Ufficiale, Roman Abramovich lascia il Chelsea

L'annuncio da parte del proprietario dei Blues che ha diffuso un comunicato a sua firma tramite i canali del club inglese.

Nei giorni scorsi il proprietario del Chelsea era stato travolto dalle critiche da parte della stampa britannica.

Il patron del club londinese campione d’Europa e del mondo non si vede ormai da mesi nella sede del club a Stamford Bridge e visti i recenti avvenimenti nel Donbass tra Ucraina e Russia, paese natale di Abramovich, sarà difficile rivederlo mettere piede nel Regno Unito.

Soprattutto adesso che, in pieno conflitto russo in terra ucraina, ha annunciato di lasciare la gestione del Chelsea. Anche a causa della sua vicinanza mai nascosta a Vladimir Putin per la quale, negli ultimi giorni, era stato sommerso di critiche e attacchi da parte dell'opinione pubblica.

Ecco il comunicato apparso sul sito ufficiale del club inglese firmato dal proprietario Roman Abramovic.

"Durante i miei quasi 20 anni di proprietà del Chelsea FC, ho sempre visto il mio ruolo come un custode del club, il cui compito è quello di garantire di avere il massimo successo oggi, così come costruire per il futuro, giocando anche un ruolo positivo nella nostra comunità.

Ho sempre preso le decisioni con a cuore l'interesse del club. Rimango fedele a questi valori. Ecco perché oggi affido ai fiduciari della Fondazione di beneficenza del Chelsea la gestione e la cura del Chelsea FC.

Credo che attualmente siano nella posizione migliore per curare gli interessi del club, dei giocatori, dello staff e dei tifosi".

Secondo le indiscrezioni dei tabloid britannici, i funzionari dell'immigrazione d'oltremanica hanno ricevuto istruzioni per far sì che Roman Abramovich non possa rientrare e vivere in Gran Bretagna.

Una situazione legata alla volontà, da parte del governo inglese, di colpire la rete finanziaria di Putin e del Cremlino. Un piano che rientra nei provvedimenti per contrastare la politica del Presidente russo, impedendo oligarchi e uomini di fiducia di operare all'estero.

Al momento Roman Abramovich ha annunciato di lasciare la gestione del club campione del Mondo, ma nelle prossime settimane potranno esserci delle novità in merito alla volontà del governo inglese di costringere il patron russo a cedere le quote di maggioranza del Chelsea.

Social Football Summit, Perin: "A 26 anni ho pensato di smettere. L'aiuto esterno mi ha aiutato ad uscirne. L'aspetto mentale è fondamentale"

Il portiere della Juventus, intervento all'ottava edizione del Social Football Summit, ha parlato dell'importanza della salute mentale nel mondo del calcio

Social Football Summit, De Siervo: "La Lega Calcio Serie A è il miglior esempio di democraticità"

Al microfono di Marco Bellinazzo ha parlato l'amministratore delegato della Lega Calcio Serie A Luigi De Siervo. L'incontro è andato in scena presso la sala Football Stage dell'Allianz Stadium

Social Football Summit, Tare: "In un calciatore guardo la personalità. Sarei un bugiardo a dire che non vorrei vincere lo scudetto"

Tante le tematiche toccate dal direttore sportivo del Milan, Igli Tare, all'interno dell'intervista rilasciato all'ottava edizione del Social Football Summit

SFS 2025: il podcast LIVE di Social Media Soccer - CLICCA QUI PER IL VIDEO

Dalle 14.30 alle 17:30 la diretta streaming degli ospiti dell'ottava edizione del Social Football Summit

Eredità Giallorossa: le anticipazioni delle maglie della Roma 2026-27

Anteprima maglie AS Roma 2026-27: per il centenario torna lo stemma tradizionale, home rosso-giallo tradizionale, away vintage con banda orizzontale e third in bronzo antico, tutto all’insegna delle origini

Spagna-Turchia, probabili formazioni e dove vederla in TV

Spagna vicina alla qualificazione. Turchia sotto di tre punti e già certa di un posto nei play-off

Social Football Summit: accelerare la crescita del calcio femminile, strategie e sfide

Ritmo serrato all'Allianz Stadium con numerosi panel ravvicinati ed estremamente interessanti. Nella sala Football Stage è stato toccato il tema della crescita esponenziale del calcio in rosa

Il Barcellona torna a casa: riapertura parziale del Camp Nou contro l'Athletic Bilbao

Il Barcellona torna ufficialmente al Camp Nou sabato 22 novembre contro l’Athletic Bilbao: riapertura parziale con 45.401 posti, primo passo del progetto Espai Barça che porterà lo stadio a 110.000 spettatori entro il 2026

MLS rivoluziona il calendario: dal 2027 adotta il modello estivo-primaverile per competere con l'Europa

La MLS rivoluziona il suo futuro: dal 2027 adotterà il calendario estivo-primaverile allineandosi all’Europa, con pausa invernale e una stagione-ponte abbreviata

Calciomercato Milan, opzione Fullkrug per gennaio: i costi e la fattibilità dell'operazione

L'imperativo in casa Milan è chiaro: trovare un centravanti "low cost" che possa garantire gol e peso specifico all'attacco, a meno di un'improvvisa e clamorosa rinascita di Gimenez e Nkunku

Social Football Summit: all'Allianz Stadium partita ufficialmente l'edizione 2025

L'Allianz Stadium ospita quest'anno l'evento che accoglie per due giorni il gotha della Football Industry a livello globale

La Nigeria non andrà ai Mondiali: cosa è successo a Osimhen

Clamoroso esito nei playoff continentali in Africa. La truppa di Lookman e del centravanti ex Napoli non prenderà parte alla rassegna globale del 2026

Home
Rubriche
Topic
Newsletter

Condividi