Il Parma è campione d’Italia sui social

Era cominciata in effetti col piede giusto la stagione 2018 – 2019 del Parma, a livello comunicativo.

Con la campagna abbonamenti lanciata l’estate scorsa, lo staff dei crociati faceva già intuire che il racconto del club avrebbe fatto leva sulle emozioni dei tifosi: quelli d’età più giovane, ma soprattutto quelli che ricominciavano dopo il fallimento del club. Quelli che si erano abituati a soffrire, ma forse erano ignari dei grandi progetti che il Karma aveva riservato ai crociati.

Una stagione brillante soprattutto nella fase iniziale, grandi soddisfazioni nei match contro le big e una salvezza conquistata rischiando poco. A fine stagione è arrivato anche il grande risultato social: il Parma vince il Twitter Challenge 2018 – 2019 con record di punti (109 totali) da quando esiste questo campionato social, superando la Juventus campione in carica, il club con la fanbase più grande d’Italia.

Classifica Twitter Challenge 2018/2019

Il lavoro poi ha ripagato anche sugli altri social, non solo Twitter. Uno su tutti Instagram.

Con un’identità visiva semplice ma ben definita, sul social delle foto il Parma può vantare la crescita esponenziale più grande rispetto alle altre piattaforme: i crociati partivano a inizio stagione da una fanbase di 53.596 follower, fino ad arrivare ai 189.332 follower attuali.

Una crescita del 253,26% che in termini assoluti vuol dire 135.736 follower in più dall’inizio della stagione a oggi.

L’altro social dove la crescita del Parma è stata più visibile, è stato Youtube.

Con una gestione di stampo molto giornalistico, con un attenzione particolare a tutte le fasi e i protagonisti che animano pre e post partita, i crociati hanno realizzato una crescita del 76,80%, crescendo di 3.367 iscritti al canale.

Oggi il Parma conta 7.755 iscritti al canale Youtube. Numero non di certo da big europee, ma che manifestano ancora di più quanto sia stato importante il risultato raggiunto su Instagram.

La prima stagione social in Serie A

Nonostante quello del Parma fosse un ritorno che mancava da tempo nella massima serie calcistica italiana, i crociati hanno ben figurato sia in campo che a livello di gestione della comunicazione, comportandosi molto meglio di altri club che la Serie A la frequentano da anni. Probabilmente i grandi risultati raggiunti saranno compresi meglio tra qualche anno, quando la sbronza delle 3 promozioni consecutive sarà quasi passata, e a Parma si ricorderà questa squadra e questo periodo insieme a quelli più iconici della storia del club. 

La collaborazione con Spotify, che oltre ad avvicinare un grande brand al club, ha offerto spunti interessanti per contenuti proposti sui vari social media. La nuova app ufficiale ha mostrato la voglia di innovare, programmare e centralizzare le attività dei propri tifosi.

Anche in ottica di real time lo staff comunicazione del Parma ha saputo rispondere quasi sempre presente. Come quando a un certo punto della stagione, bisognava far esplodere la creatività dei contenuti su Gervinho, che stava offrendo ottime prestazioni sul campo.

Come sono andate le interazioni sui social?

Abbiamo visto nel dettaglio come si è sviluppato il processo di crescita dei vari canali social del Parma. Non ci siamo fermati a quell’unico dato, ma oltre alla crescita assoluta e in percentuale, abbiamo monitorato tutte le interazioni dei crociati nei rispettivi social.

Su Facebook, dove il Parma partiva già da una buona base di fan, il club ha ottenuto durante l’arco di tutta la stagione 15.634 condivisioni ai post, 228.849 reaction totali e 16.641 commenti. In totale fanno 261.124 interazioni.

Su Twitter, social che come detto all’inizio ha sorriso al Parma, il club ha generato 108.598 interazioni totali, distribuite in 25.391 retweet e 83.207 favourite.

Su Instagram spesso le visualizzazioni generate da contenuti video “gonfiano” non di poco le interazioni totali. Non è però questo il caso del Parma: infatti escludendo le views, i crociati hanno generato 1.798.211 interazioni, mentre sarebbero 1.811.340 quelle totali considerando le visualizzazioni ai video (che sono 13.129). Un numero clamoroso sul social delle foto lo rappresentano i “cuori” ricevuti dai fan: addirittura 1.772.381

Un dato che dimostra l’ottimo tasso di ER ai post del Parma su IG.

E infine analizziamo Youtube. Qui ci troviamo difronte a 294.521 interazioni generate quasi interamente dalle visualizzazioni, come è normale aspettarsi dalla piattaforma video per eccellenza.

Le visualizzazioni ottenute dal Parma sono 288.235: risultato ottimo se consideriamo il dato degli iscritti al canale, considerato a metà approfondimento.

In conclusione, i dati raccolti chi hanno mostrato come il Parma sia cresciuto a livello social nell’arco della stagione, ma elemento importante, gli ultimi numeri ci dicono anche che il club gestito da Nicolò Fabris per quanto riguarda la comunicazione, è cresciuto proporzionalmente anche nelle interazioni con i tifosi.

Elemento senza il quale sarebbe inutile glorificare la crescita di fanbase di un club di calcio. I risultati raccolti sul campo e i tipi di contenuti creati si sono equilibrati col giusto mix. Complimenti al Parma. 

Luigi Di Maso

Social Football Summit, Perin: "A 26 anni ho pensato di smettere. L'aiuto esterno mi ha aiutato ad uscirne. L'aspetto mentale è fondamentale"

Il portiere della Juventus, intervento all'ottava edizione del Social Football Summit, ha parlato dell'importanza della salute mentale nel mondo del calcio

Social Football Summit, De Siervo: "La Lega Calcio Serie A è il miglior esempio di democraticità"

Al microfono di Marco Bellinazzo ha parlato l'amministratore delegato della Lega Calcio Serie A Luigi De Siervo. L'incontro è andato in scena presso la sala Football Stage dell'Allianz Stadium

Social Football Summit, Tare: "In un calciatore guardo la personalità. Sarei un bugiardo a dire che non vorrei vincere lo scudetto"

Tante le tematiche toccate dal direttore sportivo del Milan, Igli Tare, all'interno dell'intervista rilasciato all'ottava edizione del Social Football Summit

SFS 2025: il podcast LIVE di Social Media Soccer - CLICCA QUI PER IL VIDEO

Dalle 14.30 alle 17:30 la diretta streaming degli ospiti dell'ottava edizione del Social Football Summit

Eredità Giallorossa: le anticipazioni delle maglie della Roma 2026-27

Anteprima maglie AS Roma 2026-27: per il centenario torna lo stemma tradizionale, home rosso-giallo tradizionale, away vintage con banda orizzontale e third in bronzo antico, tutto all’insegna delle origini

Spagna-Turchia, probabili formazioni e dove vederla in TV

Spagna vicina alla qualificazione. Turchia sotto di tre punti e già certa di un posto nei play-off

Social Football Summit: accelerare la crescita del calcio femminile, strategie e sfide

Ritmo serrato all'Allianz Stadium con numerosi panel ravvicinati ed estremamente interessanti. Nella sala Football Stage è stato toccato il tema della crescita esponenziale del calcio in rosa

Il Barcellona torna a casa: riapertura parziale del Camp Nou contro l'Athletic Bilbao

Il Barcellona torna ufficialmente al Camp Nou sabato 22 novembre contro l’Athletic Bilbao: riapertura parziale con 45.401 posti, primo passo del progetto Espai Barça che porterà lo stadio a 110.000 spettatori entro il 2026

MLS rivoluziona il calendario: dal 2027 adotta il modello estivo-primaverile per competere con l'Europa

La MLS rivoluziona il suo futuro: dal 2027 adotterà il calendario estivo-primaverile allineandosi all’Europa, con pausa invernale e una stagione-ponte abbreviata

Calciomercato Milan, opzione Fullkrug per gennaio: i costi e la fattibilità dell'operazione

L'imperativo in casa Milan è chiaro: trovare un centravanti "low cost" che possa garantire gol e peso specifico all'attacco, a meno di un'improvvisa e clamorosa rinascita di Gimenez e Nkunku

Social Football Summit: all'Allianz Stadium partita ufficialmente l'edizione 2025

L'Allianz Stadium ospita quest'anno l'evento che accoglie per due giorni il gotha della Football Industry a livello globale

La Nigeria non andrà ai Mondiali: cosa è successo a Osimhen

Clamoroso esito nei playoff continentali in Africa. La truppa di Lookman e del centravanti ex Napoli non prenderà parte alla rassegna globale del 2026

Home
Rubriche
Topic
Newsletter

Condividi