Secondo il The Guardian Abramovich avrebbe finanziato il Vitesse in segreto

Secondo il The Guardian, l’ex presidente del Chelsea avrebbe erogato 117 milioni di euro di prestiti al club della Eredivisie.

Immagine articolo

Roman Abramovič è stato per vent’anni una delle figure più celebri e discusse del mondo del calcio, in veste di proprietario del Chelsea, storico club di Londra al quale è riuscito a dare appeal, ricchezza ed un palmares di vittorie prima assente tra le fila di Stamford Bridge.

Costretto ad abbandonare la leadership dei Blues a causa della guerra in Ucraina e della sua cittadinanza russa, sta al momento mantenendo le distanze del mondo dello sport anche se, in realtà, un recente scoop del The Guardian, pare coinvolgerlo in vicende piuttosto scabrose riguardanti il gioco.

Nello specifico la Eredivisie, la massima competizione dei Paesi Bassi, perché, stando a quanto riportato dal quotidiano britannico, l’oligarca russo avrebbe erogato per anni e in segreto prestiti per finanziare l’acquisizione del Vitesse Arnhem, raggiungendo cifre fino a 117 milioni di euro.



LEGGI ANCHE:

LA EREDIVISIE CI STA INSEGNANDO COME PUNTARE SUI GIOVANI



Queste informazioni, prima smentite da Abramovič e mai avvalorate dalla federcalcio locale, sono ora emerse da file dello stesso magnate, risalenti agli anni di presidenza dei londinesi e legate ad una partnership proprio con il club Orange, tarata su prestiti di alcuni giocatori del Chelsea allo stesso Vitesse, quali per esempio Nemanja Matić e Mason Mount.

Per una vicenda che catalizzerà sicuramente il prossimo futuro e tutta l’attenzione mediatica, coinvolgendo, oltre al russo, anche Merab Jordania, acquirente del Vitesse nel 2010 e, secondo queste indiscrezioni, in accordo con Abramovič.



ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER di socialmediasoccer.com

Da non perdere