Scambio tra il club bianconero e i Dragões con la Vecchia Signora che mette a segno una bella plusvalenza
Joao Mario in azione (Photo Diogo Cardoso/Getty Images)
In attesa di capire il destino di Vlahovic e Douglas Luiz e quindi di sbloccare veramente il calciomercato della Juventus la dirigenza dei bianconeri si concentra sulle altre operazioni. In un ruolo, in particolare, considerato decisivo da Tudor, l'esterno destro di difesa.
In quel quadrante i nomi e le opportunità fioccano. Si passa dal possibile ingaggio di Lucas Vazquez a parametro zero al caldissimo affare Molina (il preferito) e si approda, e in Portogallo ne sono certi, ad uno scambio che porterebbe nella rosa della Juventus un terzino affidabile e una plusvalenza di quasi sei milioni
Ecco come
A raccontare un affare segnalato in chiusura è l'edizone oggi in edicola di Tuttosport dove si spiega che il Porto, in piena ricostruzione e con un tecnico giovane e brillante come Farioli alla guida, punta ad avere Alberto Costa.
Si proprio lui il terzino classe 2003 acquistato nel 2024 dal Vitoria Guimaraes e ambito dallo Sporting Lisbona. Alberto Costa, però, fa gola e molta al Porto pronto a mettere da subito sul piatto un affare complesso ma comodo per tutti gli attori in scena.
La classica trattativa win-win. Da un lato la Juventus cede al Porto, appunto, Alberto Costa dall'altro lato il Porto cede alla Juventus il terzino Joao Mario e nello scambio di cessioni nelle casse bianconere (vista la differenza di spessore e di età) resterebbero “impagliati” tra i 4 e i 6 milioni.
Con quelli in cassa sommati alla cessioni degli altri provenienti dalle cessioni Mbangula, Weah più altre minori Comolli darà l'assalto a Sancho e Molina e con in più un rincalzo solido come Joao Mario
Le cifre dell'affare le declina sempre Tuttosport, Alberto Costa approda al Porto per 16 milioni, Joao Mario alla Juventus per 10. Risparmi importanti anche sull'ingaggio. Alberto Costa è legato alla Juventus da un contratto in scadenza il 30 giugno 2029 per un ingaggio di 930.000 euro netti all'anno
Joao Mario firmerebbe un accordo con la stessa data di scadenza ma per una cifra di 800.000 euro netti, quanto guadagna oggi in Portogallo.
João Mário è un destro naturale, non un colosso, è alto 1,78 e può agire efficacemente sia in una difesa a quattro che come esterno in un centrocampo a cinque. In passato ha giocato anche come ala destra e mezzala.
Possiede una buona accelerazione e velocità nello sprint, capacità di dribbling e controllo palla e soprattutto è molto abile nei cross ed ha una percentuale molto alta nei passaggi brevi
João Mário Neto Lopes, detto João Mário è nato a São João da Madeira il 3 gennaio 2000. La sua carriera è strettamente legata al Porto, dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili fino ad arrivare in prima squadra.
Dopo aver completato il suo percorso nelle giovanili del FC Porto è salito al Porto B nella LigaPro, la seconda divisione portoghese, dove tra il 2018 e il 2020 ha accumulat 36 presenze, realizzato 4 gol e partecipa, in parallelo, alla UEFA Youth League con l'Under 19 del Porto, vincendola nella stagione 2018-2019.
È stato promosso in prima squadra nel 2020. Da allora, ha collezionato un numero significativo di presenze con il Porto, 181 condite da 19 reti e 26 assist.
Ha fatto il suo esordio con la nazionale maggiore del Portogallo nel novembre 2023 dove conta 3 presenze totali.
Nonostanta la giovana età ha già un palmares invidiabile fatto di 2 Liga de Portugal (2019-2020, 2021-2022), 4 Taça de Portugal (2019-2020, 2021-2022, 2022-2023, 2023-2024), 3 Supertaça Cândido de Oliveira(2020-2021, 2022-2023, 2024-2025) una Taça da Liga (2022-2023) e la già citata UEFA Youth League