La Premier League chiede di eliminare gli sponsor betting

Sembrerebbe che la Premier League abbia chiesto ufficialmente ai club di eliminare gradualmente gli sponsor delle scommesse dalle maglie da gioco, l’obiettivo è eliminarli entro 3 anni.

Il governo inglese non si è ancora pronunciato sulla vicenda ma gli sponsor delle aziende di scommesse sembrano avere già una data di scadenza nel calcio inglese.

La Premier League ha chiesto ai suoi club di iniziare a muoversi per l'eliminazione graduale dei brand partner che operano nel gioco d'azzardo e hanno in essere accordi come main sponsor di maglia.

Il management del campionato inglese ha avanzato la proposta mettendo le mani avanti nel caso in cui il governo imponga un divieto improvviso.

Come riportato da Sports Pro Media, sembrerebbe che la Premier League abbia contattato alcuni club proponendo dei piani per concludere gli accordi come main sposnor di maglia con le società di scommesse entro tre anni. Ai club sono state chieste risposte tempestive in merito, con l'approvazione obbligatoria da parte di almeno 14 club per far si che questo piano sia attuabile con effetto immediato.



LA PREMIER LEAGUE IL CAMPIONATO PIÚ SEGUITO SU YOUTUBE



La sponsorizzazione con aziende impegnate nel gioco d’azzardo, soprattutto online, è diventata comune in Premier League, nella scorsa stagione con quasi la metà dei 20 club della massima serie hanno beneficiato di tali accordi.

Gli amministratori della Premier sono convinti che il governo del Regno Unito prima o poi introdurrà una legislazione per vietare alle società di scommesse di essere presenti sulle maglie ufficiali delle società calcistiche in tutto il paese.

La lega spera di evitare l'intervento legale gestendo la questione internamente e con largo anticipo, il governo ha annunciato che a breve pubblicherà un libro bianco sulla riforma del gioco d'azzardo, senza però menzionare se ci saranno riferimenti per quanto riguarda le sponsorizzazioni nel calcio.

 



ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER di socialmediasoccer.com

Calciomercato, sei club di Serie A rischiano lo stop a gennaio: chi sono e perché

Doccia fredda, potenzialmente gelata, per alcune società del massimo campionato italiano. I dati sul parametro del costo del lavoro allargato rischia di mettere a repentaglio le strategie di mercato già a gennaio

Genoa CFC, Anonymus e NOVO Esports insieme per la eSerie A 2025\2026

Anonymus esordisce ufficialmente vestendo la maglia del club più storico del calcio italiano; il primo appuntamento in cui sarà coinvolto sarà la eSupercup, in programma domenica alla Milan Games Week & Cartoomics

Inter: Simeone manda segnali d'amore, le ultime sul futuro del Cholo

Nel calcio e nella vita mai dire mai. Il seguente adagio viene spesso utilizzato dagli addetti ai lavori del pallone per dribblare un quesito scomodo

Parma Legends, Nevio Scala torna in panchina

A Parma, il tecnico veneto viene ancora annoverato tra le tante leggende iconiche che in quegli anni hanno alzato il livello qualitativo del club

Champions League: tutti pazzi per Estevao, i segreti del gioiello del Chelsea

"Estevao Meravigliao", titola la Gazzetta dello Sport. Il nuovo fenomeno brasiliano deve molto al mister italiano Enzo Maresca

Feyenoord-Celtic, probabili formazioni e dove vederla in TV

Due squadre con l’impellente bisogno di fare punti. Entrambe iniziano la giornata fuori dalle top 24

Porto-Nizza, probabili formazioni e dove vederla in TV

Il Porto di Francesco Farioli è leader, ancora imbattuto, nella Primeira Liga lusitana

Calciomercato Milan, Franculino pista concreta: profilo e costo dell'attaccante

L’attaccante è stato accostato al Milan di Allegri, in cerca di un rinforzo per il reparto offensivo

DAZN rompe con la Pro League belga: un terremoto che scuote il calcio fiammingo e non solo

DAZN rompe il contratto da 83 mln/anno con la Pro League belga: Lega in rivolta, arbitrato d’urgenza e rischio blackout immediato

Champions League: L'Inter non sa pareggiare, lo dicono i numeri

C'è chi soffre di pareggite acuta e chi, invece, non vuole saperne di dividere la posta in palio con gli avversari

L’Arsenal non smette di sfornare baby talenti: Luis Munoz, 13 anni, entra nella storia della UEFA Youth League

Luis Munoz, 13 anni, entra all’85’ contro il Bayern e diventa il giocatore più giovane di sempre nella storia della UEFA Youth League, superando il record di Liam Payas e confermando l’Arsenal come fabbrica di talenti precoci

Home
Rubriche
Topic
Newsletter

Condividi