Al Maradona notte speciale di Champions League con l'omaggio al mito Maradona nell'anniversario della sua scomparsa. Match delicato per i ragazzi di Conte contro gli azeri
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In avvio il Qarabag spaventa la retroguardia partenopea con una insidiosa conclusione di Addai dalla media distanza. Milinkovic-Savic controlla senza problemi la traiettoria. Nei minuti iniziali della contesa il match sembra piacevole e ritmato. Squadre coraggiose nella pressione reciproca. Urge però un episodio per sbloccare la situazione di momentaneo equilibrio. Al quarto d'ora Neres si smarca bene e prova un assist per Hojlund. La difesa ospite sventa il pericolo. Poco dopo sugli sviluppi di un corner Beukema spara fuori misura un tiro da ottima posizione. Estremamente attivo il fantasista brasiliano degli azzurri con scatti e giocate d'alta scuola. I campani continuano a spingere ma non sfondano. Intanto sul manto erboso del Diego Armando Maradona si scatena una pioggia incessante. Al 35' strepitosa rovesciata sfoderata da Neres su cross di Lang. Kochalski si oppone. Al 41' Lobotka libera per la stoccata Di Lorenzo ma il capitano azzurro perde l'equilibrio al momento del tiro e il pallone viene deviato da un giocatore azero. La prima frazione di gioco si chiude sul parziale di 0-0.
Il secondo tempo si riapre con Medina costretto ad uscire per qualche istante dopo una forte pallonata scoccata da McTominay. Minuto 56: rigore per il Napoli per fallo su Di Lorenzo di Jankovic. Dal dischetto parte l'ex Manchester United Hojlund calcia che nelle intenzioni a botta sicura ma non imprime forza e precisione al suo tentativo. Kochalski respinge. Si resta sul pareggio a reti bianche. Al 65' i partenopei passano in vantaggio. La firma è di McTominay. Il centrocampista scozzese trova il guizzo per trafiggere il portiere ospite sugli sviluppi di un angolo battuto da Lang. I padroni di casa accelerano e costruiscono due ghiotte occasioni ancora con il britannico e con Hojlund senza però raccogliere i frutti sperati. Al 70' Neres fa tremare la traversa con un tiro-cross. Passano due giri di lancette sempre McTominay sigla il gol del raddoppio. La conclusione di Scott tradisce l'estremo difensore azero a causa della decisiva deviazione di Jankovic. All'87' Addai impegna Milinkovic-Savic con un buon tiro. L'arbitro concede 6 minuti di recupero. Al triplice fischio è 2-0 per il Napoli.
Marcatori: McTominay (N) 65' e 72'.
NAPOLI (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Beukema (64' Politano), Rrahmani, Buongiorno (90' Juan Jesus); Di Lorenzo, Lobotka, MacTominay, Olivera; Neres (90' Vergara), Lang (75' Elmas); Hojlund (75' Hojlund). Allenatore: Conte.
QARABAG (4-2-3-1): Kochalski; Silva (75' Baymarov), Mustafazada, Medina (60' Mmaee), Jafarguliyev (75' Cafarquiliyev); Bicalho, Jankovic; Leandro Andrade (60' Kashchuk), Zoubir, Addai; Duran (75' Bolt). Allenatore: Gurbanov.
Ammoniti: Medina, Lang.
Arbitro: Marciniak
Assistenti: Listkiewicz, Kupsik
Quarto uomo: Woljciech Myc
VAR: van Boekel.
AVAR: Ivan Bebek.