Simone Inzaghi non sta nella pelle. Al suo team serve un altro attaccante entro la fine del mercato in Arabia
Photo by official Bologna FC 1909
Santiago Castro ha pensato per un attimo di sposare il progetto dall'Al Hilal. Una corte insistente quella posta in essere nelle ultime ore dalla squadra del neo allenatore Simone Inzaghi. Il club della Saudi Pro League ha sferrato l'attacco al Bologna, ma i felsinei non hanno ceduto alle lusinghe.
L'Al Hilal è una squadra ricca e ambiziosa. Il gruppo può contare già su giocatori di spessore, tra l'altro vecchie conoscenze del calcio italiano, come Milinkovic-Savic, Koulibaly e Theo Hernandez. Senza dimenticare altri big del calibro di Cancelo, Nunez e Malcolm. A poche ore dalla chiusura del mercato pure in terra araba, gli azzurri di Inzaghi cercavano una nuova pedina in avanti.
I bene informati riferiscono di una proposta indecente dell'Al Hilal al Bologna per il cartellino e allo stesso attaccante riguardo all'ingaggio. Ciononostante il club rossoblu ha rifiutato senza esitazioni l'offerta, congelando così il possibile affare. D'altronde mister Italiano sta fronteggiando una penuria di elementi nel reparto offensivo dopo i problemi fisici capitati a Immobile e Dallinga.
Niente da fare, dunque, per l'ex tecnico di Lazio e Inter. Attualmente, ricordiamo, il cartellino del 20enne argentino vale 35 milioni di euro. Santiago è legato al Bologna da un contratto valido fino 30 giugno 2028.
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