Gyökeres all’Arsenal: record di vendite della sua maglia ancor prima dell’esordio

L’arrivo di Viktor Gyökeres scatena l’entusiasmo dei tifosi dell’Arsenal, con la sua maglia numero 14 che polverizza ogni record di vendite prima ancora del debutto

arsenal.com

L’approdo di Viktor Gyökeres all’Arsenal ha generato un’ondata di entusiasmo che ha travolto non solo i tifosi, ma anche le casse del club londinese. Annunciato ufficialmente lo scorso 26 luglio come nuovo rinforzo per la stagione 2025/26, il centravanti svedese ha fatto registrare un record storico per le vendite di maglie di un neoacquisto, superando stelle come Bukayo Saka, Declan Rice e Martin Ødegaard. La maglia numero 14, scelta da Gyökeres e resa iconica da Thierry Henry, è andata a ruba sia nei negozi fisici che online, al punto da mandare in tilt il sito ufficiale del club per diverse ore.

L’impatto del numero 14 e la promozione strategica

La scelta del numero 14 non è casuale: questo numero porta con sé il peso della leggenda di Thierry Henry, massimo goleador della storia dell’Arsenal. Gyökeres, inizialmente intenzionato a prendere la maglia numero 9 (attualmente indossata da Gabriel Jesus), ha optato per il 14, dimostrando personalità e ambizione. A incrementare la febbre per la sua maglia è stata la mossa promozionale dell’Arsenal, che ha offerto la personalizzazione gratuita con nome e numero del giocatore fino al 31 luglio. Un servizio che, normalmente, costa circa 16 sterline, ha spinto i tifosi a precipitarsi per assicurarsi il cimelio. Questa strategia ha amplificato la domanda, rendendo la maglia di Gyökeres la più venduta nella storia recente dei Gunners per un nuovo arrivato.

Un trasferimento da record

L’acquisto di Gyökeres dal Sporting CP, costato 63,5 milioni di euro più 10 milioni in bonus, rappresenta anche la cessione più remunerativa nella storia del club portoghese, superando il trasferimento di Bruno Fernandes al Manchester United nel 2020. Durante le sue due stagioni a Lisbona, lo svedese ha incantato con 97 gol in 102 partite, conquistando due campionati portoghesi e una Taça de Portugal. Questi numeri hanno attirato l’attenzione di diversi top club europei, ma è stato l’Arsenal a spuntarla, rafforzando il proprio reparto offensivo sotto la guida di Mikel Arteta.

Il tecnico spagnolo, allievo di Pep Guardiola, non ha nascosto la sua soddisfazione per l’arrivo di Gyökeres e per la sua scelta di indossare il numero 14. “Quando ho parlato con lui, ho percepito subito la sua convinzione,” ha dichiarato il tecnico spagnolo. “Ha voluto quel numero, e questo dimostra il suo carattere e la sua connessione immediata con il club.” La presentazione ufficiale di Gyökeres è avvenuta durante un’amichevole contro il Newcastle United a Singapore, dove l’Arsenal ha trionfato per 3-2. Ora, i riflettori sono puntati sul possibile debutto del bomber svedese nel derby contro il Tottenham, in programma il 31 luglio a Hong Kong, al Kai Tak Sports Park, come parte della preparazione per la nuova stagione di Premier League.

Un progetto ambizioso per l’Arsenal

La firma di Gyökeres si inserisce in un piano di rafforzamento ambizioso orchestrato da Arteta e dal nuovo direttore sportivo Andrea Berta. Oltre allo svedese, l’Arsenal ha annunciato innesti di peso come Kepa Arrizabalaga, Martín Zubimendi, Christian Nørgaard e Noni Madueke, con un investimento totale che supera i 150 milioni di euro. L’obiettivo è chiaro: riportare i Gunners al vertice della Premier League e competere ad alti livelli in Champions League. La risposta dei tifosi, sia in termini di entusiasmo che di acquisti, dimostra che la fiducia nel progetto è altissima.

Gyökeres, 27 anni, arriva a Londra con un bagaglio di aspettative enorme. La sua capacità di segnare una valanga di gol e la sua versatilità lo rendono il prototipo ideale per il calcio moderno. Ma il vero banco di prova sarà il campo, dove i tifosi si aspettano che il nuovo numero 14 possa ripercorrere, almeno in parte, le orme di Thierry Henry. La sua storia con l’Arsenal è appena iniziata, ma il fenomeno commerciale generato dalla sua maglia è già un segnale: Gyökeres è pronto a lasciare il segno.


Super Early Bird SFS25

Ottieni il tuo pass per SFS25 all’Allianz Stadium di Torino!
Scegli l’opzione che meglio si adatta a te e approfitta di questa opportunità unica di formazione e networking — pensata per te e la tua azienda.

Approfitta della promo Super Early Bird: assicurati il tuo pass a un prezzo speciale scontato prima che l’offerta scada!

JOIN SFS25

Non lasciartelo sfuggire. Prendi il tuo pass Super Early Bird!

Ravenna sogna: la seconda vita calcistica di Stefano Okaka

Ha giocato al fianco di Totti e Cassano. Oggi sta trascinando una nobile decaduta in Serie C che vuole tornare ai fasti di un tempo

Juventus: Chiellini nuovo consigliere di Lega in FIGC, i dettagli

Aumenta il prestigio istituzionale dell'ex capitano bianconero. L'ufficialità della sua nomina è arrivata poche ora fa dopo l'assemblea di Lega

Addio Heineken alla Champions League: fine di un’era e prospettive future

Heineken lascia la UEFA Champions League dopo 30 anni, AB InBev subentra dal 2025/26

Addio alla Premier League: Tony Scholes verso gli USA per lanciare una nuova superlega con promozioni e retrocessioni

Shock in Premier: Tony Scholes tradisce l’Inghilterra per lanciare nel 2028 una rivoluzionaria superlega USA con promozioni e retrocessioni

Fiorentina: Pioli col contagocce, gli altri esoneri di Stefano

"L'addio" è un brano dei Coma Cose proposto a Sanremo 2023. Una canzone di una coppia naufragata spiega al meglio il prossimo divorzio tra la viola e il tecnico parmense

Sassuolo-Genoa, Frendrup dall'inizio. C'è Berardi: le probabili formazioni

Prima sulla panchina rossoblù per Criscito, che rilancia subito Frendrup e Thorsby. Dal 1' anche Vitinha. Nel Sassuolo c'è Berardi

Calciomercato Milan: chi è Kader Meité, pista inedita per l'attacco rossonero

Il club rossonero cerca solo giganti d'area di rigore per il prossimo mercato di gennaio. Il Diavolo avrebbe messo gli occhi pure su una punta che gioca in Francia

Europa League e Conference League: Torino si candida ad ospitare le finali 2028 e 2029

E’ dal 2014 che l’Allianz Stadium di Torino non ospita la finale di una delle tre competizioni europee dedicate ai club. In quell’anno lo stadio venne scelto come teatro della finale di Europa League vinta dal Siviglia ai danni del Benfica

AC Milan: SureWin diventa Official Regional Online Casino Partner in Asia

La collaborazione con l’azienda si colloca all’interno di un processo strategico che punta alla crescita globale del Diavolo, rafforzando di conseguenza il suo legame con l’Asia, dove risiedono milioni di appassionati rossoneri

L'Inter che non va: deludono Luis Henrique e Diouf, quanto guadagnano

Ci sono due ruote del carro nerazzurro ancora sgonfie. Di chi parliamo? Di un esterno e di un centrocampista

Milan-Roma: Maignan si riscopre decisivo, ingaggio e futuro

Il francese torna para-rigori e torna decisivo per le sorti del Diavolo. Lo vedremo ancora a lungo tra i pali rossoneri?

Milan-Roma, il Corto Muso basta per volare: decide Pavlovic. Il tabellino e gli highlights

Uno strepitoso Maignan salva il risultato parando un rigore a Dybala nel finale

Home
Rubriche
Topic
Newsletter

Condividi