Beata gioventù. Il Biscione nella notte degli ottavi di Coppa Italia ha messo in vetrina i suoi talenti
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Mister Chivu non ha esitato a lanciare in campo diversi gioiellini made in Pinetina. Un gruppo compatto di ragazzi che in questa annata si stanno mettendo ottimamente in mostra nel torneo di Serie C con la selezione Under 23 guidata in panchina da Vecchi.
Matteo Cocchi è il più giovane della compagnia, classe 2007, ma sembra quello più pronto per spiccare il volo nel gotha del calcio italiano. Nella ripresa del match vinto agevolmente 5-1 dai nerazzurri sui lagunari il rapido esterno tutto mancino ha bagnato il suo esordio subentrando a Luis Henrique.
Scatti, appoggi, cross, dialoghi continui con i colleghi del Biscione. Insomma, un mix da applausi per l'aspirante erede di Federico Dimarco. Il fluidificante originario di Imola vanta un cartellino che ammonta già a 1,5 milioni.
Gioia simile vissuta pure da Matteo Spinaccé e da Leonardo Bovo. Il primo (alto 1 metro e 89) è un classe 2006 che funge da centravanti, all'occorrenza utilizzabile anche da ala sul versante sinistro, gestito a livello manageriale da Patrick Bastianelli e già nel giro delle formazioni giovanili della Nazionale italiana. Il secondo invece è nato il 7 maggio 2005 e occupa il ruolo di mediano davanti alla difesa. I rispettivi cartellini al momento valgono 750mila e 200mila euro. L'Inter gongola.