Con il restyling del Camp Nou il Barça perderà 93 milioni l’anno

Il trasferimento del Barcellona allo stadio di Montjuïc è obbligatorio. I lavori di restyling del Camp Nou dovrebbero durare circa tre anni. Il club secondo le ultime stime perderà quasi 100 milioni di euro l’anno di introiti.

Il Barcellona sta studiando gli ultimi dettagli per avviare i lavori di restyling del Camp Nou.

L'idea del club è quella di trasferirsi nello Stadio olimpico Lluís Companys, impianto situato sulla collina del Montjuïc da poco più di 60 mila posti. L’obiettivo della prima fase dei lavori al Camp Nou è quello di tornare a novembre 2024 con una capienza del 70%.

Il presidente del club, Joan Laporta, ha spiegato in un'intervista che il club perderà circa 93 milioni di euro l’anno per il suo trasferimento provvisorio al Montjuïc, proprio per questo motivo quindi il numero uno del club catalano ha annunciato che: "Si stanno cercando formule alleviare per alleviare questo buvo economico. L'idea del club è di tornare al nuovo Camp Nou nel novembre 2024 con una capienza del 70%, con una perdita di guadagni stimata per quella stagione di circa 38 milioni".



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"Al completamento dei lavori però, nella stagione 2025/2026, il club avrà un’entrata garantita di circa 151 milioni di euro".

Come riportato da Laporta il club blaugrana non può permettersi di stare lontano dal Camp Nou per più di un anno e mezzo. Per questo si cercherà di compensare ai mancati introiti dell’iconico stadio con altre forme.

Sulle leve da attuare, il presidente ha spiegato che "Sul tavolo abbiamo un'offerta da 320 milioni di euro per il 49% del Barça Licensing&Merchandising, ma non l'abbiamo accettata perché non siamo a corto di liquidità e quello è un’asset importante per la nostra società. Inoltre, stiamo valutando l’inserimento di un nuovo CEO al termine di questa stagione”.



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L'anno scorso, il club ha venduto il 10% dei suoi diritti audiovisivi per 207,5 milioni di euro a Sixth Street.

Inoltre, il fondo americano ha acquistato un altro 15% dei diritti del club per 300 milioni di euro e il Barça ha venduto il 25% dei Barça Studios per ulteriori 100 milioni di euro. Attraverso questo accordo, Socios è arrivato a controllare le attività nel metaverso del club, i token non fungibili (NFT) e i token del Barça.



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Un altro 24,5% dei Barça Studios è stato ceduto alla società Orpheus Media, gestita da Jaume Roures, per 100 milioni di euro. Il club ha già ceduto asset per oltre 700 milioni di euro, per questo Laporta è sicuro dello stato di salute economico-finanziaria del club.

Per la stagione 2022/23 il club prevede un incasso complessivo di 1,4 miliardi di euro. I proventi operativi ammonteranno a circa 1,2 miliardi di euro, il 23% in più rispetto allo scorso anno.



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