Victoriano Melero ha raccontato a Le Parisien la nuova strategia societaria del Psg

La squadra sta attraversando un rinnovamento sotto tanti aspetti, da quello tecnico fino a quello legato alla valorizzazione del brand.

Il dirigente ha delineato un quadro che restituisce una visione di insieme

Il nuovo direttore generale del Psg, Victoriano Melero, ha affrontato i temi caldi del momento in casa parigina in un intervista a Le Parisien.

L'intervista

Che impatto hanno avuto le partenze di Messi, Mbappé e Neymar sui ricavi commerciali?

«Non ce ne sono stati. Le entrate per la stagione 2023-2024 sono superiori a quelle della stagione precedente. E aumenteranno anche nel 2025. I ricavi commerciali continueranno a crescere. Sui social network abbiamo 212 milioni di follower, con un aumento del 7%. Il calo su Facebook è stato compensato dall’aumento su TikTok e Twitch, le piattaforme della nuova generazione. Puntare sulle nuove generazioni è la nostra strategia. Per quanto riguarda la vendita dei biglietti, le sponsorizzazioni e i social network, la crescita continua».

Le partenze delle grandi star hanno portato a un calo delle vendite di magliette?

«Il marchio Psg è molto forte. Ci concentriamo sempre sulla vendita delle maglie perché è simbolica. Ma il modello di business in questo settore si basa su minimi garantiti. Quindi non c’è alcun impatto finanziario per il club».

Qual è l’impatto del calo dei diritti Tv della Ligue 1 sulle finanze del club?

«In questa stagione perderemo 50 milioni di euro. L’impatto è reale, soprattutto rispetto ai nostri rivali europei. Sta a noi trovare il modo di compensare questo deficit. Ma nonostante tutto, le nostre entrate continueranno a crescere. Soprattutto grazie alle nuove competizioni».

Nonostante tutto questo, il bilancio del club è ancora in deficit…

«Sì, ma non è come quello dell’anno precedente. E la prossima stagione dovremmo arrivare al pareggio. Siamo un’azienda, siamo qui per dimostrare che il modello economico regge. Questi risultati finanziari ci danno autonomia e forza finanziaria. Stiamo capitalizzando tutto ciò che è stato costruito per lanciarci in una nuova fase».

Questo nuovo modello economico ha dettato la nuova politica sportiva, con meno stelle e una squadra più giovane?

«(Esita) No… Il presidente, l’allenatore (Luis Enrique) e Luis (Campos) hanno deciso di intraprendere una nuova direzione con una squadra più giovane. E questo è in linea con quello che stiamo facendo internamente».

Come spiega il fatto che il Psg abbia trattenuto 55 milioni di euro e alcuni bonus dello stipendio di Kylian Mbappé senza che nessuna delle parti avesse firmato un accordo?

«Se è stata presa questa decisione, è perché c’era un accordo tra le due parti. Al momento è in corso un processo che stabilirà se la nostra azione è giustificata».

Quali sono le ultime notizie sul progetto del nuovo stadio?

«Stiamo ancora valutando, e ci sono diversi progetti sul tavolo per uno stadio da 60.000 posti. È complicato, ammettiamolo. Ci vuole spazio a sufficienza, ci sono vincoli legislativi e ambientali… Non ci sono decine di siti, ma ce ne sono alcuni».

Le discussioni con il Comune di Parigi sono ancora in fase di stallo?

«Sì, sono in fase di stallo. Le specifiche per il nostro futuro stadio da 60.000 posti sono chiare: una delle condizioni è che la proprietà sia nostra. E questa condizione non è stata soddisfatta dal Parco dei Principi. Per diversi mesi si è discusso di una vendita. Poi c’è stata un’inversione di rotta. Da allora non ci sono più state discussioni».



Calciomercato Inter: Adeyemi interessa ai nerazzurri, il piano

Fantasia al potere nei prossimi mesi alla corte del Biscione? Possibile. I nerazzurri vorrebbero inserire nel roster una pedina capace di donare giocate frizzanti al servizio dei compagni

AC Milan annuncia la nascita della partnership con AB InBev

La collaborazione punta a rendere ogni partita un'occasione di condivisione e socialità

Parma Calcio ed Ebury rinnovano la partnership per il quarto anno consecutivo

Parma Calcio ed Ebury cammineranno insieme anche per la stagione 2025-26. Sul portale ufficiale del Club ducale si legge infatti che la collaborazione in questione è stata rinnovata per il quarto anno consecutivo, con Ebury che sarà ancora Official Fintech Partner della società gialloblù.

Calciomercato Parma: chi è Vicente Guaita, il portiere che sostituirà Suzuki

Il club ducale sta concentrando ogni sforzo per trovare un degno sostituto del titolare infortunati. Tra i vari nomi spicca un profilo estremamente affidabile

Mondiali 2026: cosa c'è da sapere su Curacao, il minuscolo Paese qualificato

Dick Advocaat ne ha combinata un'altra delle sue, in senso positivo sia chiaro. La favola del minuscolo centro caraibico merita un focus

L'Arsenal saluta Visit Rwanda: un addio consensuale dopo otto anni di partnership controversa

L’Arsenal chiude dopo otto anni la controversa sponsorizzazione con Visit Rwanda: decisione accolta trionfalmente dai tifosi

Cena alla Casa Bianca: Ronaldo tra Trump, MBS, Musk e Infantino

Cristiano Ronaldo a cena alla Casa Bianca con Trump, Mohammed bin Salman, Elon Musk e Infantino

Calciomercato panchine: Thiago Motta rifiuta un'altra squadra, i dettagli

Un altro no dell'ex allenatore della Juventus. L'ex centrocampista di Genoa e Inter ha declinato le lusinghe russe

Calciomercato Inter: incognite sul futuro di Calhanoglu, cosa potrà accadere

Il centrocampista turco resterà alla Pinetina anche per l'annata 2026-2027? I dubbi restano

Sorteggi Play-Off Mondiali 2026: orario, fasce e dove vederli in TV

Scacciare i demoni e tornare al Mondiale dopo 12 anni è l'imperativo dell'Italia in vista dei play-off

Social Football Summit, si è conclusa l'ottava edizione

Con la chiusura dell'ottava edizione, il Social Football Summit conferma il proprio ruolo di punto di riferimento internazionale per il mondo del calcio nazionale e internazionale

Social Football Summit, Chiellini: "Il rinnovo di Yildiz arriverà. L'obiettivo è tornare a vincere"

Il Chiellini di tutti i giorni, il Chiellini dirigente, la Juventus di oggi, del futuro e il nuovo ciclo di Luciano Spalletti. L'attuale Director of Football Strategy bianconero si è raccontato al Social Football Summit

Home
Rubriche
Topic
Newsletter

Condividi