Il tecnico biancoceleste aspetta rinforzi in vista di gennaio. La situazione dell'indice di liquidità a Formello si sbloccherà e i tifosi attendono novità
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Sono almeno tre i ruoli in cui la Lazio 2025-2026 necessita di rinforzi rilevanti. Le figure attenzionate sono quelle di un esterno alto, di un regista e di un interno di centrocampo. I nomi di Fabbian e Atta interessano non poco ai biancocelesti ma le pretese delle rispettive società, Bologna e Udinese, risultano eccessive.
La strategia alternativa del club capitolino si basa sulla ricerca di talenti in rampa di lancio, sconosciuto ai più, ma scovati con sagacia dallo staff scouting e dal direttore sportivo Fabiani. Occhi puntati quindi sul 17enne Konstantinos Karetsas. Il ragazzo gioca attualmente nel Genk e in questo primo spicchio di stagione ha inanellato 10 presenze. Il suo cartellino tocca quota 20 milioni.
Un altro nome in lista, scrive il Corriere dello Sport, è quello di Guus Til. Parliamo di una pedina polivalente che può ricoprire abiti senza timori reverenziali a centrocampo e pure in attacco. Il 27enne ha messo a referto 8 reti nel massimo torneo olandese. Attenzione anche alla pista che porta dritti al norvegese Jens Hjerto-Dahl, centrocampista dotato di gran fosforo stellina del Tromso. In 28 gettoni complessivi in patria il giocatore ha realizzato quattro reti. Per quanto riguarda il discorso del regista in mediana, i biancocelesti hanno eseguito sondaggi per il 21enne Hugo Sotelo del Celta Vigo.
Nelle ultime ore è tornato alla ribalta prepotentemente il nome di Lorenzo Insigne. Sarà molto probabilmente lui il vice di Zaccagni. Il procuratore dell'ex Napoli Andrea D'Amico, ai microfoni di Radio Kiss Kiss, non ha negato l'esistenza dei contatti tra il giocatore e i vertici laziali.