La MLS vuole migliorare il proprio sistema di scouting con la tecnologia

Il massimo campionato americano si è legato all’azienda Ai.io per scoprire tutti i talenti giovanili del territorio.

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La MLS ha deciso di puntare sulla tecnologia per ottimizzare il proprio sistema di scouting e, per muovere questo passo così importante per il miglioramento del torneo e dei talenti americani, si è legata all'azienda tecnologica Ai.io, già attiva in Premier League, avendo aiutato Chelsea e Burnley.

Per un sodalizio che vedrà implementare la ricerca dei giovanissimi locali grazie all’utilizzo della computer vision e dell'intelligenza artificiale per provare ad identificare e raggiungere ogni bambino che gioca a calcio in Nord America.

L'accordo, inoltre, permetterà alle future, aspiranti, stelle del calcio statunitese di essere valutate gratuitamente dalla MLS e di mettersi maggiormente in luce agli occhi degli osservatori dei club.

Ma come? Ogni giocatore potrà scaricare il prodotto AiScout di Ai.io e completare una serie di valutazioni ed esercitazioni in qualsiasi campo o cortile e registrarsi tramite il proprio cellulare.

L'applicazione, poi, analizzerà le skills dei candidati e, attraverso una piattaforma connessa, la MLS sarà in grado di valutare i giocatori attraverso i dati generati.



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A tutti gli atleti che otterranno un punteggio degno di nota verrà offerta la possibilità di allenarsi con le società della Major League Soccer, in occasione di eventi negli USA e in Canada.



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