Lo spot sociale “Tu non sei sola” vuole dar voce a tutte quelle donne che subiscono violenza fisica e verbale, attraverso una lotta metaforica al fianco di campioni sportivi
Un immagine dello spot
Oggi, nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, è stato lanciato lo spot sociale “Tu non sei sola” contro la violenza di genere, della durata di 5 minuti, che vuole dar voce a tutte quelle donne che subiscono violenza fisica e verbale, attraverso una lotta metaforica al fianco di campioni sportivi (regia: Gilles Rocca; co-sceneggiatrice: Roberta Mastromichele; produttore: Matteo Calveri per Summeet, società leader in Italia nell’organizzazione di attività di formazione e informazione in ambito healthcare; produttrice esecutiva: Lorena Rutigliano).
Il regista Gilles Rocca ha dichiarato: “Sono sempre poche le occasioni per ricordare le donne vittime di violenza e sempre troppe quelle che la subiscono! Con il mio lavoro cerco di accendere un “riflettore” su questa tematica che sembra illuminata da una “candela””.
Ha aggiunto Lorena Rutigliano (produttrice esecutiva): “La violenza di genere è un fenomeno che colpisce molte donne e si manifesta in diverse forme, non è un problema individuale ma sociale. È fondamentale promuovere una cultura di rispetto, parità e non violenza a partire dall’educazione in famiglia e sensibilizzare la popolazione. È importante creare una rete di sostegno e solidarietà, che possa incoraggiare le donne a denunciare e a trovare aiuto. Se con i tacchi ti vedi più alta, con l’amore per te stessa ti vedrai immensa”.
Ha concluso Matteo Calveri (produttore): “La violenza contro le donne non è solo un problema di cronaca, ma una ferita quotidiana nella nostra società. Raccontarla, renderla visibile, è un atto di responsabilità. Con il supporto e la produzione esecutiva di Summeet, abbiamo voluto creare un contenuto che non fosse solo testimonianza, ma anche stimolo al confronto e all’azione".
“La comunicazione può smuovere coscienze, generare empatia, rompere il silenzio. Questo video nasce per questo: per far riflettere, per dare voce, per non restare indifferenti; un invito a non voltarsi dall’altra parte, a riconoscere i segnali e ad agire, ognuno nel proprio ruolo”.
"Noi che ci occupiamo di formazione tutti i giorni crediamo che la comunicazione possa e debba essere uno strumento di sensibilizzazione profonda e sentivamo il dovere di dare voce a questa realtà con i mezzi che conosciamo meglio: le immagini, le parole, le emozioni. È un progetto nato dal desiderio di scuotere le coscienze e promuovere un cambiamento culturale, che parte dal riconoscere, ascoltare e agire”.