Jonny Evans, leggenda del Manchester United, appende gli scarpini al chiodo e abbraccia il nuovo ruolo di responsabile dei prestiti e dei percorsi di crescita
(Photo by Alex Livesey/Getty Images)
Jonny Evans, icona del Manchester United e della nazionale nordirlandese, ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato all’età di 37 anni, segnando la fine di una carriera straordinaria durata due decenni. Tuttavia, il suo legame con i Red Devils non si interrompe: il club ha confermato la sua nomina a responsabile dei prestiti e dei percorsi di crescita (Head of Loans and Pathways), un ruolo cruciale per lo sviluppo delle nuove leve dell’Academy di Manchester. Nel suo nuovo incarico, Evans avrà la responsabilità di gestire i prestiti dei giovani giocatori, identificando i club più adatti per il loro sviluppo e offrendo supporto continuo durante queste esperienze.
Con 241 presenze in due periodi distinti con lo United, Evans ha conquistato tre titoli di Premier League, una Champions League, una FA Cup e due Coppe di Lega, lasciando un’impronta indelebile nella storia del club. La sua carriera, che conta complessivamente 536 presenze tra vari club e 107 caps con la nazionale nordirlandese, è stata coronata nel 2023 con l’onorificenza MBE per i suoi contributi al calcio. Ora, il difensore si prepara a trasmettere la sua esperienza ai giovani talenti, lavorando a stretto contatto con il direttore sportivo Jason Wilcox e i responsabili dell’Academy per plasmare il futuro del Manchester United.
Jonny Evans officially announces his retirement from football and has been appointed head of loans and pathways at Manchester United 🔴 pic.twitter.com/50s1FG3SFQ
— Sky Sports Premier League (@SkySportsPL) June 30, 2025
Jonny Evans ha detto: “Voglio annunciare ufficialmente il mio ritiro dalla mia carriera da giocatore, non con tristezza, ma con orgoglio, gratitudine ed eccitazione per il prossimo capitolo a venire. Sarò per sempre in debito con i manager, gli allenatori, lo staff e, naturalmente, i miei compagni di squadra, che ho avuto il privilegio di lavorare insieme durante i miei 20 anni nel calcio professionistico.
“I miei più grandi e più sentiti ringraziamenti devono andare ai fan che mi hanno sostenuto durante ogni fase del viaggio. È stato un onore essere in campo e sentire la tua passione a casa e in trasferta; sarò eternamente grato per ogni grammo di supporto.
“Non vedo l'ora di lavorare con la prossima generazione di giocatori di talento per aiutarli a raggiungere il loro potenziale. Avendo avuto io stesso esperienza di prestiti, conosco il ruolo cruciale che possono svolgere all'interno dello sviluppo di un giocatore. Sono entusiasta di aiutare a sviluppare ulteriormente il percorso della nostra prima squadra e continuare l'eredità di giovani giocatori fiorenti al Manchester United".
After 2️⃣4️⃣1️⃣ games, a new chapter at United begins for Jonny Evans ❤️ pic.twitter.com/FeREmW1dK5
— Manchester United (@ManUtd) June 30, 2025
Jason Wilcox, direttore sportivo dei Red Devils, ha elogiato la nomina, sottolineando come Evans rappresenti “il modello perfetto per i nostri giovani”. La sua conoscenza approfondita di ciò che serve per avere successo a Old Trafford, unita al fatto che sta completando il corso per la licenza UEFA A, garantirà un approccio professionale e mirato nello sviluppo dei talenti. Tra i nomi che potrebbero beneficiare del suo lavoro ci sono giovani promesse come Ethan Williams, Ethan Wheatley, Dan Gore, Rhys Bennett e Tyler Fredricson, potenzialmente pronti per esperienze in prestito nella prossima stagione.
L’annuncio del ritiro e della nuova nomina di Evans ha ricevuto un caloroso benvenuto da parte dei tifosi e di club come il Sunderland, dove il difensore ha giocato in prestito tra il 2006 e il 2008, e la Premier League stessa, che ha reso omaggio alla sua carriera con un messaggio su X: “Congratulazioni per una carriera straordinaria e buona fortuna, Jonny!”