Twitter Challenge: l’analisi della 28^ giornata
Venerdì sera la sfida tra Juve e Milan nel Twitter Challenge e allo J Stadium vanno di pari passo. Entrambe le squadre si mostrano calde al momento dello schieramento delle formazioni, ma è la Juve, alla mezz’ora di gioco, ad andare in vantaggio grazie al gol di Medhi Benatia e alle interazioni dei tifosi juventini. Allo scadere del primo tempo pareggia il Milan con Bacca e i social Rossoneri raggiungono il loro picco. La Juve, nonostante la superiorità mostrata in campo non ricambiata dai social e dal risultato, tenta la via del Gol #FINOALLAFINE, come vuole il loro hashtag più usato, e, infatti, al 97’ si porta in vantaggio grazie al rigore battuto da Dybala, e contemporaneamente, grazie alle più di 10.000 interazioni negli ultimi tre post anche nel Twitter Challenge.
Il derby della Lanterna si conclude 1-2 nel Twitter Challenge. Lo spettacolo offerto dalla curve nel pre-partita mostra tutto l’affetto dei tifosi presenti al Ferraris e di quelli attivi sui Social, infatti gli ultimi Tweet prima del fischio d’inizio sono stati i più apprezzati. Muriel regala la gioia ai tifosi portando la Samp in vantaggio e il popolo Blucerchiato che ricambia su Twitter. Curiosamente anche il tweet della società Rossoblù al momento del gol subito è stato di gran lunga quello con più interazioni durante i 90 minuti.
Non segna nessuno tra Sassuolo e Bologna nel Twitter Challenge e finisce 0-0. Nessuna delle due squadre ha visto molta partecipazione sui propri social, solo il Bologna al momento del gol di Destro, ha registrato un picco di interazioni ma non hanno comunque permesso ai Rossoblu di portare a casa il risultato nel Derby Emiliano.
Il Chievo segna 4 gol in Campionato ma nemmeno uno nel Twitter Challege e la partita con l’Empoli finisce 0-0. I toscani nel corso della partita hanno totalizzato solo 34 interazioni ma anche il Chievo nonostante i 4 gol e la foto della fascia speciale di capitan Pellissier, indossata a scopi benefici, non ha visto una gran partecipazione.
L’Inter travolge l’Atalanta in campionato ma ancor dipiù nel Twitter Challenge. Finisce 11-2, senza dubbio il risultato è maturato grazie all’affetto dimostrato dopo ogni singolo gol, infatti ogni marcatura dell’Inter ha registrato almeno 1.2K interazioni, così come il tweet della fine del primo tempo che si è chiuso a San Siro sul parziale di 5-1. Ad aggiungere a ciliegina sulla torta è stato il tweet finale che ha totalizzato, da solo, più di 3k interazioni. L’Atalanta nonostante la batosta ha trovato comunque sui social tutto l’affetto dei suoi tifosi tra interazioni e promesse d’amore eterno. La sera, quindi ininfluentemente al Twitter Challenge, la società ha postato 4 video del ritorno del pullman a Bergamo molto apprezzati dai tifosi.
Napoli batte Crotone 4-1. Per entrambe le squadre è stato molto seguito il tweet della formazione iniziale. Gran giornata per Insigne che oltre ai 2 gol ha avuto modo di festeggiare anche per le 200 presenze in maglia azzurra, portando almeno 300 interazioni per ogni tweet a lui dedicato, aggiungendole alle altrettante portate dal gol di Mertens.
Reti inviolate tra Pescara e Udinese che finisce 0-0. Su Twitter le squadre non hanno trovato abbastanza consensi per sbloccare il risultato, anche se l’Udinese ha sfiorato il vantaggio grazie alle esultanze poco pacate sul proprio Profilo Ufficiale dopo i gol di Jankto e Thereau e al fischio finale.
Di sera la Roma batte il Palermo. Al 3-1 finale per i Giallorossi oltre ai 3 momenti dei gol segnati al Barbera ha influito lo schieramento delle formazioni iniziali e il tweet a fine partita che oltre al solito hashtag #DajeRoma, ha mandato un chiaro avviso ai loro prossimi avversari in Europa, i francesi dell’Olympique Lione. Per il Palermo solo una piccola illusione a inizio partita quado è stato annullato il gol a Nestorovski per fuorigioco.
Di Lunedì la Lazio vince contro il Toro. 3-0 maturato grazie ai gol di immobile, Keita Balde e Felipe Anderson che hanno portato alla Lazio più di 200 interazioni l’uno, al Toro per sbloccare il suo score non basta neanche il gol di Maxi Lopez del momentaneo pareggio.
Alessio Canichella
