Rangers sospettati di aver aumentato illegalmente il prezzo delle magliette

Il club, complice dei partner JD Sports ed Elite Sport, avrebbe violato la legge sulla concorrenza manipolando i prezzi delle maglie da gioco ufficiali dela squadra scozzese.

Immagine articolo

In Scozia è scoppiato un caso nazionale intorno alla squadra più vincente del Paese, i Rangers Glasgow.

Una querelle legale che coinvolge, oltre al club, JD Sports e Elite Sport, partner commerciali dei Gers per la realizzazione e la rivendita dei kit da gioco.

L'autorità britannica per la concorrenza e i mercati (CMA), infatti, ha stabilito come le tre parti abbiano, presumibilmente, violato la legge sulla concorrenza, manipolando i prezzi dell'abbigliamento a marchio Rangers.

Il tutto sarebbe avvenuto tra settembre 2018 e luglio 2019, con i Light Blues complici, fornendo l’appoggio necessario per aumentare il prezzo delle proprie casacche.

All'epoca dei fatti, Elite produceva il materiale tecnico, per poi venderlo nello shop online dei Gers e in alcuni negozi fisici a Glasgow e Belfast. Con JD Sports nella veste di rivenditore unico.



PARTNERSHIP STRATEGICA TRA RANGERS E FEDERCALCIO INDIANA



Il club 55 volte Campione di Scozia non voleva che la vendita da parte di JD toccasse prezzi inferiori rispetto a quelli di Elite, partner della società.

Portando la CMA a sospettare che le tre parti abbiano concordato un aumento dei prezzi del 10%, da parte di JD (da 55 a 60 sterline) per allinearli ai prezzi dell’altro partner.



RANGERS GLASGOW: DAL FALLIMENTO ALLA FINALE DI EUROPA LEAGUE



 

Se questi addebiti verranno confermati, le società dovranno rispondere delle sanzioni erogate dell'autorità preposta e dedita al controllo e alla regolamentazione della concorrenza.

Per questo motivo JD Sports ha ufficialmente dichiarato di aver coinvolto i propri legali per la disamina delle accuse, ma anche di aver accantonato 2 milioni di sterline a bilancio per far fronte ad eventuali accuse ufficiali.

In Scozia, infatti, qualsiasi azienda che violi i divieti imposti dal Competition Act 1998 può essere multata fino al 10% del fatturato annuo.

Una notizia per nulla positiva per i Glasgow Rangers, i quali hanno chiuso l'esercizio finanziario 2020-2021 con ricavi in calo del 19% rispetto all'anno precedente, a 47,7 milioni di sterline.

Inoltre, la squadra è stata in rosso per due stagioni consecutive, con perdite che hanno raggiunto i 26 milioni.



ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER di socialmediasoccer.com

 

 

Da non perdere