I tifosi hanno la memoria lunga: Gaffe di Conti sui Social

Manca poco all’ufficialità dell’acquisto di Conti da parte del Milan, intanto il Terzino è alle visite mediche.

6 luglio 2017

I tifosi spesso si rivelano possessori di una memoria davvero lunga. Si ricordano di tutto, e si sono ricordati anche di cosa scrisse il difensore su Facebook qualche anno fa. Un sostenitore dei Rossoneri ha ritrovato un vecchio post scritto da Andrea Conti nel 2012.

Il Milan era stato appena estratto dall’urna di Nyon per i sorteggi di Champions e nel girone era stato sorteggiato con i bianco-malva dell’Anderlecht, con lo Zenit dei magnati del gas e con il Malaga che si cominciava ad affermare a suon di petrodollari.

Conti, che era allora diciottenne, ma che già da piccolo preferì Zingonia a Milanello perché non gli andava di allenarsi così vicino a Linate come fanno i Rossoneri, sottolineò, in maniera piuttosto colorita, la fortuna del Milan di aver pescato squadre, sulla carta, abbastanza abbordabili.

Ovviamente questo non ha fatto piacere ai tifosi del Milan. Di recente un fatto simile è successo a Salah appena trasferito al Liverpool, che in passato aveva postato una foto del compagno Demba Ba esultante per un gol che costò lo scudetto Reds. Similarmente era successo a Neuer, quando appena trasferito al Bayern, gli venne vietato di baciare la maglia o cantare con i tifosi per delle frasi pronunciate quando ancora vestiva i colori delle giovanili dello Schalke 04. Di episodi simili se ne sono sentiti a decine.

Conti era, ed è ancora, giovane. Probabilmente era ancora troppo inesperto per sapere che certe dichiarazioni i professionisti, soprattutto quelli più esposti come i calciatori, dovrebbero evitarle.

Oggi Conti non ha un account Facebook ufficiale, solo qualche fan page gestite dai tifosi delle varie squadre in cui ha militato, e, supponiamo, un profilo privato.

L’unico Social su cui è presente è Instagram con 160.000 fan. Sul profilo ci sono molte foto del campo e con i compagni. Per il raggiungimento della qualificazione europea dell’Atalanta è stato tra quelli che ha festeggiato di più, dai capelli ossigenati alle maglie celebrative.

Il Milan quel girone lo passò al secondo posto dietro al Malaga. Agli ottavi l’urna di Nyon gli accoppiò il Barcellona. L’andata fini 2-0 per il Milan ma il ritorno si concluse 4-0 per i Blaugrana, i Rossoneri colpirono anche un palo abbastanza clamoroso con Niang. Di fortuna alla fine ne ebbero ben poca.

I tifosi hanno la memoria lunga, ma per la fortuna di Conti, di solito le buone prestazioni li aiutano a dimenticare. Speriamo che Conti se lo ricordi.

Alessio Canichella