Il club ducale sta concentrando ogni sforzo per trovare un degno sostituto del titolare infortunati. Tra i vari nomi spicca un profilo estremamente affidabile
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A Parma sta per sbarcare il momentaneo sostituto di Zion Suzuki. Tutte le strade, come specificato anche da Gianluca Di Marzio, sembrano portare al nome di Vicente Guaita. Il nuovo estremo difensore dei ducali parla la lingua iberica e sfodera un lungo curriculum assolutamente rispettabile tra esperienze in patria e qualche avventura estera.
Guaita è nato a Torrent il 10 gennaio 1987. Alto 1 metro e 90, misura d'ordinanza per un vero portiere che si rispetti. Attualmente è svincolato e sul piano manageriale è gestito dall'agenzia JCRsport. Destro naturale di piede, risponde al meglio alle esigenze del calcio contemporaneo e ai bisogni di mister Cuesta. Guardiano capace di donare sicurezza al reparto arretrato, discreto tra i pali e nelle uscite, abbastanza sicuro nella condivisione della manovra organizzata dalla propria squadra.
Vicente è cresciuto nelle giovanili del Valencia, completando l'intera trafila del vivaio fino all'approdo in prima squadra nel 2010. Da sottolineare un intermezzo temporaneo alla corte del Recreativo Huelva nel 2009. Successivamente, in realtà, il sodalizio del Mestalla ha optato per una serie infinita di prestiti. Guaita, forse, avrebbe meritato più fiducia da parte della compagine in cui ha avviato la carriera. Nell'ordine Getafe, Crystal Palace in Premier League e Celta Vigo sono state le sue ultime parentesi.
Adesso arriva l'occasione in Italia. Il Parma del patron Krause e dell'amministratore delegato Federico Cherubini ha completato una ampia azione di ricerca sul mercato nazionale ed estero, mediante pure l'utilizzo di dati e algoritmi, per mettere a disposizione del tecnico Cuesta un portiere in grado di non far rimpiangere troppo le prestazioni lodevoli di un Suzuki costretto a cure mediche per qualche mese.