Il Brasileirao si sta riorganizzando sul modello della Premier League

I club del campionato brasiliano stimano di guadagnare 3,4 miliardi nel medio termine. Tale cifra sarebbe il doppio di quanto incassato nel 2022-2023

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La massima competizione calcistica brasiliana, il Brasileirão, guarda alla Premier League per copiare il suo modello e attrarre investimenti internazionali.

Le riforme cercheranno di coinvolgere nuovi sponsor, accelerare la vendita di accordi di marketing, commercializzare collettivamente i diritti televisivi e attrarre capitali nell'ondata di investimenti da potenze come l'Arabia Saudita.

Voglia di crescere

Nel 2021, la competizione ha varato una norma che consente di concedere agevolazioni fiscali e incentivare la trasformazione dei club in aziende, dopo aver operato per un secolo come associazioni senza scopo di lucro.

Ora il progetto dei club del Brasileirão è arrivato fino  al Congresso nazionale e  cerca un:

"Modello di gestione efficiente ed etico che porti al successo sportivo", come ha confermato Ronaldo, ex calciatore brasiliano e proprietario del Real Valladolid CF.

Secondo il rapporto Football Benchmark, nella relazione "Brazilian clubs' economic evaluation" 2023, redatta da Sports Value e riportata da Expansión:

"Il mercato brasiliano sta attraversando una fase di transizione caratterizzata dall'arrivo di nuovi investitori" e aggiunge che "queste nuove risorse potrebbero consentire ai club brasiliani di crescere in modo significativo e, forse a lungo termine, competere con le potenze europee più affermate".

I club che compongono il Brasileirão prevedono di guadagnare 3,4 miliardi di euro nel medio termine, il doppio di quanto registrato nella stagione 2022-2023, cioè 1,775 miliardi di euro.

Le cifre sono ancora inferiori a quelle registrate dai campionati più importanti d'Europa: la Premier League ha guadagnato 6,4 miliardi di euro la scorsa stagione, mentre LaLiga e la Bundesliga hanno guadagnato rispettivamente 3,3 e 3,1 miliardi di euro.

 

 

 

"La cattiva gestione, i bilanci squilibrati, i debiti e la mancanza di trasparenza riducono al minimo il valore delle squadre", spiega il rapporto.

I trenta club che compongono il Brasileirão hanno chiuso la scorsa stagione con una valutazione aggregata di 6,335 miliardi di euro, il 13% in più rispetto al 2021-2022.

 

777 Partners, City Football Group e non solo

 Questi dati e le previsioni di crescita pongono il calcio brasiliano al centro dell'attenzione degli investimenti internazionali.

Il 22 febbraio 2022, il fondo statunitense 777 Partners ha rilevato il club brasiliano Vasco da Gama per 120 milioni di euro. Nello stesso anno, il City Football Group, proprietario, tra le altre squadre, del Manchester City FC e del Girona FC, ha acquisito il club brasiliano Bahia per 127 milioni di euro.



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