Le squadre di Luciano Spalletti e Marco Baroni provano a superarsi con grinta e coragggio ma alla fine si dividono la posta
Saul Coco e Daniele Rugani (Photo by Getty Images/Getty Images)
Finisce a reti bianche il 183° Derby della Mole. Un pareggio tutto sommato giusto ma che fa decisamente più comodo alla squadra granata.
La squadra di Baroni, infatti, concede continuità al proprio percorso recente, sei match senza sconfitte impreziosito dalla vittoria con il Napoli. La squadra di Spalletti, invece, accorcia di pochissimo dalla zona Champions League in attesa dei match di domenica 9 e lunedì 10.
Tanto materiale da studiare per il nuovo tecnico Bianconero durante la sosta per gli impegni delle Nazionali. Una sosta nella quale avrà il tempo per lavorare sulla fase offensiva e trovare la chiave per sbloccare queste gare chiuse e tese, come il Derby di stasera.
Lo 0-0 finale è lo specchio di una partita in cui le difese e i portieri hanno avuto la meglio sugli attacchi, spesso poco lucidi. I padroni di casa, guidati dal nuovo corso di Luciano Spalletti, hanno cercato di imporre il ritmo, ma si sono scontrati contro un Torino ben organizzato e roccioso nel suo 3-5-2.
Il primo tempo ha visto le squadre studiarsi a lungo, con un equilibrio tattico che ha prevalso sulla spettacolarità. La manovra bianconera, con Koopmeiners e Locatelli a cercare l'innesco per Vlahovic e Yildiz, è risultata spesso prevedibile. Di contro, il Torino si è affidato alle ripartenze e alla fisicità di Simeone e Ngonge, con un'unica, vera palla gol per i granata sventata dall'attento Di Gregorio.
Nella ripresa, entrambi gli allenatori hanno provato a cambiare l'inerzia con sostituzioni mirate. Spalletti ha inserito forze fresche a centrocampo e in attacco (Gatti per Rugani già all'intervallo, poi Zhegrova e David per Conceicao e Vlahovic al 64'), cercando maggiore imprevedibilità sulle fasce e nel fraseggio stretto, ma l'impatto sperato non si è concretizzato.
L'occasione più clamorosa della Juventus è arrivata proprio su iniziativa di Zhegrova, ma la conclusione ravvicinata di McKennie è stata parata miracolosamente da Paleari, il migliore in campo per il Torino.
Anche Marco Baroni ha tentato di dare verve alla sua mediana con gli ingressi di Asllani e Adams al posto di Ilic e Ngonge, oltre a far subentrare in finale Zapata e Anjorin. Il Torino è riuscito a difendere il pareggio con ordine e ha portato a casa un risultato di prestigio e un punto prezioso.
Juventus-Torino - 8 novembre 2025 - Allianz Stadium - undicesima giornata Serie A 2025-2026
Reti: -
Juventus: Di Gregorio; Kalulu, Rugani (45′ Gatti), Koopmeiners; McKennie, Thuram, Locatelli (86'Adzic), Cambiaso; Conceicao (64′ Zhegrova), Yildiz (84'Openda); Vlahovic (64′ David). Allenatore: Spalletti
Torino: Paleari; Ismajli (88'Tameze), Maripán, Coco; Pedersen, Casadei, Ilić (45′ Asllani), Vlasic (79'Anjorin) , Lazaro; Ngonge (45′ Adams), Simeone (79'Zapata). Allenatore: Baroni.
Ammoniti: Asslani
Espulsi: -
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