Il Community Shield all'estero, l’ultima idea dei club inglesi

Alcuni club della Premier League hanno avanzato delle proposte di riforma della Supercoppa d’Inghilterra. Una delle più accreditato è di portare il Community Shield all’estero, emulando Serie A e LaLiga. C'è anche chi pensa ad una gara all-star stile MLS.

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I club della Premier League propongono di esportare il Community Shield all’estero.

Secondo quanto riportato dal Times, alcuni club inglesi stanno sollecitando che la tradizionale Supercoppa d’Inghilterra venga spostata nel calendario, giocata all'estero o sostituita con una partita all-star.

L’organizzazione della competizione spetta alla Federcalcio inglese, la Football Association, e dal governo nazionale come raccolta fondi per progetti di beneficenza, il Community Shield è conteso tra i campioni della Premier League e i vincitori della FA Cup.



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La partita si gioca tradizionalmente la domenica prima del primo fine settimana dell’inizio della stagione si Premier. Nell’edizione di quest’anno il Liverpool ha battuto il Manchester City.

I club più importanti della Premier credono che la calendarizzazione attuale sia un danno per la loro preparazione stagionale o per i loro vari tour all'estero, altamente redditizi.

Di conseguenza, i club stanno valutando una proposta da mettere sul tavolo per spostare la gara in concomitanza con l’apertura del campionato o addirittura a metà della stagione.



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Secondo Sports Pro Media, la FA deve ancora essere contattata dagli emissari dei club per recapitare la proposta di spostamento del Community Shield, con la decisione che dovrà comunque essere presa dal consiglio della federazione.

Le partite della "supercoppa" francese, spagnola e italiana hanno tutte adottato approcci simili negli ultimi anni andando a disputare la gara, o legare nel caso spagnolo, al di fuori dei confini nazionali.



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Secondo quanto riferito, il proprietario del Chelsea, l’imprenditore americano Todd Boehly avrebbe sollevato anche l'idea di una gara tra all-star, con un modello in cui ogni squadra della Premier fornirebbe un massimo di due giocatori, per poi competere contro un'altra squadra composta da stelle di altri campionati europei.

Le discussioni sul Community Shield sono attualmente in corso nell'ambito del piano "New Deal for Football" in discussione tra la Premier League e altre parti interessate del calcio inglese.

La proposta New Deal for Football mira a riformare in modo significativo il calcio inglese dal 2024 in poi, incluso un nuovo accordo di re-distribuzione dei diritti TV per i club della English Football League (EFL), le serie minori.



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