Il piano di 900 pagine di Roberto Baggio per risollevare il calcio italiano: un’occasione persa
Nel 2010, dopo il flop mondiale della Nazionale, Roberto Baggio propose un piano rivoluzionario di 900 pagine per riformare il calcio italiano, puntando su scouting, formazione tecnica e valori etici: approvato ma mai finanziato, il progetto rimase lettera morta, portando alle dimissioni del “Divin Codino” nel 2013, un’occasione persa che, alla luce della crisi attuale, solleva una domanda: e se quel piano avesse cambiato tutto?