre, in concomitanza col Qatar, infatti, va in scena la partita tra il Montego Bay, primo in classifica, e l’Arnett Gardens in quarta posizione. Sfida d’alta classifica per un campionato appena cominciato.

Coppa di Portogallo

Quella di Cristiano Ronaldo e Rafael Leao è senza dubbio una delle Nazionali dal maggior talento, presente nell’Olimpo delle squadre accreditate alla vittoria finale.

Nonostante l'attenzione nevrotica con cui i portoghesi seguiranno la propria nazionale sperando nel sogno mondiale, il calcio locale ha deciso di non fermarsi, almeno per quanto riguarda la Coppa di Lega.

Partite, ovviamente, dalle mille assenze per via delle convocazioni qatariote, ma sempre dal grande fascino considerando che scenderanno in campo Benfica, Porto e Sporting Lisbona.

Come seconda partita cui assistere, quindi, abbiamo deciso di indicarne 3, tutte relative al torneo:

  • Estrela – Benfica (20/11);
  • Porto – Mafra (25/11);
  • Sporting - Farense (30/11).

Dando la possibilità ai tifosi dell’Inter di studiare le seconde linee del Porto, in attesa degli Ottavi di Finale di Champions League.

UEFA Women’s Champions League, la Roma

Il 2022 è un anno fondamentale per il calcio femminile italiano. L’enorme passo avanti dato dalla professionalizzazione del movimento è stato infatti seguito dalla presenza, per la prima volta nella storia, di due squadre italiane qualificate alla Champions League.

Oltre alla Juventus, infatti, quest’anno è presente anche la Roma grazie al successo contro lo Sparta Praga nei playoff di spareggio.

Le Giallorosse guidate dalla capitana Bartoli militano infatti nel Gruppo B insieme a Wolsfburg, Slavia Praga e St. Pölten.

Un girone iniziato alla grande con due vittorie in altrettante partite e che il 23 novembre porterà la Magica ad ospitare le tedesche, con le quali condividono la testa della classifica. Roma vs Wolsfburg è quindi una partita da non perdere.

UEFA Women’s Champions League, la Juve

La Juventus è un punto di riferimento per il calcio femminile del nostro Paese, per successi, progetti e interpreti.

La presenza delle Bianconere in un palcoscenico europeo, infatti, non sorprende affatto, ma rafforza l’interesse aleggiante intorno le prestazioni della squadra nel prestigioso salotto della Champions.

Il 24 novembre, il giorno dopo le colleghe capitoline, la squadra allenata da Joe Montemurro se la dovrà vedere contro l’Arsenal in un girone durissimo in cui milita anche il pluripremiato Lione.

Il fascino della FA Cup e del Wrexham Football Club

Poche competizioni al mondo godono della storia e del seguito della FA Cup inglese. Un inno al calcio e alla meritocrazia, coinvolgendo tutte le categorie del calcio locale creando un mix tra campioni del calibro di Haaland e semiprofessionisti. L’elettricista che sogna di gareggiare contro Guardiola, il muratore contro Thiago Silva.

Torneo che, per la gioia di tutti, non conosce soste. Soprattutto per quelle squadre per nulla toccate, a livello di convocazioni, dal Qatar.

Il 26 novembre scenderanno infatti in campo realtà assolutamente affascinanti come lo Sheffield Wednesday, ma soprattutto il Wrexham Association Football club impegnato contro il Farnborough.

Club di cui si è sentito parlare in lungo il largo grazie ad una progettualità incredibile per un team militante in National League, lega semiprofessionistica locale. L’equivalente della nostra Serie D.



LEGGI ANCHE:

LA SQUADRA DI QUINTA SERIE INGLESE SPONSORIZZATA DA TIKTOK



La società, infatti, dopo anni di militanza nelle serie inferiori è stata acquistata, nel novembre del 2020, dall’attore hollywoodiano Ryan Reynolds insieme al produttore Rob McElhenney, tramite la RR McReynolds Company LLC. Decidendo, come primo passo in questa nuova avventura, di siglare un accordo di partnership con TikTok. Motivi quantomai reali e concreti per sintonizzarsi davanti alla tv.

Alle origini di Kvaradona

In un anno dedicato ai Mondiali è quantomai opportuno dire che il Napoli sta incantando il mondo. Risultati e gioco spettacolare rendono la squadra di Spalletti una delle più brillanti di questo inizio di stagione, anche a livello europeo.

Grazie soprattutto alle prodezze di un ragazzo georgiano arrivato in punta di piedi in veste di sconosciuto e che ormai conosciamo davvero tutti: Khvicha Kvaratskhelia. Per tutta la città, ormai, Kvaradona. Un omaggio enorme che ricalca un mito e che l’attaccante si è meritato con prestazioni impressionanti.

Tali da innescare l’interesse verso la Georgia e la sua vecchia squadra, la Dinamo Batumi. In campo il 26 novembre in casa dell’Fc Gagra.

I Rangers che non ti aspetti e una Cina da Oscar

Il calcio è uno sport incredibile perché in grado di raccogliere al suo interno vicende storiche e culturali dell’uomo, diventando una spugna della società. Capace di scandire epoche ed usanze locali, regalando aneddoti.

Coinvolgendo anche Paesi obbiettivamente poco inclini al calcio come Hong Kong.

Se si analizzano classifiche e calendari della Premier League Hong Kong, infatti, salta immediatamente all’occhio una squadra che lascia increduli: i Rangers Football Club. Al punto da chiedersi se sia impazzito tu o il computer, alla visione della realtà più vincente di Scozia in territorio asiatico.

Realizzando poi che, effettivamente, esiste un Hong Kong Rangers Football Club, fondato nel 1958 da emigrati scozzesi e che fino al 1960 si chiamava semplicemente Rangers, come se si trovasse a Glasgow.

Se siete amanti dei Gers o covate qualche forma di antipatia verso il Celtic, il 26 novembre potrebbe interessarvi HK U23 vs Rangers.

Inoltre, rimanendo in contesto orientale e spostandoci di qualche chilometro fino ad arrivare in Cina, si può godere, grazie ad un'offerta erogata da OneFootball, della Chinese Super League. In campo, il 4 dicembre,  lo Shangai Port dei brasiliani Oscar e Paulinho contro il Guangzhou City. Per capire una volta per tutte cosa alimenti, oltre al denaro, la scelta dei due professionisti carioca.

Il Göztepe di Rasmus Ankersen

Tra i re degli underdog dell’universo di questo sport vi è sicuramente Rasmus Ankersen, brillante tuttologo danese capace di sfruttare numeri e data per eccellere nel mondo del calcio.

Anche alla guida di squadra ben poco accreditate. Dal Midtjylland al Brentford, fino a Southampton e Göztepe.



LEGGI ANCHE:

RASMUS ANKERSEN, L'OSSESSIONE PER I NUMERI PER VINCERE NEL CALCIO



Piazze diverse per campionati, cultura e storia ma tutte accomunate, durante i suoi anni di dirigenza, dall’applicazione della tecnica del Moneyball per spendere poco e bene nelle sessioni di calciomercato, grazie ad un’attenta analisi dei dati.

Forma mentis che ha portato i suoi frutti ovunque sia passato e che potrebbe essere interessante osservare guardando la partita del Göztepe, di cui è presidente, militante nella seconda lega turca. Specificatamente contro l’Altay, a fine mese.

Il Derby degli eterni rivali

Niente meglio di un derby reincarna la passione della gente per il calcio. Passione, amore e odio mischiati insieme per un mix che finisce con l’attribuire ad una partita un significato esistenziale.

Indipendentemente da dove ci si trovi, dalla qualità delle squadre. Ciò che conta è la storia, la supremazia di un Paese o di una città.

Elettricità sportiva e culturale presente anche a Nicosia, capitale di Cipro, dove ogni anno si assiste ad una stracittadina sentitissima tra Apoel e Omonia, con in palio le chiavi della città.

Un contesto perfetto per aizzare i toni di un match di calcio, considerando come, dopo 60 anni di indipendenza, la Capitale non riesca ad essere unita.

Divisa ed organizzata intorno a quella che viene definita “linea verde”, un vero e proprio confine a mo’ di recinzione che divide la parte nord da quella sud. Con quella settentrionale addirittura auto qualificatasi come indipendente.

Un territorio che trasuda divisione e avversità e che le riversa nel calcio. Specie nella partita che viene definita come “Il Derby degli eterni rivali”. In scena il 27 novembre.

Coppa d’Egitto: tra storia e cliché

Il Maghreb trabocca calcio e passione, senza godere della giusta visibilità.

Nel territorio del Nord Africa, infatti, militano due piazze enormi per il continente: il Raja Casablanca in Marocco e l’Al-Ahly Sporting Club in Egitto.

Catini bollenti per tifo e seguito e, nel caso del club de Il Cairo, anche per successi e storia. I Diavoli Rossi sono infatti la seconda squadra al mondo per successi internazionali, dietro solo al Real Madrid. Con 10 Champions africane nel proprio ricchissimo palmares.

Una piazza che, nonostante questi numeri clamorosi, non gode del giusto interesse europeo. Errore al quale si può rimediare assistendo, il 27 novembre, all’incontro di coppa nazionale contro l’Al Mokawloon.

Seguita, nello stesso giorno, da una squadra il cui nome sa davvero di cliché e strappa un sorriso: il Pyramidis Football Club. Come altro potrebbe chiamarsi un club egiziano?



ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER di socialmediasoccer.com

Tag
Qatar2022

Da non perdere