I 36 anni di Javier Pastore e la storia omaggio sui social del Palermo

El Flaco ha regalato nell'arco di una seppur breve carriera lampi di classe a tratti superlativi

Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images

“Quando l'ho visto nell'Huracan pensavo fosse uno scherzo. Non credevo che un ragazzo di 20 anni potesse giocare un calcio del genere”, queste furono le parole esternate in una passata edizione del Social Football Summit da Walter Sabatini. Il dirigente ex Roma e Inter riuscì a strappare alla concorrenza un giovanissimo Javier Pastore quando lavorava per il Palermo del compianto Presidente Zamparini.

Lo sbarco a Palermo e la classe pura

Al Barbera El Flaco fece vedere il repertorio tecnico in tutta la sua fioritura. Gol, assist, dribbling, tocco di palla morbido come un piumone in pieno inverno. Insomma, una bellezza mai più vista da quelle parti. I tifosi rosanero videro sbocciare una perla rara che però, a causa spesso di infortuni che ne hanno minato fisico e certezze, durò lo spazio di qualche fugace stagione. Dal 2009 al 2011 in totale 69 presenze e 14 reti alla corte di un Palermo stellare.

Gli omaggi social

Nel giorno del compleanno numero 36 per Pastore, El Flaco ha ricevuto diversi messaggi con i doverosi auguri. Il Paris Saint-Germain ha postato un video con uno splendido gol a giro del fantasista argentino con annessa esultanza: su Facebook 3842 likes e 115 commenti. Su Instagram il club francese invece ha proposto lo slalom ubriacante di Pastore in un match di Champions League con il Chelsea. Significativa poi la storia del Palermo F.C., condivisa sulle piattaforme social ufficiali del club siciliano con una grafica ben costruita dagli addetti ai lavori dei rosanero.

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