I colloqui tra la UEFA e la nuova Superlega non sono andati bene

Il CEO di A22 Sports Management e altri emissari sono stati a colloquio con la UEFA per parlare della nuova proposta che riguarda la Superlega. Dalle dichiarazioni della UEFA sembra che l’incontro non sia andato molto bene.

Immagine articolo

Il girono dopo l’incontro tra A22 Sports Management e la UEFA sul progetto Superlega, ecco le prime reazioni.

Da quanto si intuisce dal comunicato ufficiale dell’ente guidato da Ceferin, l’incontro tra le parti interessate non sembra essere andato nel migliore dei modi. Alcuni media parlano addirittura di “rissa” sfiorata.

Come riportato da Inside World Football, parlando dopo l'incontro, il CEO di A22 Sports Management Reichart ha detto che "sperava" che la UEFA fosse disposta a spostarsi dall'attuale status quo dopo che, con le nuove modifiche al progetto, la Superlega include promozioni e retrocessioni, una grande concessione dall'idea originale di essere una competizione chiusa.



LEGGI ANCHE:

DOBBIAMO ASPETTARCI UN RITORNO CONCRETO DEL PROGETTO SUPERLEGA



"Questa posizione era prevista in quanto la UEFA è l'unico operatore dominante delle competizioni europee per club dal 1955", ha accusato il nuovo CEO.

Accusando la UEFA di presidiare una "struttura monopolistica", Reichart ha aggiunto: "A22 ha anche ribadito di essere pienamente impegnato in competizioni aperte basate sul merito sportivo e sul ruolo fondamentale svolto dai campionati nazionali, che sarebbero complementari a un nuovo formato".

Reichart ha aggiunto che A22 è stata contattata da numerosi club europei in merito al futuro del progetto Superlega, sostenendo che questi colloqui "Devono essere condotti in un ambiente privo di minacce e altre restrizioni".

La risposta della UEFA

“La UEFA”, come scrive nella nota, “Ha accolto la richiesta di incontro di A22 Sports, società commerciale privata, offrendole la possibilità di rivolgersi a tutte le autorità rappresentative del calcio europeo”.

L’ente del calcio europeo conferma che: “È stato respinto ancora una volta all'unanimità la logica alla base di progetti come la Superlega. I partecipanti hanno preso atto, con sorpresa, delle affermazioni dell'amministratore delegato di A22 Sports, secondo cui questa società non rappresenta a titolo alcuno nessun club, compresi i tre che continuano a sostenere apertamente il progetto.



LEGGI ANCHE:

LA PREMIER LEAGUE SI PROTEGGE DAL PROGETTO SUPERLEGA CON NUOVE REGOLE



La UEFA e gli stakeholder rimangono impegnati nei confronti dei fondamenti del calcio europeo, che si basano su apertura, solidarietà e meritocrazia e perseguono obiettivi più ampi che riguardano i principi sportivi e l'interesse sociale, anziché privilegi e diritti personali.

Questo approccio è stato sostenuto all'unanimità dalla Commissione europea, dal Parlamento europeo e dall'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, oltre che da governi nazionali, istituzioni pubbliche e portatori di interesse di tutto il continente.



LEGGI ANCHE:

QUANTO HANNO GUADAGNATO FIN'ORA LE ITALIANE IN CHAMPIONS LEAGUE



Il calcio europeo rimarrà unito fermamente per dare un futuro prosperoso allo sport e alla società. La UEFA accoglierà tutti i portatori di interesse e i partner del calcio europeo al secondo Convegno sul futuro del calcio europeo alla fine di questa settimana, dove prevarrà un dialogo costruttivo. Tra gli argomenti all'ordine del giorno figurano il buon governo e la competitività per un'ulteriore crescita del calcio femminile”.

Oltre ai dirigenti UEFA, all'incontro hanno partecipato:

  • Javier Tebas, LaLiga – Presidente
  • Mathieu Moreuil, Premier League – Direttore relazioni calcistiche internazionali
  • Donata Hopfen, Deutsche Fußball Liga (DFL) - CEO
  • Luigi De Siervo, Serie A – Presidente
  • Vincent Labrune, Ligue de Football Professionnel (LFP) – Presidente
  • Nasser Al-Khelaifi, Presidente European Club Association (ECA) / Membro del Comitato esecutivo UEFA/Presidente Paris Saint-Germain
  • Karl-Heinz Rummenigge, ECA – Presidente onorario / Membro del Comitato esecutivo UEFA
  • Oliver Kahn, ECA – Vicepresidente / CEO FC Bayern
  • Edwin Van der Sar, ECA – Vicepresidente / CEO AFC Ajax
  • Dariusz Mioduski, ECA – Vicepresidente / Presidente Legia Warszawa
  • Aki Riihilahti, ECA – Vicepresidente / CEO HJK Helsinki
  • Hans-Joachim Watzke, ECA – Membro del consiglio di amministrazione / CEO Borussia Dortmund
  • Miguel Ángel Gil, ECA – Membro del consiglio di amministrazione / CEO Atletico de Madrid
  • Michael Verschueren, ECA – Membro del consiglio di amministrazione/ Consiglio di amministrazione RSC Anderlecht
  • Domingos Soares de Oliveira, ECA – Membro del consiglio di amministrazione / CEO SL Benfica
  • Dan Friedkin, ECA – Membro del consiglio di amministrazione / Presidente AS Roma
  • Charlie Marshall, ECA – CEO
  • Luca Percassi, Atalanta BC – CEO
  • David Aganzo, FIFPRO – Presidente
  • Jonas Baer-Hoffmann, FIFPRO – Segretario generale
  • Ronan Evain, Football Supporters Europe – Direttore esecutivo
  • Kevin Miles, Football Supporters' Association – CEO



ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER di socialmediasoccer.com

Da non perdere