Miura, una maglia "eccentrica" per l'esordio nella nuova squadra
Il campionato calcistico giapponese non gode di particolare considerazione a livello internazionale. Le uniche cose che smuovono l’interesse e la curiosità degli appassionati sono le divise bizzarre e la longevità senza tempo di Kazuyoshi Miura, noto anche come King Kazu.
La divisa utilizzata dal Suzuka Point Getters è la combo perfetta.
La società della quarta divisione del Giappone è riuscita a crearsi una visibilità globale, vestendo un calciatore, vessillo dell’anzianità calcistica, con una divisa moderna e fuori dagli schemi.
L’attaccante nipponico, che tra le tante esperienze vanta anche una stagione in Serie A col Genoa, è l’unico ad indossare ancora gli scarpini alla veneranda età di 55 anni.
Questa volta è sceso in campo con un kit blu con un motivo di enormi cerchi verdi e blu, sia sulla maglia che sui pantaloncini, davanti e dietro.
Il concept è stato pensato per ricordare le ninfee sulla superficie di uno stagno. Una scelta estetica perfettamente in linea con le stranezze della mentalità del Sol Levante, ma di assoluto impatto.
Se l’obiettivo era quello di sorprendere, il Suzuka Point Getters ci è sicuramente riuscito.
Copertina credit to @https://twitter.com/brfootball
