Abodi appoggia la candidatura della FIGC per Euro 2032

Uno dei primi atti del nuovo Ministro dello Sport è il sostegno alla FIGC per organizzare l’Europeo 2032. Abodi ha confermato che la prestigiosa manifestazione calcistica è un evento di pubblico interesse e di rilevanza nazionale.

Immagine articolo

Il nuovo Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi ha sottoscritto una lettera di sostegno inviata alla UEFA per la candidatura della Federazione Italiana Giuoco Calcio relativa all’organizzazione del Campionato Europeo 2032 in Italia.

Apre così la nota ufficiale della FIGC riguardo a questo nuovo sostegno incassato dal presidente Gabriele Gravina da parte del nuovo Governo in vista del progetto da presentare per poter ospitare Euro 2032.

Con questa comunicazione indirizzata al massimo organismo calcistico continentale, Abodi ha confermato come la prestigiosa manifestazione calcistica europea sia considerata dal Governo un evento di “Pubblico interesse e di rilevanza nazionale”.

Il nuovo Governo Meloni si era già dichiarato disponibile a mettere nero su bianco garanzie scritte delle autorità nazionali e locali, oltre alla definizione di un gruppo di lavoro istituzionale per coordinare le attività a livello nazionale.

Come riporta la nota ufficiale, la lettera del Ministro Abodi sarà allegata alla documentazione che la FIGC sta ultimando per l’invio alla UEFA del Preliminary BID Dossier, la cui scadenza è fissata per il 16 novembre prossimo e che consiste in uno step intermedio sullo stato d’avanzamento dei lavori per la candidatura.

Entro il mese di marzo dovrà essere presentato invece il dossier completo. Per l’assegnazione però occorrerà attendere settembre 2023, quando il Comitato Esecutivo UEFA sceglierà chi tra Italia e Turchia, unica nazione per adesso candidata, ospiterà la competizione.

“Lo sviluppo sostenibile e durevole delle infrastrutture sportive italiane”, dichiara il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, “Rappresenta una delle priorità dell’agenda di Governo in ambito sportivo. La Candidatura dell’Italia a Euro 2032 rappresenta un fondamentale fattore di accelerazione di questo processo di crescita, partendo proprio dal segmento stadi, considerando il ruolo sportivo, sociale ed economico del calcio, ma garantendo uguale attenzione all’impiantistica di tutte le discipline sportive. Forniremo i necessari supporti alla FIGC e alle amministrazioni comunali delle città che saranno inserite nel dossier di candidatura, sul presupposto di poter valutare preventivamente le positive eredità che Euro 2032 potrà lasciare nei territori interessati, anche a favore della competitività del calcio italiano”.

“È una grande notizia per l’Italia”, commenta il presidente della FIGC Gabriele Gravina, “L’organizzazione di Euro 2032 rappresenta un’occasione unica in termini di coinvolgimento e di impatto economico e sarà anche uno straordinario acceleratore per il rinnovamento degli impianti sportivi di alto livello, ma non solo. Ringrazio il Ministro Abodi, con il quale collaboriamo con grande soddisfazione, e l’intero Governo, che ha confermato quanto questo progetto sia strategico per lo sviluppo del Paese nel suo complesso. Lavoriamo senza sosta per presentare una candidatura vincente, sostenibile, di grande appeal internazionale e che abbia un profondo radicamento sul territorio per legacy e opportunità di sviluppo”.



ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER di socialmediasoccer.com

Da non perdere