Il VAR diventerà uno strumento di marketing nel calcio?

Il VAR potrebbe diventare un asset di marketing per la FIFA, l’UEFA e le varie leghe organizzatrici dei campionati. Sempre più leghe utilizzano questo strumento per vendere uno spazio di visibilità notevole.

Nato come assistente virtuale degli arbitri, con l’obbiettivo di ridurre quasi allo zero eventuali errori decisionali durante le partite, il VAR potrebbe diventare anche un asset di marketing per la FIFA, l’UEFA e le varie leghe organizzatrici dei campionati.

Durante l’ultimo Mondiale in Russia, il VAR è stato chiamato in causa e quindi esposto sui nostri schermi per circa 27 minuti durante tutta la competizione. A stimare l’esposizione è stato Tim Crow, indipendent sport marketing adviser inglese.

Da dove nasce la suggestione?

La lega Serie A e la Bundesliga sono state tra le prime realtà a sperimentare questo strumento tecnologico, ma è dal suo inserimento ai mondiali che il VAR ha cominciato ad attirare l’attenzione di eventuali sponsor.

La FIFA ha infatti confermato la ricezione di alcune proposte di sponsorship rivolte alle interruzioni chiamate dal VAR negli ultimi mondiali. Rispondendo con un secco no dovuto alla priorità da parte dell’organizzazione, di migliorare ancora lo sviluppo della tecnologia, relegando a un futuro non imminente la possibilità di contaminare il VAR con pubblicità di grandi brand.

Come possiamo intuire comunque, l’interesse dei brand verso questo nuovo asset del calcio si è già palesato in maniera forte

Durante la stagione 2017 – 2018, in totale il VAR è stato utilizzato in 397 incontri tra Serie A e TIM Cup, con 2.023 check effettuati e una media di un intervento ogni 3,29 gare.

Questo è il primo numero italiano che offre indicazioni sull’esposizione dello strumento e magari in futuro sull’esposizione eventuale dei brand. Alcune diffidenze sul VAR come strumento di marketing stanno proprio nella quantità di utilizzo che non sarà mai stimabile a priori e non offrirà mai certezze su questo aspetto.

Mentre nell’assegnazione pubblicitaria durante manifestazioni sportive come può essere la Champions League, gli spazi di advertising sono ben definiti con vincoli rigidi.

Un altro aspetto che rende attualmente inapplicabile la funzione del VAR come strumento di marketing, è la percezione che il tifoso nutre verso questo mezzo tecnologico.

Come hanno reagito gli attori della football industry?

Il VAR è ancora visto come uno strumento che interrompe la partita e che spezza le emozioni che si vivono durante una partita di calcio. Un “difetto” che può tranquillamente essere convertito in un punto a proprio favore.

A dispetto di altri spazi di advertising, il VAR resta comunque una tecnologia non marginale alla partita ma centrale nel gioco. In alcuni istanti anche di più del pallone da gioco.

Per ora UEFA e FIFA hanno escluso quest’ulteriore utilizzo del VAR. Ma a scaldare l’ipotesi c’è in primis LaLiga, ancora in via ufficiosa e tramite indiscrezioni degli addetti ai lavori, anche se abbiamo scoperto non da poco l’elevata sensibilità della lega spagnola nella diversificazione delle fonti di monetizzazione.

LaLiga che ha fatturato nella stagione 2017 – 2018 quasi 4,5 miliardi di euro, deve però attenersi al pensiero della Federazione Spagnola, l’ente che gestisce tutto il circuito arbitrale dei campionati spagnoli.

Quasi impossibile uno sviluppo a breve termine del VAR come strumento di advertising per i brand in Premier League: in Inghilterra il Video Assistant Referee non è ancora presente durante i match, e sarà integrato dalla prossima stagione.

Il VAR si è presentato al calcio europeo come una svolta rivoluzionaria e continua a ritagliarsi un ruolo centrale come asset innovativo in questo mondo. Sempre Tim Crow ha definito il VAR: “Il più grande sponsorship asset mai creato nel mondo del calcio”. In un evento come una semifinale di un Mondiale o una di Champions League, un passaggio pubblicitario da un minuto può arrivare a costare intorno alle 600K sterline. Proprio per queste ragioni il momento di break dovuto all’uso del VAR può risultare redditizio all’interno della football industry per federazioni e leghe attraverso uno sforzo minimo.

Una prospettiva inesplorata per il mondo del calcio, a differenza di quello del cricket e del football americano che hanno già sperimentato una soluzione simile per la prima volta in assoluto attraverso il coinvolgimento economico di Pepsi.



ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER di socialmediasoccer.com

Serie A, Fantacalcio: le probabili formazioni della terza giornata

Giornata ricca di grandi sfida: si parte subito con il derby d'Italia, per poi passare a Fiorentina-Napoli. Chiude lunedì la gara tra Como e Genoa

La UEFA frena sulle partite all'estero: consultazioni con i tifosi prima di ogni verdetto

La UEFA rimanda la decisione sulle partite all’estero proposte da Serie A e LaLiga

New entry in casa Juventus: annunciata la collaborazione con Petronas Lubricants International

La collaborazione tra le parti porterà all’avvio di esperienze immersive come il PETRONAS Lubricants International Skybox

Il Riyadh Air Metropolitano di Madrid: teatro della finale di Champions League 2026/27

Il Riyadh Air Metropolitano di Madrid scelto come sede della finale di Champions League 26/27

Calciomercato Napoli: Lucca tra gli italiani più costosi della storia

Quanto è costato ai partenopei il centravanti ex Pisa? Tanto, conti alla mano

Serie A, Milan: Rabiot prenota un posto da titolare contro il Bologna

Il francese ha sposato a pieno il progetto dei rossoneri e del suo vecchio amico Max in panchina

La prima pagina dei quotidiani sportivi italiani e internazionali del 12 settembre 2025

La prima pagina di Corriere dello Sport, Gazzetta dello Sport, Tuttosport, Quotidiano Nazionale e dei principali quotidiani sportivi internazionali di venerdì 12 settembre 2025

Calciomercato Inter: chi è Joel Ordonez, nome nuovo per i nerazzurri

Alla scoperta del possente centrale dell'Ecuador che attualmente gioca nel team belga. I nerazzurri seguono il ragazzo da mesi

Calciomercato Juventus: caso Kolo Muani, la smentita di Comolli sui rapporti col Psg

Il dirigente bianconero in conferenza stampa ha seccamente smentito voci di corridoio apparse nelle scorse settimane sul web e non solo

Calciomercato Lazio: sfuma l'obiettivo Simic, cosa è accaduto

L'Arabia Saudita strappa alla concorrenza biancoceleste il giovane difensore balcanico. Ecco le cifre dell'affare

La FIFA svela il calendario della Coppa Intercontinentale 2025

La FIFA ha ufficialmente annunciato il calendario della Coppa Intercontinentale 2025

Calcio senza confini: La UEFA e la FIFA al bivio sulle partite all’estero

La UEFA discute a Tirana il futuro delle partite di LaLiga e Serie A all’estero, tra ambizioni globali e proteste dei tifosi

Home
Rubriche
Topic
Newsletter

Condividi