Clamoroso risvolto in Spagna. Nell'ultimo weekend di Liga il minuscolo team catalano ha compiuto un'impresa
Photo by official Girona FC
Metti un pareggio al cospetto delle Merengues. Un evento che di certo non capita tutti i giorni. Il piccolo Girona è riuscito ad inchiodare sull'1-1 il pluriderocato Real Madrid nella giornata del massimo campionato iberico. Risultato sorprendete ma non troppo, se consideriamo il rendimento non perfetto dei ragazzi di Xabi Alonso in questi primi mesi di stagione.
Per qualche minuto il Girona ha addirittura accarezzato il sogno di incamerare un successo sul Real Madrid. I biancorossi, infatti, hanno sbloccato il risultato parziale grazie alla marcatura di Ounahi allo scadere della prima frazione di gioco. Al 22' della ripresa i Blancos hanno acciuffato il pareggio definitivo con un rigore trasformato dal solito Mbappé. La lotta per il titolo rimane però una faccenda a due con il Barcellona. Al momento i blaugrana stazionano in vetta con una lunghezza di vantaggio sui diretti avversari.
A salire alla ribalta, però, è il dato relativo alla consistenza economico-finanziaria delle rose di Girona e Real Madrid. Due poli opposti, conti alla mano, che incredibilmente si sono incrociati a metà strada in una domenica di fine novembre. Da un lato ecco i minuscoli biancorossi che sfoderano una rosa di 25 elementi, di cui 14 stranieri, con età media di 28 anni. Il valore complessivo della truppa guidata da mister Michel ammonta a 155,2 milioni, con un saldo trasferimenti in positivo di 28,8 milioni. Il cartellino più prezioso è quello del difensore brasiliano, tra l'altro offerto in prestito dal Manchester City, Vitor Reis con 30 milioni.
Il Real Madrid, invece, è una fortezza stellare. Parliamo di un gruppo attualmente composto da 25 tesserati, di cui 18 stranieri, con età media pari a 26 anni. Il numero più impressionante non è relativo alla quantità di giocatori iscritti in rosa, ma al valore totale della corazzata. Le Merengues si attestano a 1,4 miliardi con saldo trasferimenti negativo di ben 165,5 milioni. I cartellini di Jude Bellingham e Kylian Mbappé, 180 milioni a testa, costituiscono degli autentici asset all'interno del club presieduto da Florentino Perez. Senza dimenticare i 150 milioni sfoderati dal centrocampista Valverde. A volte, però, i soldi non fanno la felicità.