Il tiro a giro è una specialità per pochi intimi. La Dea si fa bella di notte grazie all'eurogol firmato dal numero 10
Photo by official Atalanta Bergamasca Calcio
Un gol da cineteca. Tre punti in più per una classifica che ora torna a sorridere in Champions League per l'Atalanta. Quella transalpina è stata una serata a dir poco intensa. Nel menù un rigore sbagliato da De Katelaere, una rete annullata e Lookman, una accesa discussione tra il mister e lo stesso nigeriano al momento del cambio, infine il guizzo strepitoso di Lazar Samardzic.
Insomma, chi più ne ha più ne metta. Quasi allo scadere di un match molto vibrante il fantasista balcanico ha estratto dal cilindro la giocata perfetta. Palla al piede, partendo dal versante destro, si è accentrato eludendo un paio di avversari e poi ha scaricato una conclusione mancina imparabile. Gol ed esultanza sfrenata per Samardzic.
Il giocatore serbo, nato però in Germania il 24 febbraio 2002, fino ad ora con la casacca della Dea in realtà non aveva convinto a pieno. I bergamaschi lo hanno prelevato dall'Udinese nell'agosto del 2024 inizialmente in prestito per 5 milioni. Un anno più tardi i Percassi hanno investito 14,8 milioni per acquisirne il cartellino a titolo definitivo.
Nella scorsa stagione dalle parti della New Balance Arena per Lazar 42 gettoni con 5 gol e 4 assist tra campionato e coppe. In questo avvio di annata 2025-2026, invece, 12 presenze con 3 gol e 1 assist per un totale di 446 minuti concessi da mister Juric.
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