La FIGC regola le spese con le nuove Licenze Nazionali

Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha illustrato l’impianto graduale di norme che dovrà garantire un equilibrio economico-finanziario per tutti i club professionistici nei prossimi anni.

“Basta spendere più di quanto ci si possa permettere, bisogna creare le condizioni affinché il nostro movimento sia veramente sostenibile”.

Il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina ha presentato con queste parole al Consiglio federale le linee guida delle Licenze Nazionali e delle norme di controllo per le prossime tre stagioni sportive.

Come riportato dal comunicato ufficiale della FIGC, il prossimo 31 ottobre verrà convocato un Consiglio appositamente per l’approvazione del nuovo manuale.



LEGGI ANCHE:

LA FIGC AL #SFS22: INTERVISTA A GIOVANNI VALENTINI



La causa che ispira questa nuova riforma normativa è quella di rendere sempre più “credibili” le iscrizioni ai campionati con l’assolvimento di tutti i debiti che incombono sui club per agire con più risolutezza sulla gestione finanziaria, l’obiettivo principale è il contenimento dei costi.

“Lo scopo”, ha affermato Gravina “Non è impedire di fare calcio, ma creare le condizioni affinché il nostro movimento sia veramente sostenibile. Dobbiamo ribadire un concetto chiaro, che è quello di non potersi più indebitare senza disporre di liquidità. Non si può spendere più di quanto ci si può permettere”.

Per quanto riguarda le violazioni sarà sicuramente previsto il blocco del mercato e un controllo più stringente durante la stagione.

La riforma dello sport

Il presidente federale si è soffermato anche sui recenti decreti correttivi alla riforma dello Sport.

Gravina ha ribadito come, seppur contenendo risultati importanti per il mondo del calcio, quali l’apprendistato e l’avviamento al professionismo, siano ancora presenti tre contraddizioni che la FIGC si augura possano essere risolte entro la fine dell’anno:

  • Rinvio dell’abolizione del vincolo;
  • Slittamento al 30 giugno per l’entrata in vigore dei contratti di lavoro sportivo;
  • La possibilità per tutti i club di calcio femminile di beneficiare degli sgravi fiscali come le società che fatturano meno di 5 milioni di euro.

Il presidente ha lanciato ancora una volta un appello al nuovo Parlamento e al futuro Governo affinché si risolvano questi ultimi conflitti che preoccupano non poco tutto il sistema calcio italiano.



ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER di socialmediasoccer.com

Calciomercato, sei club di Serie A rischiano lo stop a gennaio: chi sono e perché

Doccia fredda, potenzialmente gelata, per alcune società del massimo campionato italiano. I dati sul parametro del costo del lavoro allargato rischia di mettere a repentaglio le strategie di mercato già a gennaio

Genoa CFC, Anonymus e NOVO Esports insieme per la eSerie A 2025\2026

Anonymus esordisce ufficialmente vestendo la maglia del club più storico del calcio italiano; il primo appuntamento in cui sarà coinvolto sarà la eSupercup, in programma domenica alla Milan Games Week & Cartoomics

Inter: Simeone manda segnali d'amore, le ultime sul futuro del Cholo

Nel calcio e nella vita mai dire mai. Il seguente adagio viene spesso utilizzato dagli addetti ai lavori del pallone per dribblare un quesito scomodo

Parma Legends, Nevio Scala torna in panchina

A Parma, il tecnico veneto viene ancora annoverato tra le tante leggende iconiche che in quegli anni hanno alzato il livello qualitativo del club

Champions League: tutti pazzi per Estevao, i segreti del gioiello del Chelsea

"Estevao Meravigliao", titola la Gazzetta dello Sport. Il nuovo fenomeno brasiliano deve molto al mister italiano Enzo Maresca

Feyenoord-Celtic, probabili formazioni e dove vederla in TV

Due squadre con l’impellente bisogno di fare punti. Entrambe iniziano la giornata fuori dalle top 24

Porto-Nizza, probabili formazioni e dove vederla in TV

Il Porto di Francesco Farioli è leader, ancora imbattuto, nella Primeira Liga lusitana

Calciomercato Milan, Franculino pista concreta: profilo e costo dell'attaccante

L’attaccante è stato accostato al Milan di Allegri, in cerca di un rinforzo per il reparto offensivo

DAZN rompe con la Pro League belga: un terremoto che scuote il calcio fiammingo e non solo

DAZN rompe il contratto da 83 mln/anno con la Pro League belga: Lega in rivolta, arbitrato d’urgenza e rischio blackout immediato

Champions League: L'Inter non sa pareggiare, lo dicono i numeri

C'è chi soffre di pareggite acuta e chi, invece, non vuole saperne di dividere la posta in palio con gli avversari

L’Arsenal non smette di sfornare baby talenti: Luis Munoz, 13 anni, entra nella storia della UEFA Youth League

Luis Munoz, 13 anni, entra all’85’ contro il Bayern e diventa il giocatore più giovane di sempre nella storia della UEFA Youth League, superando il record di Liam Payas e confermando l’Arsenal come fabbrica di talenti precoci

Home
Rubriche
Topic
Newsletter

Condividi