La Serie A su YouTube in Medio Oriente e Nord Africa

L'accordo iniziale prevedeva la visione di cinque partite per turno sulla piattaforma di streaming di proprietà di Google nella regione MENA.

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Tutte le leghe calcistiche europee stanno ampliando i loro accordi di commercializzazione dei diritti TV in tutto il mondo.

In base all’analisi UEFA sull’andamento del calcio europeo sono diritti TV e sponsorizzazioni, le maggiori fonti di ricavo dei club colpiti duramente dalla pandemia.

Per queste ragioni la Serie A cerca di correre ai ripari offrendosi a nuovi mercati e consolidandosi in quelli in cui è già presente. È il caso di Medio Oriente e Nord Africa, dove la prima lega italiana ha ampliato il suo accordo per la trasmissione di tutte e 10 le gare della giornata in diretta streaming su YouTube. Accordo già esistente che, però, prevedeva la visione di soli 5 match per turno.

A partire dalla scorsa giornata (la 24°), tutte e dieci le partite settimanali di Serie A sono trasmesse su YouTube per gli utenti della Regione MENA. Nove gare saranno trasmesse con il commento originale direttamente dal quartier generale di Lissone, nuovo centro tecnologico della lega, mentre una gara a settimana invece sarà trasmessa con la telecronaca in lingua araba da Riyad, in Arabia Saudita.

La Serie A ha creato un format in lingua araba per l’analisi pre e post partita di un evento a settimana. Il derby di Milano tra Inter e Milan di sabato scorso è stato scelto per inaugurare questa trasmissione, mentre la prossima gara che verrà seguita sarà Napoli-Inter del prossimo 12 febbraio.

L'amministratore delegato della Serie A, Luigi De Siervo, ha dichiarato, “Vista la crescita costante del canale YouTube della Lega Serie A, che è il canale del campionato di calcio numero uno al mondo in termini di iscritti, abbiamo deciso, d'intesa con i club, di sfruttare ulteriormente le sue potenzialità nella regione MENA, che ha da sempre un folto numero di tifosi del nostro campionato”

De Siervo ha poi aggiunto, “grazie alle possibilità tecniche offerte dal nuovo IBC di Lissone offriremo agli spettatori lo spettacolo completo della Serie A e un grande evento pre e post partita per un big match in ogni turno del campionato, a cominciare dal Derby di Milano. Siamo fiduciosi che questo importante sforzo produttivo porterà ulteriore valore internazionale al nostro marchio e ci consentirà di aumentare la nostra base di fan in un'area molto importante".

Per quanto riguarda i diritti TV, la Serie A aveva lanciato una gara d'appalto per la vendita dei diritti di trasmissione MENA paese per paese per soccombere all’uscita di BeIN Sports, precedente proprietaria dei diritti TV per questa regione, cercando di ricavare il più possibile.

L'emittente del Qatar ha deciso di non rinnovare il suo accordo sui diritti regionali da oltre 430 milioni di euro, accusando la Lega di essere troppo permissiva e non impegnarsi abbastanza per combattere la pirateria. E inoltre, anche l'accordo per le edizioni della Supercoppa Italiana in Arabia Saudita ha ostacolato le relazioni:

Da quanto trapelato da Reuters, la Lega Serie A dovrebbe incassare 50 milioni di euro a stagione e molto probabilmente, al termine dell’attuale stagione, l’accordo verrà rivisto per la stagione 2022/23.

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