Nei sette incroci ufficiali disputati fino a oggi, l'Italia non ha mai perso. Si parla di sei vittorie in favore dell'Italia e un solo pareggio che risale al 1970
Photo by David Balogh/Getty Images
Alle ore 20.45, a Debrecen in Ungheria presso il Nagyerdei Stadion, l'Italia affronterà la nazionale israeliana. A pochi giorni di distanza dal 5 a 0 contro l'Estonia, quindi, Gattuso torna a sedere in panchina in una sfida molto delicata per la qualificazione diretta alla spedizione mondiale che si disputerà in America la prossima estate. Ma quali giocatori schiererà la formazione avversaria? Vediamoli nel dettaglio.
Classe 1970 (55 anni a novembre), Ran Ben Shimon è il tecnico che questa sera sfiderà "Ringhio" sul piano tecnico e tattico. Negli ultimi anni ha privilegiato il 4-2-3-1, anche se nella partita vinta contro la Moldavia (4 a o, ndr) la sua formazione è scesa in campo secondo i dettami del 4-1-4-1. Alla guida della nazionale maggiore da maggio del 2024, ha una scadenza di contratto fissata al 30 giugno 2028. La sua carriera da giocatore e allenatore si è svolta praticamente solo in Israele, eccetto una piccola parentesi biennale sulla panchina della nazionale cipriota. Per ora, Israele ha totalizzato tre vittorie su quattro, e contro l'Italia sicuramente non si tirerà indietro. "L'Italia è più forte fisicamente? Il gap c'è, inutile nasconderlo, ma dobbiamo fare in modo di ridurlo e compensarlo in altri modi. Sarà una grande sfida molto importante per il girone. E abbiamo cercato di prepararla al meglio", ha dichiarato il tecnico in questi giorni davanti ai giornalisti.
Alla posizione numero 75 della classifica FIFA, Israele ha una rosa con età media di 26 anni e un valore di mercato complessivo pari a 83,10 milioni di euro. Ben dodici dei suoi giocatori giocano all'estero, sintomo di un movimento calcistico che sta gradualmente affermandosi in palcoscenici internazionali grazie a giocatori di livello. Tra questi vi sono Peretz - portiere dell'Amburgo in Bundesliga -, Stav Lemkin - difensore centrale del Twente -, la coppia di mediani Glazer e Arad al Kairat, Khalaili - esterno destro dell'Union Saint Gilloise - e Gloukh - trequartista dell'Aajax -. Ma anche l'ala sinistra Solomon che gioca in Liga al Villareal girato in prestito dal Tottenham nonché miglior assistman della squadra (fino ad ora ha sfornato ai compagni 3 passaggi utili). I giocatori più prolifici - due gol per entrambi - sono l'ala destra Dan Biton e il centrocampista Abu Fani, che giocano rispettivamente nel Beer Sheva e al Ferencvaròs.
Sei si guarda l'almanacco storico, i precedenti tra Italie e Isrele sorridono agli azzurri. Nei sette incroci ufficiali disputati fino a oggi, l'Italia non ha mai perso. Si parla di sei vittorie in favore dell'Italia e un solo pareggio che risale al 1970. Il primo faccia a faccia risale al 1961 a Tel-Aviv quando finì 4 a 2 con la doppietta di Mario Corso, il gol di Altafini e un rigore di Lojacono. L'ultimo confronto invece risale al 2024, a Udine, per la Nations League con il match che terminò 4 a 1 e segnarono Retegui, Di Lorenzo (doppietta) e Frattesi.
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