UEFA, si pensa ad una finale di Champions League negli Stati Uniti

Gli USA stanno lavorando per convincere la UEFA a disputare una finale della massima competizione per club al di fuori del Vecchio Continente.

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Il mercato dei diritti TV comanda nel mondo del calcio.

Troppi gli interessi economici in ballo per lasciar andare opportunità molto redditizie per le casse di club, leghe e federazioni.

In questo senso si stanno muovendo negli Stati Uniti dove negli ultimi due anni si è investito molto per portare nelle case degli appassionati di soccer il calcio europeo, soprattutto quello che riguarda i top club, la Champions League.

Come riporta As, il mercato televisivo e commerciale degli USA ha più influenza di qualsiasi altro al mondo in questo momento, motivo per cui le principali competizioni di calcio in tutto il mondo si stanno muovendo per guadagnarsi una fetta del mercato.

UEFA e ECA a favore di una finale all’estero

Negli Stati Uniti si sono viste più volte disputare solo alcune finali di competizioni sportive importanti.

D'altronde lo spettacolo offerto dal Super Bowl ogni anno è di ispirazione per ogni grande evento sportivo del pianeta, visto l’effetto commerciale che genera.

Ma gli USA devono ancora aggiudicarsi la più grande partita di calcio per club, la finale della UEFA Champions League.



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L'evento clou del calcio europeo non ha mai lasciato il Vecchio Continente e il processo per portarlo in una sede diversa da quella europea è tutt'altro che semplice.

Ma le premesse economiche sono tali che sia i club che la UEFA, stanno pensando ad un’apertura a questa possibilità. La European Club Association, che terrà la sua assemblea generale a Istanbul la prossima settimana, si è detta favorevole all'espansione del mercato, una mossa che moltiplicherà le entrate derivanti dai diritti TV e dalle sponsorizzazioni.

I diritti TV UEFA negli USA

Per quanto riguarda i proventi della commercializzazione dei diritti TV, la UEFA ha da poco venduto i suoi diritti in lingua inglese della Champions League per il mercato nordamericano a CBS, Viacom e Paramount per circa 1,5 miliardi di euro.

L’accordo avrà una durata di 6 anni a partire dal 2024. È un accordo di cui la UEFA è molto soddisfatta perché in concomitanza con l’avvio del nuovo format della competizione che avverrà dalla stagione 2024/25.

La spinta decisiva allo sviluppo del calco made in UEFA nel mercato americano è stata data da uno dei suoi partner, Relevent Group, che ha una forte presenza nel mercato statunitense e offre all'organismo europeo una solida piattaforma su cui assicurarsi accordi redditizi.

Gli Stati Uniti fiduciosi del progetto

I principali promotori americani sono ottimisti sul fatto che una finale di Champions League si terrà sul suolo USA.

Gli Stati Uniti sono pronti a mettere in scena l'evento. La Campeones Cup, una partita organizzata dalla Major League Soccer, che vede i campioni della MLS contro i vincitori della Liga MX è stata un immenso successo. A livello organizzativo, l'evento ricordava una grande finale europea. Oltre alla loro esperienza sportiva, gli americani sono maestri nel creare eventi pieni di spettacolarizzazione.

Dopo il Mondiale anche la Coppa del Mondo per club

Un altro obiettivo calcistico del movimento sportivo americano è la FIFA Club World Cup.

Dopo l’assegnazione del Mondiale 2026, con Canada e Messico, gli USA stanno lavorando con la FIFA per poter organizzare anche la prossima edizione della Coppa del Mondo per club.

Negli ultimi anni negli Stati Uniti sono stati organizzati anche altri tornei internazionali, come la Copa América e la Gold Cup della CONCACAF.



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L'ascesa del calcio negli States è stata trainata non solo dall’aumento significativo della popolazione latina del Paese, ma anche da una serie di misure imposte da organizzatori e istituzioni.

La costruzione di diversi stadi di calcio di alto livello è l'ultimo obiettivo della campagna, 22 dei 28 club della MLS hanno stadi specifici solo per il calcio che non sono, come spesso è avvenuto, riproposti anche per altri sport.

Come il caso del New York City FC, club del City Football Group, ha dovuto condividere lo Yankee Stadium con i New York Yankees della MLB.



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