Mai come in questa stagione, alcuni club stanno sorprendendo e compiendo scelte impensabili rispetto a qualche anno fa
Il Venezia con lo sponsor sul cuore, il Pisa addirittura in diagonale, l'Inter e il Bologna che interrompono le proprie bande diagonali.
L’estate del 2023 ha portato in dote alcune novità sul tema del rapporto fra le maglie da calcio e il posizionamento, su di esse, di marchi commerciali. Come abbiamo scritto, arancioneroverdi e nerazzurri si sono distinti con due scelte stilistiche quasi inedite. Il Venezia, nel kit home, ha posizionato tutto sul cuore: sia il logo del club che quello del partner tecnico Kappa e anche “Città di Venezia”, main sponsor dei lagunari.
Il tutto per non interrompere il sottile palo arancioneroverde che, quest’anno, accompagnerà il nero della prima divisa dei veneti: una scelta, dunque, squisitamente stilistica, apprezzabile nel suo risultato.
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Curioso, invece, il caso Pisa. Sulla terza maglia che sarà usata da Masucci e compagni, infatti, il main sponsor non sarà nella classica posizione orizzontale, bensì posto in obliquo, quasi sul costato dei giocatori.
Il motivo è presto individuabile: la fantasia geometrica che contraddistingue la maglietta avrebbe imposto l'utilizzo di una toppa per far risaltar bene lo sponsor, visto il contrasto fra i colori (giallo e nero, in particolare). Per evitare un brutto effetto visivo, club e Cetilar hanno scelto una collocazione magari meno evidente, ma di certo di miglior qualità estetica.
Spostandoci in Serie A, invece, si nota una similitudine sul tema integrazione sponsor fra le maglie away di Inter e Bologna. Sia nerazzurri che rossoblu, infatti, hanno presentato un kit bianco con una banda diagonale che riprende i colori social.
In entrambi i casi, tuttavia, la banda si interrompe: per il Bologna il taglio è netto, per l’Inter è sfumato. Questo break della banda, comunque, è appositamente pensato per l’introduzione dei due front jersey sponsor (Saputo e Paramount+), evitando confusioni e un effetto visivo poco chiaro.
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Altro discorso a parte merita poi l’Udinese. I friulani sono rimasti senza main sponsor, dopo la scadenza dell’accordo con Dacia, che dava il nome anche allo stadio dei bianconeri. Le nuove maglie, allora, sono state presentate con back e co-sponsor (BluEnergy e PrestiPay) e uno spazio sul petto che sarà in attesa di un marchio commerciale.
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