Con la chiusura dell'ottava edizione, il Social Football Summit conferma il proprio ruolo di punto di riferimento internazionale per il mondo del calcio nazionale e internazionale
Si è conclusa l’ottava edizione di SFS – Social Football Summit, il principale evento organizzato in Italia dedicato alla football industry internazionale. Per la prima volta, il Summit ha avuto luogo a Torino, ospitato all’Allianz Stadium, registrando una partecipazione eccezionale da parte di professionisti del settore, club, istituzioni sportive, aziende e media, con oltre 3.000 accessi, più di 50 panel, oltre 150 speaker e 60 aziende partner.
L’edizione 2025 ha confermato il ruolo del Summit come piattaforma per innovazione, networking e formazione nel mondo del calcio, con due giornate di panel, talk, interviste, workshop e working group dedicati ai temi più strategici per il futuro dell’industria calcistica.
Tra gli oltre 150 speaker che si sono alternati sul palco, hanno partecipato figure di primo piano come: Romy Gai (FIFA), Valerio Iachizzi (FIA), Michele Uva (UEFA), Luigi De Siervo (Lega Serie A), Bernardo Azevedo (Liga Portugal), Paolo Bedin (Lega B), Jes Buster Madsen (Saudi Pro League), Lina Souloukou (Nottingham Forest), Marcos Motta (Flamengo), Alfonso Diaz Zaforas (RCD Mallorca), Claudio Fenucci (Bologna), Federico Cherubini (Parma), Laura Cordingley (Chelsea), Giorgio Chiellini (Juventus), Igli Tare (Milan), Roberto Mancini (Al Sadd), Alexander Mühl (Borussia Dortmund), Philipp Reschke (Eintracht Frankfurt), Rocio Torres (Atletico de Madrid), Emily Defroand (West Ham United), Nicoletta Romanazzi, Gil Rodas (Barcellona), Daria Braga (Laureus), Mattia Perin (Juventus) – primo giocatore in attività a partecipare al Summit – SFS 25 ha inoltre coinvolto dirigenti e top manager di aziende di rilievo internazionale, protagoniste della trasformazione digitale del calcio: Filippo Rizzante (Reply), Sergio Gianotti (AWS – Amazon Web Services), Alessandro Giovannini (Banca Centrale Europea), Gianfranco Previtera (Almaviva), Luigi Capitanio (Deloitte), Andrea Peron (Adobe) e Luca Felletti (Intesa Sanpaolo). La loro presenza conferma la crescente attenzione dell’ecosistema tech, finance e digital transformation verso il settore calcio come piattaforma globale per lo sviluppo di nuovi modelli di valore, data governance, sostenibilità e innovazione.
Una delle grandi novità dell’ottava edizione è stata la creazione dei Working Group tematici dedicati alla co-creazione di linee guida e proposte concrete. I tavoli hanno lavorato su: Intelligenza Artificiale & Football Intelligence, Infrastrutture e Stadi del Futuro e Leadership Femminile nello Sport. Il materiale raccolto confluirà in un Manifesto di idee e progetti che sarà presentato nei prossimi mesi.
Grande successo anche per la rinnovata Area Espositiva, che ha ospitato startup, brand e aziende tecnologiche del settore, e per il nuovo Speaker Corner “Off The Pitch”, spazio dinamico dedicato a format editoriali, presentazioni corporate, incontri e talk culturali.
In questo contesto sono stati presentati i libri di Marco Bellinazzo, Vito Cozzoli e Giorgio Perinetti, con interventi di ospiti come Massimo Mauro.
L’appuntamento della Start Up Competition SFS Extratime, in collaborazione con Almaviva, ha visto sfidarsi progetti internazionali innovativi in ambito tech e digitale applicati al calcio, e ha decretato vincitrice Wovlabs, startup che porta innovazione nel merchandising calcistico con Authentica, il Passaporto Digitale del Prodotto 2.0.
Presso le OGR Torino, si è svolta la serata degli SFS Awards, che ha premiato club, manager, istituzioni, progetti e aziende che durante l’ultimo anno si sono distinti per marketing, innovazione, impatto sociale, sostenibilità e risultati nella football industry. Tra le realtà calcistiche premiate nell’edizione 2025 figurano: Atletico de Madrid, Barcellona, Bologna, Borussia Dortmund, Liverpool, Napoli, FIFA e Premier League.
“SFS 25 rappresenta una tappa fondamentale nel nostro percorso,” - ha dichiarato Gianfilippo Valentini, CEO di SFS - “Portare l’evento all’Allianz Stadium ha significato aprire un nuovo capitolo di crescita, creando un ponte ancora più solido tra istituzioni, club, aziende e professionisti. Il nostro obiettivo è continuare a far evolvere il Summit come piattaforma globale al servizio dell’intera football industry.”
Con la chiusura di questa edizione, SFS conferma il proprio ruolo di punto di riferimento internazionale per il mondo del calcio nazionale e internazionale.