Si alza il ripario sulla massima serie in versione 2025-2026. Troppo presto? Assolutamente no. La sete di calcio è sempre altissima tra gli appassionati
Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images
Finita una stagione, se ne fa subito un'altra. Nella suggestiva location del Teatro Regio di Parma è stato ufficialmente varato in tempi record il calendario della Serie A 2025-2026. Un evento denso di emozioni, con panel ricchi di testimonianze e ospiti di caratura internazionale, quello andato in scena nella città emiliana.
Due ambassador speciali per inaugurare un nuovo campionato. Ciro Ferrara e Bobo Vieri hanno dialogato con i presentatori della kermesse, riflettendo sui possibili scenari della Serie A 2025-2026. Tutti alla rincorsa del Napoli scudettato di Antonio Conte. Significativi i ritorni nel gotha del calcio italiano di Sassuolo, Pisa e Cremonese. Un'annata tutta da vivere.
“Un campionato che tutto il mondo ci invidia”, riproponiamo la frase inserita nel titolo per sintetizzare al meglio le dichiarazioni sul palco del Presidente della Lega Serie A Ezio Maria Simonelli. “Sono felice che la struttura della Lega, con un grande sforzo, abbia anticipato la pubblicazione del calendario. Un gesto significativo per tutti i tifosi e tutti gli appassionati che scoprono presto quando ci saranno le partite, anche per organizzare eventuali trasferte. Spero che tale sacrificio per anticipare le tempistiche si possa riproporre in futuro… Chiaramente questo sistema rapido sarà utile anche alle squadre per organizzarsi a livello logisitico”.
Ecco le partite d'esordio della Serie A 2025-2026:
Atalanta-Pisa
Cagliari-Fiorentina
Como-Lazio
Genoa-Lecce
Inter-Torino
Juventus-Parma
Milan-Cremonese
Roma-Bologna
Sassuolo-Napoli
Udinese-Verona
📌Tutte le 380 partite della prossima stagione di #SerieAEnilive!!!😍 pic.twitter.com/9oWFuMqH8s
— Lega Serie A (@SerieA) June 6, 2025