Tanto tuonò che piovve. L'uomo mercato dei toscani saluta la compagnia ed apre dibattiti rilevanti per cercare un degno sostituto
Photo by Emilio Andreoli/Getty Images
Il momento della Fiorentina è davvero critico. Il rendimento della squadra di mister Pioli e sorprendentemente al di sotto delle attese estive. “Ho promesso mari e monti, invece ci troviamo in questa situazione”, emblematiche le parole dello stesso allenatore ex Milan. Questa mattina ad alimentare i dubbi del caldo popolo gigliato è arrivata la separazione tra il club e il direttore sportivo Daniele Pradé. Un fulmine a ciel sereno? Neanche troppo, probabilmente.
Questa la nota ufficiale: “ACF Fiorentina comunica, di comune accordo, di aver interrotto in data odierna il rapporto professionale con il Direttore Sportivo Daniele Pradè. La Società, a partire dal Presidente Rocco Commisso e sua moglie Catherine con il Direttore Generale Alessandro Ferrari, ringraziano sentitamente il Direttore per gli anni trascorsi insieme con passione e professionalità”. “A Daniele - le parole del Presidente e sua moglie Catherine - auguriamo, con grande stima e affetto, tutto il meglio per il suo futuro". Parole al miele che mettono comunque in risalto la rilevanza del lavoro svolto dal dirigente classe 1967.
I bene informati riferiscono delle dimissioni presentate da Pradé a Commisso a due giorni del match che vedrà di fronte Fiorentina e Lecce. A breve la pedina del direttore sportivo dei toscani verrà coperta nell'organigramma gigliato da un sostituto scelto dalla dirigenza. Goretti e Ferrari stanno già sondando il terreno per cercare valide alternative. Sul taccuino c'è un nome: Johannes Spors. Chi è costui? Parliamo di un rampante talent scout classe 1982 nato in Germania che attualmente ricopre il ruolo di direttore tecnico del Southampton in Inghilterra. Una carriera intrapresa nel 2007 nei ranghi dell'Hoffenheim come video analyst, quella di Johannes. Successivamente sposa i progetti del Lipsia e dell'Amburgo, fino all'avventura olandese nel Vitesse. Spors in realtà ha già frequentato il contesto italiano alle dipendenze del Genoa (epoca 777Partners) con la funzione di Global Sport Director.
Daniele Pradé, ribadiamo, lascia il sodalizio viola dopo 6 anni di permanenza in due due distinti cicli temporali sotto la gestione dei Della Valle e di Rocco Commisso. Le strade adesso si separano in maniera definitiva tra le parti. Tanti saluti e “la porti un bacione a Firenze”.
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