L’Arabia Saudita offre 138 mln di euro per la Supercoppa

Il piano del governo saudita è quello di replicare il modello della Supercoppa spagnola, con final four, e la stessa durata del contratto. La Lega Serie A valuta la proposta.

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L'Arabia Saudita continua a scommettere sul calcio internazionale.

Come riportato da 2Playbook, il governo del Paese arabo ha fatto recapitare alla Serie A un'offerta da 138 milioni di euro per ospitare ancora una volta la Supercoppa Italiana fino al 2029.

La proposta sarebbe la stessa fatta alla Federcalcio spagnola (RFEF). Modifica del format con un mini-torneo a quattro squadre e un importo di 23 milioni di euro all'anno, spese di viaggio e alloggio separate, sempre a carico del Governo saudita.

L’offerta sembrerebbe leggermente inferiore ai 30 milioni per la Supercoppa di Spagna, che ha esteso il suo primo accordo fino al 2029.



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Stesso formato e anni, e una quota simile per entrambe le competizioni, un ulteriore segno dell'interesse dell'Arabia Saudita a farsi largo nel mondo del calcio, non solo europeo.

Recentemente il Governo ha annunciato l'interesse a guidare una candidatura per i Mondiali del 2030 in collaborazione con Grecia ed Egitto, facendo della Coppa del Mondo un torneo “tricontinentale” (Asia - Africa - Europa).

Il legame tra la Supercoppa Italiana e l’Arabia Saudita non è nuovo.



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Il torneo, che è gestito dalla Lega di Serie A e non dalla federazione, a differenza di quanto accade in Spagna, si giocava già da cinque anni nel Paese del Golfo Persico, finché a causa della pandemia, il massimo campionato di calcio italiano ha deciso di riportare la competizione, a gara unica, in Italia.

L'ultimo contratto, che prevedeva una sola partita, era di 8 milioni di euro l'anno, un terzo della nuova offerta.



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