Poco più di 50.000 spettatori per la Supercoppa Italiana

La finale tra il Milan campione d’Italia e l’Inter detentore della Coppa Italia ha registrato numeri piuttosto deludenti per quanto riguarda il numero dei tifosi, distante dai 58mila annunciati alla vigilia.

La Supercoppa Italiana disputatasi a Riyadh permette di trarre delle considerazioni interessanti per quanto concerne la condizione di Inter e Milan, ma soprattutto sulla portata dell’evento in termini di seguito e risultati.

Il match tra le due milanesi, storicamente mai banale, ha premiato la squadra di Inzaghi, capace di imporsi per 3 reti a 0 nella cornice saudita e di portarsi a casa il trofeo per il secondo anno consecutivo.

Il tutto in uno stadio, il King Fahd International Stadium, che ha deluso le aspettative. Secondo i dati ufficiali della Lega Serie A, infatti, il numero di spettatori sugli spalti è ammontato a 51.357, lontano dai 58.000 pronosticati alla viglia e molto distante dalla capienza massima dell’impianto, pari a 68.752.

Cifre che sorprendono e non poco, dato il fortissimo seguito internazionale di cui godono le società e a fronte di un San Siro gremito di ben 75.475 fan, per un incasso vicino ai 5 milioni di euro, durante l’ultimo Derby della Madonnina, valido per il campionato e datato 3 settembre 2022.



LEGGI ANCHE:

QUANTO INCASSANO INTER E MILAN DALLA SUPERCOPPA ITALIANA



Come giustificare un divario così ampio tra la partita disputata a Milano e quella vista ieri nel Golfo?

Al contrario di quanto si possa pensare la causa potrebbe non essere la territorialità, considerando che la Supercoppa Spagnola tra Real Madrid e Barcellona, disputatasi anch'essa a Riyadh e nel medesimo stadio, ha raggiunto il sold out.

Alla base del tutto, quindi, potrebbe esserci ancora un gap tra le realtà italiane e quelle dei massimi campionati europei nell'attrarre il pubblico internazionale.



ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER di socialmediasoccer.com

Roma-Midtjylland, El Aynaoui ed El Shaarawy regalano tre punti pesanti. Tabellino ed Highlights

Nonostante una prestazione non scintillante i giallorossi superano la squadra di Tullberg

Calciomercato, sei club di Serie A rischiano lo stop a gennaio: chi sono e perché

Doccia fredda, potenzialmente gelata, per alcune società del massimo campionato italiano. I dati sul parametro del costo del lavoro allargato rischia di mettere a repentaglio le strategie di mercato già a gennaio

Genoa CFC, Anonymus e NOVO Esports insieme per la eSerie A 2025\2026

Anonymus esordisce ufficialmente vestendo la maglia del club più storico del calcio italiano; il primo appuntamento in cui sarà coinvolto sarà la eSupercup, in programma domenica alla Milan Games Week & Cartoomics

Inter: Simeone manda segnali d'amore, le ultime sul futuro del Cholo

Nel calcio e nella vita mai dire mai. Il seguente adagio viene spesso utilizzato dagli addetti ai lavori del pallone per dribblare un quesito scomodo

Parma Legends, Nevio Scala torna in panchina

A Parma, il tecnico veneto viene ancora annoverato tra le tante leggende iconiche che in quegli anni hanno alzato il livello qualitativo del club

Champions League: tutti pazzi per Estevao, i segreti del gioiello del Chelsea

"Estevao Meravigliao", titola la Gazzetta dello Sport. Il nuovo fenomeno brasiliano deve molto al mister italiano Enzo Maresca

Feyenoord-Celtic, probabili formazioni e dove vederla in TV

Due squadre con l’impellente bisogno di fare punti. Entrambe iniziano la giornata fuori dalle top 24

Porto-Nizza, probabili formazioni e dove vederla in TV

Il Porto di Francesco Farioli è leader, ancora imbattuto, nella Primeira Liga lusitana

Calciomercato Milan, Franculino pista concreta: profilo e costo dell'attaccante

L’attaccante è stato accostato al Milan di Allegri, in cerca di un rinforzo per il reparto offensivo

DAZN rompe con la Pro League belga: un terremoto che scuote il calcio fiammingo e non solo

DAZN rompe il contratto da 83 mln/anno con la Pro League belga: Lega in rivolta, arbitrato d’urgenza e rischio blackout immediato

Champions League: L'Inter non sa pareggiare, lo dicono i numeri

C'è chi soffre di pareggite acuta e chi, invece, non vuole saperne di dividere la posta in palio con gli avversari

Home
Rubriche
Topic
Newsletter

Condividi